mercoledì 3 giugno 2009

COPPA EDERA - FINALISSIMA

PRIMA STORICA VITTORIA DEL GIGIPIORO!
VOLPETTI CON L’EDERA IN MANO, IN PARATA SULLA STATALE VERSO TERENZANO


1-2 ATPC - GIGIPIORO

Il giorno in cui i sogni diventano realtà, in cui l’incredibile è possibile, in cui il nome di una società a lungo sbeffeggiata da fato e avversari si prende la rivincita e iscrive il suo nome al glorioso albo d’oro della Coppa Edera. È il giorno di Stefano Volpetti, che fa impazzire di gioia Terenzano, incredula ed emozionata, inconsapevole di vivere un momento storico. È Edera! È Edera! Primo indimenticabile trionfo del GiGiPiOro, che in due anni dopo i tempi antichi e tornata da inaspettata protagonista nella Lega San Marco. Doppia salvezza e una ciliegina importante. Volpetti è arrivato alla finale vincendo alla grande il suo girone, ha poi ribaltato un 2-0 ed eliminato in semifinale la dominatrice del campionato, il Real Benfiga, ed è arrivato a questa finale con nel cuore la forza di chi non ha nulla da perdere. Avversari gli Atpc, gloriosa compagine che da sei anni non scende dal podio, due titoli e un’Edera già in bacheca. Che arrivava da una doppia semifinale dominata in lungo e in largo e dal record delle sette vittorie su sette fino alla conquista del secondo posto. Ma priva di vari giocatori chiave. Concederli ad un GiGiPiOro oggi perfetto, è stato troppo. La matricola terribile, sorpresa della stagione, succede agli Anziani nell’albo dell’Edera grazie ad un tridente infallibile. Quagliarella, Miccoli e Acquafresca fanno vedere i sorci verdi agli avversari, dove Totti e Tiribocchi non bastano. Il finale è un 2-1 che va perfino stretto alla compagine trionfatrice. Ma che basta perché la festa sia tutta in casa Volpetti. Interpellato a caldo telfonicamente, è apparso prevedibilmente emozionato e senza parole, commentando solo: “Restiamo una piccola, ma il ghiaccio è rotto e abbiamo un’estate per goderci questa vittoria indimenticabile”. Sergione ne esce senza una coppa in più, per la terza volta su quattro sconfitto in finale, ma conscio d’aver giocato una grande stagione, con la SuperCoppa a settembre che aveva completato la sua bacheca. Ricarichi le pile e lasci stare la pensione. Il tempo di smettere di giocare e polemizzare non è ancora arrivato.
MM

COPPA DEL NONNO - FINALE

UATTA SI LECCA I BAFFI: CINQUE SCOPPOLE A SAMU
E CON LA COPPA DEL NONNO CHIUDE LA SUA COLLEZIONE DI TROFEI


5-0 ANZIANI GTV – SA(M)UDADE

Dopo la terza amara posizione, gli ex campioni chiudono il triennio dell’orgoglio con un sorriso. E con la coppetta, la Coppa del Nonno, l’unica che mancava. E lo fanno schiantando 5-0 la malcapitata Sa(m)udade, sparring partner in un match più che a senso unico. Troppa differenza. Uatta inizia segnando e finisce infierendo. Come volesse chiudere segnando più reti possibili per esorcizzare il fantasma dei zero tituli dopo aver abbandonato uno dopo l’altro gli obiettivi che valgono. Consolazione dolce questa coppa, conquistata a suon di gol. Con Ibra al solito mattatore. Dopo 5 anni di Zlatan in maglia GTV, che sia l’ultima doppietta del campione svedese per i colori del Uatta? Poi alla festa hanno partecipato anche Cambiasso, Pato, Criscito, Asamoah e Floro Flores. Una sagra a cui Samu avrebbe preferito non esser invitato. Era la terza finale di Coppa del Nonno in quattro anni per il mister di Cavalicco, avrebbe sognato un esito migliore. Anche per lui arriva l’estate, il prossimo anno sarà quello giusto per togliersi qualche soddisfazione? Ripartire da un attacco forte come quello di quest'anno ma cercar gol anche in mezzo rischiando meno equilibrio potrebbe essere una chiave di volta?
MM