Prova di forza delle capoliste in trasferta, continua la lotta agli irti colli. L'Atletico Milanello si sbarazza senza fatica del Teodor United, rifilandogli un poker netto trascinata da un attacco, in generale, e da Amauri in particolare, letteralmente in giornata di grazia, i LondONErs superano la Sa(m)udade a Cavalicco con Muriel e una prestazione impeccabile in difesa e a centrocampo. Restano appaiate a 40 punti. Il campionato si assegnerà davvero a quote record! In un match sempre sentito, il Real Benfiga colleziona il terzo pari di fila contro gli Atpc, raggiungendo Samu al terzo posto. Sergio tiene invece a distanza Volpetz e Uatta, che impattano 0-0 in una gara piena di emozioni.
Teodor United - Atletico Milanello 0-4
Toftingham Forest - Anziani GTV 0-0
Real Benfiga - Atpc 1-1
Sa(m)udade - LondONErs 0-2
40 Atletico Milanello (47, 27)
40 LondONErs (40, 23)
28 Real Benfiga (35, 27)
28 Sa(m)udade (28, 30)
23 Atpc (28, 28)
18 Anziani GTV (21, 34)
18 Toftingham Forest (23, 37)
17 Teodor United (24, 40)
L'Atletico serve il poker in via Soffumbergo e riparte dopo la scoppola subita dalla Uatta. Tutto fin troppo semplice per Pino, in una gara che evidenzia l'enorme divario tra le due squadre, ben testimoniato dai 20 punti che dividevano Atletico e United prima del match. Inevitabile diventassero 23. Pazzini da zoppo e Lamela mettono subito le cose in chiaro. Il Teodor non ci crede e si sgonfia subito, abbattutto da un inizio da incubo. Diventa così tutto semplice per Amauri e Gilardino, che ci mettono la firma come tutti gli altri attaccanti, in una partita senza storia. Una debacle pesante per mister Naliato, ora ultimo in solitaria, mentre Pino ritrova animo per le ultime 9 partite e, soprattutto, per i due agguerritissimi e decisivi scontri diretti della 21^ e 28^ giornata. Veri e propri spareggi.
I LondONErs rispondono colpo su colpo e restano primi a pari-merito con il vantaggio di avere due scontri diretti a loro favore. Basterebbe fare gli stessi punti di Pino senza perdere entrambi gli scontri al vertice che restano da giocare, per laurearsi campioni per la quarta volta, la seconda di fila. Ma il cammino è ancora lungo e dopo due pari Pierlu torna a vincere, in trasferta, contro un'appannata Sa(m)udade. Jovetic c'è, ma il resto della squadra padrone di casa no. La difesa concede tantissimo a Muriel, il centrocampo di casa affonda nonostante i due uomini in più e la giornata no di Pirlo, equilibrata però dalla gara maiuscola di Pogba e Borja Valero, i migliori in campo. La vittoria non è discutibile. Un trionfo importante per i Blues, un tonfo inaspettato e che non permette il salto di qualità ai gialloroneroverdi, in lotta per il terzo gradino del podio.
A piccoli passi il Benfiga ritorna terzo, seppur in coabitazione con la Sa(m)udade. Terzo pareggio di fila. Dopo i due esterni con le capoliste, è il turno degli Atpc. Una gara molto più divertente di quello che l'1-1 finale lascerebbe immaginare. Sono gli ospiti a portarsi avanti, con l'uomo più temuto e adorato dagli avversari, Super Mario Balotelli. Mario castiga l'estimatore Miki ma a ristabilire la parità ci pensano tre fattori. Ma non stiamo facendo riferimento a Roby, a suoi familiari o a complotti intestini al Real. Il primo è un altro Mario, non è super ma suona bene, si chiama Santana che infila Paletta e la retroguardia ospite. Il secondo è Ibarbo che se ne sta in panchella perchè il suo mister ama intellettualmente Cassano e Osvaldo, che si magna il gol del ko, mentre preferisce aver sempre vicino fisicamente il nero Ibarbo, per sedercisi sopra nei momenti di tensione. A culo allegro non si comanda. Il terzo è Rosi, che entra e rende instabile la retroguardia di casa. Tutto sommato, un pari giusto.
Uatta fa il miraCULO. Infatti, inizia in 10 senza portiere, non conclude mai in porta, si difende rischiando e sbandando come fosse sullo Spinotti, sembra affondare da un momento all'altro sotto i colpi in accelerazione di Emeghara, il gol dei padroni di casa del Toftingham sembra poter arrivare, Uatta affronta anche l'iceberg d'un rigore contro, ma Cavani grazia il Titanic Anziano, Aiuole-Heurteaux, l'uomo delle mille vocali, si fa espellere per un fallo sciocco, e alla fine è 0-0. Un pareggio che sà di occasione persa per Volpetz, mentre è gran soddisfazione in casa GTV. Le due compagini restano ovviamente pericolanti, e pensiamo che la lotta con Teo durerà fino a maggio. Chi la spunterà alla fine?
MM
I LondONErs rispondono colpo su colpo e restano primi a pari-merito con il vantaggio di avere due scontri diretti a loro favore. Basterebbe fare gli stessi punti di Pino senza perdere entrambi gli scontri al vertice che restano da giocare, per laurearsi campioni per la quarta volta, la seconda di fila. Ma il cammino è ancora lungo e dopo due pari Pierlu torna a vincere, in trasferta, contro un'appannata Sa(m)udade. Jovetic c'è, ma il resto della squadra padrone di casa no. La difesa concede tantissimo a Muriel, il centrocampo di casa affonda nonostante i due uomini in più e la giornata no di Pirlo, equilibrata però dalla gara maiuscola di Pogba e Borja Valero, i migliori in campo. La vittoria non è discutibile. Un trionfo importante per i Blues, un tonfo inaspettato e che non permette il salto di qualità ai gialloroneroverdi, in lotta per il terzo gradino del podio.
A piccoli passi il Benfiga ritorna terzo, seppur in coabitazione con la Sa(m)udade. Terzo pareggio di fila. Dopo i due esterni con le capoliste, è il turno degli Atpc. Una gara molto più divertente di quello che l'1-1 finale lascerebbe immaginare. Sono gli ospiti a portarsi avanti, con l'uomo più temuto e adorato dagli avversari, Super Mario Balotelli. Mario castiga l'estimatore Miki ma a ristabilire la parità ci pensano tre fattori. Ma non stiamo facendo riferimento a Roby, a suoi familiari o a complotti intestini al Real. Il primo è un altro Mario, non è super ma suona bene, si chiama Santana che infila Paletta e la retroguardia ospite. Il secondo è Ibarbo che se ne sta in panchella perchè il suo mister ama intellettualmente Cassano e Osvaldo, che si magna il gol del ko, mentre preferisce aver sempre vicino fisicamente il nero Ibarbo, per sedercisi sopra nei momenti di tensione. A culo allegro non si comanda. Il terzo è Rosi, che entra e rende instabile la retroguardia di casa. Tutto sommato, un pari giusto.
Uatta fa il miraCULO. Infatti, inizia in 10 senza portiere, non conclude mai in porta, si difende rischiando e sbandando come fosse sullo Spinotti, sembra affondare da un momento all'altro sotto i colpi in accelerazione di Emeghara, il gol dei padroni di casa del Toftingham sembra poter arrivare, Uatta affronta anche l'iceberg d'un rigore contro, ma Cavani grazia il Titanic Anziano, Aiuole-Heurteaux, l'uomo delle mille vocali, si fa espellere per un fallo sciocco, e alla fine è 0-0. Un pareggio che sà di occasione persa per Volpetz, mentre è gran soddisfazione in casa GTV. Le due compagini restano ovviamente pericolanti, e pensiamo che la lotta con Teo durerà fino a maggio. Chi la spunterà alla fine?
MM