lunedì 22 dicembre 2008

TREDICESIMA GIORNATA


Pato-show. Il giovanissimo campione brasiliano, finalmente comincia a dare un ROI al Uatto. E trascinato dalle prodezze del suo gioiello, pagato a caro prezzo quest'estate, passa inosservata la giornata no del prode Ibra. Una doppietta che consente alla GTV di battere l'odiata rivale degli Atpc e salire al secondo posto, seppur molto lontana dalla vetta.

1-2 Teodor United - Special One
2-1 Anziani GTV - Atpc
2-3 MittaCassano - Real Benfiga
3-1 Sa(m)udade - GiGiPiOro

30 Real Benfiga
19 Anziani GTV
18 Sa(m)udade
18 MittaCassano
18 Special One
16 Atpc
13 Teodor United
9 GiGiPiOro

Benfiga ammazzacampionato. Killer infallibile la capolista non segue nemmeno il clichè delle "bestie nere" e sconfigge a domicilio l'unica squadra che in stagione l'aveva battuta, per due volte tra campionato e coppa, scappando a più 11 sulla seconda. Un vantaggio ora davvero disarmante per le inseguitrici, tutte o quasi in un gruppone a togliersi punti a vicenda. Il campionato, almeno per la lotta scudetto, sembra sepolto già a Natale, brutta storia per l'animo delle rivali. Eppur il MittaCassano era partito alla grande con Kharja subito pungente e Brienza che riportava in vantaggio i padroni di casa dopo il momentaneo pari di Legrottaglie. Ma i conti senza l'oste Kakà non si possono fare. L'ex pallone d'oro decide di resuscitare nella serata giusta e, sfruttando la difesa gruviera di Pino&Marco, dimentica malanni, acciacchi o millantate pubalgie siglando la doppietta che vale la vittoria in trasferta. La coppia del MittaCassano in due giornate vanifica la rimonta e ricade a distanza siderale da Miki&Roby, sempre più padroni.
Al secondo posto salgono appunto i campioni in carica degli Anziani GTV. Uatta ringrazia Pato, che sblocca un match sin lì da pareggio e consegna tre punti che fanno fuori dai giochi che contano gli Atpc, in due giornate passati dalle speranze alla disillusione, un brusco risveglio per Sergione che perde ancora una volta il suo capitano così forte e così fragile. Totti saluta per l'ennesimo infortunio, la meglio gioventù di Pato avanza e Uatta ignorantemente festeggia. Ora la pausa natalizia e poi la sfida in casa Benfiga, da vincere a tutti i costi per provare a resuscitare il campionato, con uno scudetto sul petto da difendere con più convinzione. Sergio senza parole, pensieroso e rassegnato perde gradualmente voglia e gioia, ma solo se trascinata dalla sua competenza la compagine di vial Tricesimo può rialzarsi e riprendersi il posto che le spetta, quello della protagonista.
Samu vince ancora e con la continuità arriva anche il podio, seppur in coabitazione con MittaCassano e Special One. Facile il 3-1 casalingo contro Volpetti, ultimo e sempre più solo. La Sa(m)udade viaggia convinta grazie alle sue punte dal gol facile ma soprattutto grazie ad Amauri, indubbiamente in questo momento un campione assoluto, tra i più forti bomber del campionato per come trova la porta ma anche per come aiuta la squadra. Amauri è solo il terminale di una squadra completata dalla buona vena di Di Natale e da un Montolivo che prova a sbocciare definitivamente. Se Mister Della Mora si sta rilanciando e cercando la serie di vittorie che sinora erano mancate, affonda sempre più il GiGiPiOro. Una stagione sempre più difficile da raddrizzare per Stefanino, appesi al filo sottile dei gol di punte in forma, mentre sono ormai troppi gli errori di formazione con le esclusioni dei goleador di giornata. Arde la panca a Terenzano. Il boss-patron Elmer Volpetti potrebbe sacrificare i sangue del suo sangue, per provar a rilanciare una squadra alla frutta. Panettone amaro.
Dolce invece il Natale a Londra. Ricompattata attorno al suo capitano, arrivano altri tre punti per i Blues. Mister Seidita parte forte con un Maicon devastante anche in area avversaria e chiude i conti con appunto il solito immenso Del Piero. A nulla serve Ronaldinho, e il 2-1 al Teodor è servito. Raddrizzata la classifica, ora lo Special One ha il duro compito di cercare un senso alla sua stagione. Molto è ancora conquistabile, pesanti restano alcuni errori in sede di mercato ma questo Alex, il migliore di tutti in Italia nel 2008, permette ai sogni di crescere d'intensità. Caduta senza paracadute quella del Teodor invece. E fa male, perchè il secondo posto era una bella conquista, come quella di squadra rivelazione del campionato. Altra era appar ora, dolce ricordo offuscato da una serie di brutte debacle. Solo il dentone può trascinare fuori dal fango la sua squadra. A lui son appese speranze, di mister Naliato come della calda tifoseria.
Il vostro umile cronista vi augura infine Buon Natale, ma che sia ignorante. Litigate pure con un parente-serpente che magari tifa Inter o Milan o Juve. Fategli presente che se esiste, il fuorigioco di 3 uomini va visto, che è una regola abbastanza chiara. Oppure ditegli che se uno si chiama Maldini non è che può spaccar un timpano al Quaglia lanciato a rete e non esser espulso al 10 minuto di una partita che sarebbe potuta esser completamente diversa. Se il vostro parente è juventino sfottelo ancora per la B, tanto non sarà mai tanto ignorante da citarvi il "complottone" Telecom come fa uno che conosco io. Se invece è tifoso dell'Udine, divertitevi pure a insultare assieme Marino. Poi ringraziate Sala, un 3 in pagella non lo si vedeva da tempo. Se il parente tifa Torino, chiedetegli come passa le serate Stellone adesso che non c'è più Lazetic. E un augurio di un grande 2009. Ovviamente polemico e ignorante, se no che divertimento c'è? Giusto per finir bene il mio augurio è uno e uno soltanto. Tantissima e tantissima salute al legamento collaterale del ginocchio destro di Zlatan Ibrahimovic.
MM

lunedì 15 dicembre 2008

DODICESIMA GIORNATA


Hattrik di Marco Di Vaio. Si porta a casa il pallone del match il nuovo capocannoniere del campionato. A pari merito con i compagni Milito e Gilardino. Un sorprendente tridente tutto Blancos, che in gran parte spiega perchè in testa c'è il Real Benfiga, ora in evidente fuga.

3-1 Special One - MittaCassano
5-3 Real Benfiga - Atpc

3-3 GiGiPiOro - Anziani GTV

4-0 Sa(m)udade - Teodor United


27 Real Benfiga

18 MittaCassano

16 Atpc

16 Anziani GTV

15 Sa(m)udade

15 Special One
13 Teodor United
9 GiGiPiOro

Questo Real Benfiga è incontentabile, senza freni. Non gli basta vincere, ma lo fa anche con goleade che non solo dimostrano tutta la potenza da fuoco della capolista, ma spengono i sogni avversari. Perchè dopo il 5-2 nel derby, Miki&Roby servono un altro pokerissimo anche all'avversario storicamente più temibile, gli Atpc che ne fanno 3 eppur non basta. Una partita di rara bellezza, in una giornata ricchissima di reti, ben 22. Un record. Tornando al match clou, Sergione arrivava fiducioso dopo la conquista del terzo posto e speranzoso che le cartuccie del Real fossero state sparate tutte nel derby. Invece Di Vaio è partito a razzo e con una inedita trippletta ha portato pesantemente davanti i suoi. Ma qui qualcosa negli Atpc è scattato. Subito Maxwell ha accorciato le distanze. Poi Mutu e Totti con la loro classe cristallina hanno addirittura permesso alla squadra ospite di raggiungere il pari. Ma Stankovic e poi il solito cecchino Gilardino hanno regalato il sorpasso e il distacco definitivo. 3 punti che tengono lontani tutti gli avversari, che continuano a non trovare la continuità per impensierire una squadra che sembra avere risorse di gol senza fine. Dieci gol nelle ultime due giornate, un attacco atomico e mosse azzeccate al 100% dai suoi tecnici portano il vantaggio sulla seconda a 9 punti. Un margine che sembra voler già essere una sentenza.
Dietro è invece bagarre. Dopo la scoppola derby, le domeniche passate a maledire infallibili attacchi avversari, finalmente lo Special One torna alla vittoria. E lo fa fermando la corsa del MittaCassano, che sembrava davvero travolgente. Mister Seidita si affida ad un ordinato 4-4-2. La scelta è quella giusta. Perchè la difesa diventa quasi imperforabile contando sul solito Maicon, che anche se si ubriaca il mercoledì notte, non è Adriano ma un carrarmato. E non saran certo 2 havana-cola a fermarlo. Poi in mezzo Sissoko regge da solo il reparto contrastando Simplicio e anche Sculli, non a caso i protagonisti del gol ospite che pareggia l'iniziale vantaggio di Floccari. Poi, come sempre, il Capitano decide. Infallibile penalty, i Blues poi non si fermano, dilagano e arriva un 3-1 scaccia-paure. Proprio prima del match contro il Benfiga si fermano invece Pino&Marco. Oggi il folto centrocampo dal gol facile non è bastato. E nemmeno un ispirato Cassano ha cambiato l'esito della sfida. Ora in casa contro la capolista, unici ad averla battuta in stagione, per 2 volte su 2 contando la sfida di Coppa Edera, ci sarà l'occasione di riconfermarsi bestia nera e riportarsi a meno 6. Per se stessi e per il campionato.
Spettacolo anche a Terenzano. Un pareggio 3-3 che lascia incredibili rammarichi ai campioni in carica della GTV, sempre più lontani dalla vetta. Il terzo di fila. Nonostante Ibra. Nonostante Denis e Pato. Nonostante i capolavoro in rovesciata di Perrotta. Sconsolato, il Uatto guarda la vetta e a meno 11, incomincia a sentir freddo e veder lo scudetto un po' meno cucito sul petto. Impresa infondo quella di Volpetti, che resta ultimo e un pari vale poco. Ma se quello che serviva era una prova d'orgoglio, la prova d'orgoglio c'è stata. E il pubblico, caldo cme sempre, oggi s'accontenta. La panca resta bollente ma la strada è tracciata. Sono Vucinic, Quagliarella, Hamsik (più Miccoli oggi assente e un Thiago Motta inspiegabilmente escluso dall'11 titolare) gli uomini su cui puntare. Senza aver dubbi ma credendoci davvero, perchè i sogni sono possibili. A volte. E basta magari solo inseguirli con determinazione.
Giornata di grazia anche per Samu. Dopo quattro turni senza vittorie, la Sa(m)udade mette in campo l'arsenale pesante e a Cavalicco tramortisce un Teodor United che sembra aver smarrito la verve d'inizio stagione e colleziona la terza sconfitta in fila. Una tendenza non certo invidiabile, che Ronaldinho non riesce a invertire. Solo, il brasiliano scopre ora quanto è difficile tener su da solo una squadra stanca. I giallo-oro invece metton in saccoccia finalmente tre punti importantissimi per rifarsi sotto al gruppone. Lo fa grazie ai gol delle sue punte. Se è Lavezzi ad ispirare e tagliar a fette la difesa di Teo, Di Natale e Zarate duettano che è una gioia per gli occhi. Tridente tecnico e piccolo, Amauri sta a guardare ma oggi non serviva. 4-o secco e perfetto, mentre sui titoli di coda della giornata, uno stadio solo è teatro di opposti climi. Gelido e amaro per Mister Naliato. Frizzante e denso di prospettive di rilancio per Mister Della Mora.
MM

martedì 9 dicembre 2008

UNDICESIMA GIORNATA


Il Principe è ora Re. E quindi onore al Re. In testa alla classifica cannonieri davanti ai compagni di squadra Gilardino e Di Vaio, Milito è il condottiero del Real Benfiga che vince il derby in goleada. Ma oggi i Blancos meriterebbero la copertina in toto, perché la prestazione e la vittoria sono da record.

5-2 Real Benfiga - Special One
2-0 Atpc – GiGiPiOro

2-2 Anziani GTV – Sa(m)udade
2-1 MittaCassano – Teodor United


24 Real Benfiga

18 MittaCassano
16 Atpc

15 Anziani GTV

13 Teodor United

12 Sa(m)udade

12 Special One

8 GiGiPiOro

Derby dei derby mozzafiato. Partita spettacolare, a due facce. Mister Seidita non si fa intimorire dalla classifica, sa bene che il derby è un match che fa storia a sé, e schiera tre punte vere. Ma il miglior attacco è la difesa, almeno è così che va per lo Special One. Quattro difensori sono l’arma in più dei Londoners, che colpiscono a freddo i cugini. Passa così solo un minuto e Samuel, rimpianto ex, incorna lo 0-1. Ma non basta, perché la difesa ospite non concede nulla ai Blancos per 45 minuti e il solito Maicon stantuffa sulla fascia destra fino a servire sul piede di Kuzmanovic la palla di uno 0-2 che avrebbe steso un toro. E intanto Floccari impazza davanti, correndo per tre e tenendo in costante apprensione la retroguardia avversaria. Ma i (grandi) meriti dell’11 di Mister Seidita non bastano oggi. Perché nel secondo tempo si scatena un tifone. In pochissimi istanti infatti, il Real Benfiga prima si rifà sotto con Gilardino che lancia la rimonta, poi trova il pari con Kakà e poi il vantaggio con Doni, ispirati da un Maggio che per un pomeriggio ha ricordato l’imprendibile ala dello scorso anno. Miki&Roby praticamente in estasi, perché nel secondo tempo è una continua esultanza. Infatti Di Vaio e Milito chiudono il conto, per un 5-2 prepotente, insperato per come s’era messa la gara e che conferma, oggi più che mai, la forza di questo Real Benfiga. Pierlu non può credere ai suoi occhi, dopo una partita coraggiosa e giocata alla grande non restano che rammarichi. Ma oggi davvero lo Special One non poteva far di più. Avrebbe battuto tutti. Tutti tranne i cugini.
Sempre a meno 6, ma non molla il colpo il MittaCassano, arrivato alla quarta vittoria di fila in campionato. Una serie tutta d’oro che ha portato Pino&Marco al secondo posto solitario, facendo lievitare le azioni della loro squadra, ancora orfana di Trezeguet ma piena di risorse. Contro il Teodor è infatti Menez a portare avanti il MittaCassano. E nella giornata in cui stecca FantAntonio, sono i centrocampisti come Muntari, Brienza e Sculli a tenere su la baracca, regalare il secondo gol e render vana l’ennesima segnatura di Corradi. Per Teo una sconfitta amara in un momento delicato, che evidenzia come Ronaldinho sia luce irrinunciabile. La strana coppia, ha trovato nella new entry Cozzutti un fine calcolatore e abile statista, che ha messo un freno all’ignoranza e sregolatezza di mister Zuliani, ora inquadrato e assistito nel costruire una compagine che ha fatto di necessità virtù, azzeccando mediani dal gol facile che compensano la stitichezza delle punte. E David sta ancora guardando giocare i compagni, pregustando il momento del ritorno a inizio 2009, per poter contribuire ad alimentare sogni impronunciabili.
Al terzo gradino del podio sale Sergione. Che si prepara nel migliore dei modi al big match di domenica prossima in casa-Benfiga. Sesto risultato utile consecutivo, facile 2-0 in casa e pratica-GiGiPiOro archiviata di slancio. Poco più d’un allenamento per gli Atpc, che trovano subito il gol con Mutu e spadroneggiano in avanti anche grazie alla buona vena del capitano Francesco Totti, mente d’ogni azione offensiva. E proprio i due campioni ritrovati, saranno le chiavi per provare a fare uno sgambetto alla capolista tra sette giorni. Altra delusione invece per il GiGiPiOro, nel “match della Corsia” infatti, Volpetti non riesce a rialzarsi e conquistare qualche punto. Oggi poi, sono davvero ridotti allo zero i rammarichi, vista la prestazione negativa di un po’ tutta la squadra con l’esclusione di Thiago Motta, ultimo acquisto già leader incontrastato. Leggero il tridente, mentre la panchina comincia davvero a farsi incandescente e il panettone una chimera. E domenica a Terenzano arrivano i campioni in carica degli Anziani, non proprio la migliore rivale per rilanciarsi.
Ennesimo 2-2 di questa stagione per Anziani GTV e Sa(m)udade. Ancora un pareggio ricco di reti come di nervoso. Infatti il punto non soddisfa nessuno dei due. Samu di certo esce imbattuto dall’ostico stadio Felettiano e il pari arriva allo scadere, ma non può sorridere perché la classifica resta preoccupante. Uatta si stava già illudendo di portare a casa i tre punti ed invece vede la vetta allontanarsi e Sergio superarlo estromettendolo dal podio. La partita è comunque piacevole e combattuta ad armi pari. Ibrahimovic, sempre lui, porta la GTV avanti. Poi è il turno della magia su punizione del piccolo genio dei giallo-oro. Giovinco colpisce a freddo Frey e regala il pari alla squadra ospite. Gli Anziani trovano con Barreto il 2-1, ma il finale è tutto di Samu e del suo bomber Amauri, per l’ennesima volta decisivo. Le potenzialità delle due squadre sono grandi, ma di certo la classifica comincia a preoccupare un pochino.
MM

lunedì 1 dicembre 2008

DECIMA GIORNATA


Mauro German Camoranesi, toccata e fuga. Uno degli emblemi dell'ignoranza più genuina, l'argentino Campione del Mondo con l'Italia (e scusa!) si prende la copertina con un tempo da grande. Un gol e numeri di alta scuola, quarantacinque minuti sotto la neve con un braccio ferito ne fanno l'eroe di giornata. E il suo compagno negli Atpc Totti, non si offenderà di certo se oggi è lui il simbolo della ritrovata vittoria dell'undici di Sergione. Peccato che poi saluta e torna nella lista degli indisponibili. E c'è proprio poco da ridere.

2-2 Anziani GTV - Special One
1-2 Teodor United - Atpc
1-1 Sa(m)udade - Real Benfiga
1-3 GiGiPiOro - MittaCassano

21 Real Benfiga
15 MittaCassano
14 Anziani GTV
13 Atpc
13 Teodor United
12 Special One
11 Sa(m)udade
8 GiGiPiOro

Il Real Benfiga pareggia ancora, il terzo nelle ultime 5 giornate in cui ha vinto solo contro il GiGiPiOro. La capolista arranca un po', nonostante possa vantare i primi tre attaccanti della classifica cannonieri, ma solo sul piano dei risultati. Infatti il match con la Sa(m)udade è piacevole e corretto, con un pubblico caldo nonostante la neve e il freddo non siano dalla parte del bel gioco. Alla fine ne esce un giusto pareggio grazie ai gol di Amauri e Di Vaio. Un 1-1 che infondo può star bene ad entrambe. Samu esce comunque imbattuto e seppur in coda ferma la capolista e resta attaccato al gruppone, Miki&Roby passano indenni su un campo ostico che sarà difficile da espugnare e mettono in soffitta la sesta trasferta su dieci partite di campionato, alla vigilia del derby.
Inoltre, il Benfiga mantiene ancora sei punti sulla seconda, ora il MittaCassano. Pino&Marco sembrano aver trovato l'alchimia giusta, soprattutto grazie a centrocampisti goleador. Infatti oggi si "permettono" il tridente e una difesa a 4, che li rende davvero la più camaleontica delle squadre della Lega. E se le tre punte non ne azzeccano una, ci pensa Chiellini a sbloccare la situazione a Terenzano. Poi Muntari e Sculli (con esultanza ignorantissima spaccando i tabelloni pubblicitari) chiudono la pratica. A nulla vale se non alla gloria la rete finale di Miccoli e il timido risveglio dell'undici allenato da Mister Volpetti. E così, se da una parte gli ospiti possono lanciare ragionevolmente la rincorsa alla vetta, dall'altra il GiGiPiOro è sempre più fanalino di coda. E Stefano impreca pure per i tabelloni rotti dal picciotto Sculli.
Bella gara tra Anziani GTV e Special One. Stadio blindato, allenatori che si guardano in cagnesco, ma sul manto erboso spazio alle belle giocate. Mister Seidita azzarda un 3-4-3 che da molto non si vedeva tra i Blues e la squadra pare beneficiarne. Del Piero porta infatti avanti lo Special One e raffredda l'animo del Uatta. Ma la GTV non s'è dimenticata di esser campione in carica. E lo dimostra grazie alla verve realizzativa di Cordoba, che spadroneggia in entrambe le aree e colpisce la retroguardia dei Londoners. La GTV trova anche il vantaggio, vantando un centrocampo monstre ed incitato dal facinoroso e rumoroso pubblico di Feletto; mentre Pierlu coglie con un ottimo Floccari il 2-2, per un punto infondo meritato. Il pareggio è però accolto con malcelata delusione da entrambe le compagini, in un match da trippla che regala soprattutto molte recriminazioni e non smuove la classifica delle due contendenti.
Ed infine il match tra Teodor United e Atpc, fino all'ultimo a rischio di beffa per gli Atpc. Infatti il Teodor, seppur sconfitto, continua a stupire per coraggio e determinazione. E grazie alla coppia BigMac-Dinho, è sempre pungente. Anche se Teo regala un tempo a Sergione, che si porta avanti con Camoranesi. L'italo-argentino dura solo 45 minuti, ma sono 45 minuti da fuoriclasse. La reazione arriva allo scadere con Maccarone che ristabilisce la parità. Ma se il 10 dello United ed idolo di casa Dinho sbaglia e rattoppa ma non incide, quello degli Atpc decide eccome. Totti scalda infatti i cuori dei tanti tifosi venuti in via Soffumbergo nella loro trasferta più breve della stagione, con un tiro da kappaò. E tre punti d'oro zecchino per mister Venturini, che aggancia proprio Teo al quarto posto.
MM