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Pavel Nedved mattatore di Edera. Il gol del vecchio campione Ceko spiana la strada al Real Benfiga che arrotonda allo scadere con Milito. Un 2-0 pesante per il GiGiPiOro. Mentre il solito Mutu regala la vittoria agli Atpc contro uno Special One distratto e in dieci uomini.
2-0 Real Benfiga - GiGiPiOro
1-0 Atpc - Special One
Il Real Benfiga non molla la coppa e si rifà dell'ultima delusione in campionato vincendo 2-0 davanti ai propri tifosi contro il GiGiPiOro, la matricola e sorpresa del torneo. Una vittoria pesante che rende il ritorno in ardua salita per l'11 di Volpetti. La partita comincia e finisce bene per Miki&Roby, che nonostante una difesa ballerina iniziano con la staffilata del capitano Nedved e chiudono con il ritorno al gol del Principe Milito dopo lunga astinenza. Doppio vantaggio senza subir reti e vantaggiosa possibilità di giocarsi il ritorno con maggior serenità alla conquista d'una finale di Edera che manca ai Blancos da ben sei anni, dal lontano trionfo del maggio 2003 in un derby appassionante ricco di gol. Anche se a Terenzano l'aria sarà sicuro pesante e le sguscianti punte del GiGiPiOro provaranno in tutti i modi a ribaltare una sentenza ancora ben lontana dall'essere emessa.
Gli Atpc invece iniziano malissimo. Sembra l'anticamera dell'inferno ed invece chiudono la gara con un 1-0 che sa di beffa per lo Special One e di impresa per Sergione. Certo non è un risultato che regalerà sonni tranquilli quando si scenderà in campo a Londra, ma a rodersi è soprattutto Seidita, che regala un uomo all'avversario in un match chiave. L'inizio però è dei Blues, trascinati dalla vena di Iaquinta, ignorante e pungente. Poi quando Pandev si fa parare un rigore sembra davvero che la giornata sia tutta per i Londoners. Che però giocano in 10, con Palladino che inventa e il solito generoso Floccari, ma pur sempre in 10. L'uomo in meno risulterà alla lunga la chiave di volta per i padroni di casa. Mai brillantissimi gli Atpc hanno infatti il merito di crederci e sfruttano un buco difensivo di Cassani per colpire col solito Mutu. Tifosi ospiti zittiti ancora e 1-0 servito. Ma l'impressione è che tra due domeniche a Londra, sarà tutt'altro Special One, in una sfida dove Pierlu cerca la terza finale di Edera della sua storia mentre Sergio la quarta, immediatamente dopo la beffa dell'anno scorso.
MM
2-0 Real Benfiga - GiGiPiOro
1-0 Atpc - Special One
Il Real Benfiga non molla la coppa e si rifà dell'ultima delusione in campionato vincendo 2-0 davanti ai propri tifosi contro il GiGiPiOro, la matricola e sorpresa del torneo. Una vittoria pesante che rende il ritorno in ardua salita per l'11 di Volpetti. La partita comincia e finisce bene per Miki&Roby, che nonostante una difesa ballerina iniziano con la staffilata del capitano Nedved e chiudono con il ritorno al gol del Principe Milito dopo lunga astinenza. Doppio vantaggio senza subir reti e vantaggiosa possibilità di giocarsi il ritorno con maggior serenità alla conquista d'una finale di Edera che manca ai Blancos da ben sei anni, dal lontano trionfo del maggio 2003 in un derby appassionante ricco di gol. Anche se a Terenzano l'aria sarà sicuro pesante e le sguscianti punte del GiGiPiOro provaranno in tutti i modi a ribaltare una sentenza ancora ben lontana dall'essere emessa.
Gli Atpc invece iniziano malissimo. Sembra l'anticamera dell'inferno ed invece chiudono la gara con un 1-0 che sa di beffa per lo Special One e di impresa per Sergione. Certo non è un risultato che regalerà sonni tranquilli quando si scenderà in campo a Londra, ma a rodersi è soprattutto Seidita, che regala un uomo all'avversario in un match chiave. L'inizio però è dei Blues, trascinati dalla vena di Iaquinta, ignorante e pungente. Poi quando Pandev si fa parare un rigore sembra davvero che la giornata sia tutta per i Londoners. Che però giocano in 10, con Palladino che inventa e il solito generoso Floccari, ma pur sempre in 10. L'uomo in meno risulterà alla lunga la chiave di volta per i padroni di casa. Mai brillantissimi gli Atpc hanno infatti il merito di crederci e sfruttano un buco difensivo di Cassani per colpire col solito Mutu. Tifosi ospiti zittiti ancora e 1-0 servito. Ma l'impressione è che tra due domeniche a Londra, sarà tutt'altro Special One, in una sfida dove Pierlu cerca la terza finale di Edera della sua storia mentre Sergio la quarta, immediatamente dopo la beffa dell'anno scorso.
MM