OTTAVA GIORNATA

Derby dell'ignoranza risolto da Ibra. Che urla polemico tutta la sua gioia rabbiosa dopo la potente doppietta che regala agli Anziani GTV non solo un'importante successo esterno, ma anche il secondo posto in classifica solitario.

2-2 Atpc - Special One
1-2 GiGiPiOro - Real Benfiga
1-2 Teodor United - Anziani GTV
1-2 Sa(m)udade - MittaCassano

19 Real Benfiga
13 Anziani GTV
12 Teodor United
11 Special One
9 Atpc
9 Sa(m)udade
9 MittaCassano
5 GiGiPiOro

Nessuna sorpresa, esito sulla carta scontato che il campo conferma nel testa-coda dell'ottava giornata. La capolista Real Benfiga torna alla vittoria dopo due turni di campionato e coglie la quarta vittoria su cinque trasferte. Vittoria di rigore, davvero, con Milito e Di Vaio illuminati da Kakà. E se gli svarioni di Coda e Legrottaglie vengon coperti da un maiuscolo Jankulovski, tre bomber permettono una settimana di ferie al Gila. In conclusione, non faticano più di tanto i Blancos per espugnare Terenzano. Spuntati in avanti, solo Hamsik e sempre dagli undici metri, impensierisce Manninger. Un match senza squilli di tromba condotto da Miki&Roby e con un Volpetti annichilito e intristito dall'opaca prestazione, da errori nelle scelte e da un ultimo posto sempre più solitario.
Al secondo posto sale la GTV che nel derby dell'ignoranza batte e scavalca il Teodor, nel catino bollente di Via Soffumbergo. Uatta oggi più che una squadra schiera un uomo capace di vincere da solo. Quell'uomo è Ibrahimovic, un mostro di classe e potenza che regala il doppio vantaggio agli ospiti. A poco serve la timida reazione di Teo che accorcia con Delvecchio senza poi far tremare più di tanto Frey e la difesa degi Anziani che ben imbriglia Ronaldinho e non soffre nemmeno dopo l'esulsione di Perrotta. E così i campioni in carica si mettono all'inseguimento del Benfiga, ancora lontano di sei punti. Ma alla fine esplode tutta la polemica tra i due tecnici, che si accusano uno con l'altro senza alcun motivo, senza un senso logico, ma solo per il gusto dell'ignoranza. Dura, pura, come piace a voi lettori. Un match nel match che non poteva che riservare scintille, soprattutto quest'anno in cui la sfida è anche ad alta quota.
Oggettivamente molto bella invece la gara tra Atpc e Special One. Finisce con un pirotecnico 2-2, con i padroni di casa che sfiorano il colpaccio. Ma se la differenza è fatta da una parte da Mascara con i suoi numeri mai visti prima, dall'altra il muro londinese regge e ribatte lanciando micidiali contropiedi orchestrati da capitan Del Piero e finalizzati da Floccari. Molto chiuso con anche Sissoko davanti alla difesa a 5, lo Special One non può anestetizzare completamente Mascara, ma trova un punto stoico e infondo meritato, grazie soprattutto ad un modulo inusuale quanto letale, che fiacca letteralmente le squadre avversarie. Sergione, vicinissimo al 3-2, inghiotte un boccone amaro, mentre mister Seidita esce imbattuto da Vial Tricesimo, tanto amareggiato per la mega prestazione di Mascara quanto orgoglioso per una difesa che come sottoineavamo è davvero una efficace contraerea se opposta ad attacchi esplosivi.
Nell'ultima gara, terzo colpaccio esterno di giornata. Saltato davvero quest'oggi il fattore campo, visto che anche il MittaCassano fa lo scalpo a Cavalicco. Partita bene con un Amauri infallibile, alla Sa(m)udade non basta il solito splendido Zarate e rimasta in 10 per l'espulsione di Ledesma, cade sotto i colpi di magia di Cassano e Brienza. Questa volta Pino&Marco optano per un 3-5-2 tosto e determinato, difendono in modo eccellente con un Chiellini versione grande muraglia e colpiscono grazie alla classe dei suoi piccoletti. Samu si trova così raggiunto da Sergio e dallo stesso MittaCassano in classifica, nel gruppetto a 9 punti che precede il fanalino GiGiPiOro. Per Pino&Marco un'altra prestazione di carattere e benaugurante per il proseguio della stagione.
MM