lunedì 21 marzo 2016

21^ GIORNATA - 19° CAMPIONATO

Volpetz continua a schierare Balic in campo senza un cazzo di speranza che possa giocare. Diciamo basta! Non Dusan.

Sa(m)udade - Real Benfiga 3-2
Toftingham Forest - Atletico Milanello 0-0
Teodor United - LondONErs 1-0
Atpc - Anziani GTV 2-2


PtRFRS
Atpc404333
LondONErs353529
Anziani GTV334034
Sa(m)udade323638
Teodor United303532
Real Benfiga283534
Atletico Milanello263129
Toftingham Forest121336


Nello scontro al vertice Sergio va vicinissimo a chiudere quasi defintivamente ogni velleità di rimonta Uattesca, ma il finale dice 2-2, un risultato che permette comunque agli Atpc di allungare sui LondONErs secondi, tenendo a debita distanza in classifica gli Anziani. Anziani che come al solito impostano tutta la settimana precedente al match sulla sferzante ed ignorante polemica, gufando e contro-gufando e confondendosi loro stessi sul risultato da ottenere. Salah, per esempio, appare inizialmente confuso oltre che provato dalla settimanaccia in gattabuia causa l’ormai classico scambio di persona alimentato dal contro-spionaggio macchiavellico di Sergione Venturwood. Il match tiene comunque fede alle promesse ed è combattutissimo, con la capolista sempre in avanti e per due volte raggiunta. Papu Gomez piazza infatti il gol dell’1-0 ma passa davvero poco prima che Khedira piazzi il gol del pari sfuggendo ad un Kuba distratto. Ovviamente, anche Uatta paga la tassa Higuain una e quasi due volte, ma per sua fortuna riesce ad evitare l’allungo. Il mister Pelato si dispera ed impreca, annuncia che ha perso, che è mollo e che è agghiacciante dover vedere uno dinamico come Higua in coppia con uno così statico come Ciro Immobile da Petra. Così prima Cirone si rompe, poi Bacca richiama l’attenzione del suo mister che se lo era dimenticato in spogliatoio legato al water. Si sa che al Uatta piace gestire il gruppo con giochi da camerata. Il buon Bacca allora entra, piazza la ghianda in culo a Sergiella e pareggia i conti sbeffeggiando Higuain che sfiora soltanto il 3-2 per un pelo di vagina nana. Uatta chiede scusa a tutti senza alcun motivo, Sergio rosica ma è anche contento che ha avuto ragione a non cedere alle gufate uattesche. Perchè si sa che Sergio vuol vincere, ma la sua necessità di aver ragione è ancor più grande.
Avrebbe potuto sorridere proprio a 1000 denti Pierlu, se solo fosse sceso in campo oggi. Teo non se ne capacita e va a raccogliere un 1-0 importantissimo dopo un periodo cupo. Segna il Faraone su gentile concessione di Gastaldello, ma è Viviano che si prende la palma del migliore in campo annullando anche fisicamente Dybala, Kalinic e Bernardeschi, tutti e tre in giornata no.  La sconfitta dei Blues è resa meno pesante dal pari atipico, ma ci vorrà molto di più di quello che i Londoners han mostrato nelle ultime settimane per recuperare punti all’armata guidata dal Pipita. Teo finalmente sorride, chiudendo un girone avaro di soddisfazioni con tre punti chiave. I campioni in carica, distanti 10 punti dalla vetta, hanno forse quasi abdicato, ma è chiaro che sono ampiamente in corsa per il podio, in un campionato in cui quasi nessuno tranne Sergio sà trovare continuità.
Fantastico confronto quello tra Sa(m)udade e Benfiga, e tre punti pesantissimi per i gialloroneroverdi che staccano proprio i Blancos, ormai decisamente tra i favoriti al settimo posto. L’effetto Cambogia non è durato, e dopo le due prestigiose vittorie ecco ancora una debacle per Miki & Roby. Samu parte che sembra quella merda immonda di Marquez, non il comandante e non il centralone messicano goleador dei fantamondiali e sega atomica coln l’Hellas. Sembra Marquez l’onesto dicevamo, e passa sul 2-0 veloce col pupillo Perisic e il twittatore tatuato Nainggolan. Il Real si piega, ma non si spezza e la riapre con Diamanti che esulta mostrano al Ninja i suoi tatuaggi, decisamente più tamarri. La sfida si accende ma Pogba ancora una volta decide di dare un dispiacere ad uno dei suoi primi estimatori. 3-1 e sembra fatta per Della Mora. Non sarà così. Morata accorcia e poi sfiora il 3-3. Che non arriva.
Toftingham Forest e Atletico Milanello pare non si sia giocata. Non abbiamo ancora notizie del nostro inviato, il quale pare solo sia sceso in campo per fare l’undicesimo in maglia Toftingham, addormentandosi poi in campo tra le braccia di Dzeko e col Borri in agguato dalla panca. Chi sa qualcosa, parli.
MM

martedì 8 marzo 2016

19^ GIORNATA - 19° CAMPIONATO

Gonzalone Rodriguez è il Man of the Match per i LondONErs. 
Peccato che gioca per Pino. Chiii?
Toftingham Forest - Real Benfiga 1-0
Atletico Milanello - LondONErs 1-2
Teodor United - Anziani GTV 2-3
Atpc - Sa(m)udade 2-1


PtRFRS
Atpc363830
Anziani GTV323730
LondONErs323328
Real Benfiga283228
Teodor United263331
Sa(m)udade263135
Atletico Milanello 243028
Toftingham Forest111334

Il match di cartello è Teodor Utd vs i gloriosi Anziani ciribiriGTV-kodak (non Libor). Due squadre che sono in forma come Kevin Kostner e Nicholas Cage negli ultimi film. La sfida si preannuncia equilibrata e combattutissima ma l’unica certezza è sempre e solo una. Alla fine vincerà la uatta. Di culo. E sculando di quel solito punticino, dell’evento imponderabile (tipo il gol di barzagli e del 6.5 di ranocchia), dell’assist di Allan akbar e della doppia pappella di Salah. Bello. La uatta quest’anno ci crede, come è giusto che sia, perché pare la squadra più completa e più in forma. E tutti gli augurano di arrivare all’ultima giornata sopra di due punti (di sutura). E lì di perdere miseramente per un gol irregolare in fuorigioco di mano nel terzo tempo. Così, perché noi siamo beffardi. Auguri eh. Per Teone invece nulla da fare: inceppato Saponara e perso Eder - che la cura Mancini ha ben rivitalizzato (si parla di doppie punte e creme abbronzanti, certo non di reti - la strada per lo scudetto si fa complicatissima. Confiderà in El Sha, non voluto in sede d’asta e poi amato il venerdì sera. Biblicamente, tranne quando la serve a Salah. Scherzi della vita e del destino. Perché il destino è stronzo e bipolare (non si parla di due orsi, Uattella NdR).
Grandioso 2 a 1 in casa ATPC. Samu ha deciso di comprare 164 giocatori come l’Inter dei bei tempi, poi schierare 11 Gresko in questa sfida e tenere altri 11 per la finale del torneo della Patata di Godia. Contro gli ATPC bene solo Perisic, ex rimpianto e compianto che finalmente quel profeta (non Hernanes) intellettuale ed etero di Roberto Mancini ha deciso di reinventare e schierare in un ruolo a lui assolutamente nuovo ma funzionale: l’ala sinistra. Che genio eh. Samu si può tranquillamente rasserenare però: il torneo della Patata di Godia lo ha dominato coi gol di Biglia, Belotti e Vazquez. Gli ATPC invece non mollano: perso Niang, ci ha pensato bene Immobile a tirare giù le serrande di via Ciro (Immobile appunto) di Pers (non Dado, Uattella NdR) insieme a tutti gli angeli in colonna. Dopo il rigore sbagliato le sorti vengono ribaltate da un colpo di culo del solito Higuain (che comunque è scarso in quanto attaccante non completo: infatti non sa cucinare). Ma alla fine la scena la ruba lui, Diego El Diez, con fosforo e visione di gioco e grinta e sagacia tattica (non segaccia Samu, quella è di Honda su Honda). Insomma 2 a 1. Ma siamo comunque primi.
La crema della crema è Londoners 2 vs Atletico Milanello 1. Sfida incredibile questa, con Pino che fa tutto da solo (gli capita molto spesso da quando aveva 14 anni), costruisce e disfa come un architetto dell’Expo ed è concreto e deciso in difesa come uno dei vari ministri degli Esteri sulla questione Marò. Le punte fanno quello che devono fare. Ma se Dzeko resta seduto e dietro hai Lele Moras, James Rodriguez e Jessica Sch-Izzo c’è poco da fare. Gli sfortunatissimi Londoners, invece, vincono con un punteggione di 73 punti grazie all’arcigna difesa dell’avversario. Ma questo è sinonimo di sfiga. Ha la migliore difesa del torneo (venendo da un 5-1), ma anche questa è sfiga nera. Sono terzi e hanno segnato un gol in più dei Blancos (quarti), ma gli sono sopra di 4 punti. E a fantamedia hanno la bellezza di 72.63 punti che nella cabala gaelica è sinonimo di apocalisse delle iatture. Insomma, tutta una serie di sfighe che fortunatamente tengono aperto il campionato. Poi vabbè, se Gastaldello prendeva 6 e non 6.5 per quella scrovata in mezzo all’area, la partita era un pareggio 2 a 2, ma giustamente se mia nonna avesse le ruote sarebbe un’apecar e se mio nonno fosse fortunato sarebbe la Uatta.
Infine la peggior partita della storia. 39 paganti allo stadio volpettiano tra cui una vecchia merdosa, Harrison Ford, il premier Renzi, Tuta, Marc Wilmots, Max Biaggi, Biagio Izzo e Jessica Rizzo, il papa Ratzinger, il papa buono, il Papa Waigo, Wanda Nara, Wanda e due neri, Wanda Osiris e Wanna-be con le Spice Girls, Sandro Ciotti, Sandro Cois e la Uatta (che tanto sapeva che avrebbe vinto di culo e che gli fotte di andare a vedere gli Anziani meglio il Real che c’è figa). Partita indegna: Volpetz intanto ne mette undici, poi gli segna Sansone e tutti i filistei fanno bene. Dall’altra parte, roba che il Real scava fuori un pareggino con un quasi 66 infame. Ma quando steccano Bonaventura e Fernando Alonso, allora hai poco da fare. Se non provare a rifarti coi controfiocchi la prossima settimana.
Per il resto tutti pronti alla partitona di martedì dove i blancos (quelli veri) soccomberanno a colpi del mortaio romanista. E poi lunedì tutti sul divano a tifare Leicester contro quelle seghe del Newcastle. Qui in redazione siamo presi benissimo. E voi?
Sergione

N.d.P. (Nota del Pres): allo stadio a vedere Toftingham-Benfiga c'erano anche il fantasma formaggino di Scoglio, Malesani, Colantuono, Bertotto-Calori-Pierini, il ginocchio di De Vrij, Mario Gomez, Dzeko e Uragano Fabio Junior. E Coz. Chi?