lunedì 27 aprile 2009

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA


Oggi gli onori della cronaca se li prende tutti e senza il minimo dubbio Gilardino, tra gli assoluti protagonisti di questo campionato e non solo di questo turno, ma che mai aveva avuto in questi mesi l'onore di finir sulla "copertina" della giornata. Suona il violino il Gila, dopo altri gol preziosi conditi perdipiù da una prestazione maiuscola, che sono la sua firma in casa Sa(m)udade per il nuovo scatto in classifica della capolista.

1-1 Anziani GTV - Special One
1-3 Teodor United - Atpc
1-2 Sa(m)udade - Real Benfiga
2-1 GiGiPiOro - Mitta Cassano

48 Real Benfiga
41 Anziani GTV
35 Atpc
32 Special One
31 GiGiPiOro
28 MittaCassano
27 Sa(m)udade
20 Teodor United

Torna a vincere, seppur senza convincere, il Real Benfiga, e il vantaggio cresce causa il favore dei cugini che bloccano sul pari una GTV sfiancata dalle polemiche infrasettimanali. Miki&Roby ringraziano la giornata da record di Kakà e Gilardino, che in due vincono una gara combattuta, con i tecnici che sbagliano formazione e con Samu che tenta l'impresa. Infatti la Sa(m)udade gioca in dieci, ma dalla panca subentrano sia D'Agostino che Talamonti, che fanno vedere i sorci nero-verdi a Buffon e ad un disattento Kjaer, anche lui entrato dalla panca. Anche in mezzo al campo i Blancos soffrono la giornataccia di Stankovic, mentre Pazzini e il rientrante Milito deludono le aspettative. Dall'altra parte l'11 di Della Mora attacca a testa bassa ma non va oltre al gol del vantaggio con un Gigi D'Ag in grandissimo spolvero, prima di capitolare sotto i fendenti di Gila e d'un Kakà spettacolare. Miki&Roby tornano così alla vittoria in campionato dopo tre turni di vacche magre e vanno a più 7 sul Uatto, fermato in casa da Pierlu. Un vantaggio importante quando mancano 4 giornate alla conclusione delle ostilità.
Per Uatta giornata nera. Dopo il "venerdì bianco" culminato con il triste affaire Carrozzieri, gli Anziani scendon in campo senza benzina, lenti ed involuti rispetto alle ultime apparizioni. Eppure, di fronte si trovano un avversario che se seppur col pallino del gioco in mano e con tre punte in buona vena, concede il gol causa uno svarione di Panucci. Zero tiri, zero occasioni, Ibra fantasma di sè stesso ma Anziani in vantaggio. La bravura dei Londoners sta nel crederci. Il momento non è dei più rosei, ma Pierlu ritrova lo spirito garibaldino di metà campionato e trascinato dalla grinta, dal cuore e dalla vera e sana ignoranza di Iaquinta spinge sull'acceleratore fino a trovare il varco col Capitano. Un pari bianconero che infastidisce doppiamente il pelato fantallenatore della compagine campione in carica, che già pregustava il massimo risultato col minimo sforzo. E invece si materializza il secondo pareggio di fila.
Il pari tra Felettiani e Londoners è un buon risultato anche per Sergione, impegnato nella rincorsa al terzo posto. Gli Atpc vanno sul campo del Teodor con grande convinzione nei propri mezzi e trovano immediatamente il gol con una staffilata di Vargas. Il laterale spinge che è un piacere a sinistra, mentre Jovetic impazza sulla trequarti. Scontato il gol del Tir che chiude tutte le questioni. Ci sarà ancora tempo dell'ennesima marcatura di Super Pippo, l'unico che non vuol arrendersi ad un ultimo posto quasi certo per il buon Teo, e per l'1-3 degli ospiti, favorito dall'impresentabile terzetto difensivo (si fa per dire) dei padroni di casa. Via Soffumbergo ammutolita perde ogni voglia rimembrando i fasti d'un passato che sembra lontano anni luce, mentre l'avversario che di quegl'anni d'oro fu il rivale, marcia spedito sul podio, da dove nei 5 anni precedenti non è mai sceso. Sarebbe un piccolo record per una stagione che lascia ancora aperta la possibilità d'alzar al cielo una coppa.
Certo anche la lotta per salvarsi è serratissima. Coinvolge praticamente 5 squadre seppur il Teodor sia staccatissimo in coda, ma c'è una squadra che merita ancora i titoloni: il GiGiPiOro. Terenzano strabuzza gli occhi per la terza vittoria di fila in campionato della squadra del momento. Volpetti sembra non volersi più svegliare e batte con fatica e fortuna il MittaCassano, volando ad una sola distanza dallo Special One quarto e soprattutto mettendo 5 punti di vantaggio in cascina sulla penultima posizione. Un'escalation senza molti precedenti: ancora uno sforzo e la seconda miracolosa salvezza di fila sarà conquistata. Con una finale di Edera sempre in ballo per render indimenticabile questo 2008-2009. Oggi i gol sono di Bianchi e di Quagliarella, ma la vittoria arriva soprattutto da un centrocampo in nferiorità numerica ma che sovrasta comunque quello avversario, con troppi in giornata no. Cassano a Pino&Marco non basta stavolta, ultimo a mollare resta sconsolato a guidar i suoi ad improbabili arrembaggi, mentre dopo l'amaro ma inevitabile addio di Adriano, la società più giovane della Lega si trova sempre più inguiaiata nella lotta salvezza.
MM

lunedì 20 aprile 2009

VENTITREESIMA GIORNATA


Oramai le giornate sono tante e ci sono protagonisti che meriterebbero più copertine. La mia ideale va a Pippo Inzaghi, ancora una volta "animale" da gol infinito e a Francesco Totti, nella top ten dei marcatori di Serie A di tutti i tempi. Scelgo il terzo protagonista della giornata, Pellissier. Niente a che vedere con i due illustri colleghi, ma oggi uomo da 8 e doppietta. Un operaio del gol che regala speranza ad un Benfiga ancora bloccato ma che stavolta non perde punti sugli Anziani.

0-1 Special One - GiGiPiOro
3-1 Atpc - Sa(m)udade

3-3 Real Benfiga - Teodor United
1-1 MittaCassano - Anziani GTV


45 Real Benfiga

40 Anziani GTV
32 Atpc

31 Special One
28 MittaCassano

28 GiGiPiOro
27 Sa(m)udade
20 Teodor United

Real Benfiga a secco di vittorie per la terza domenica consecutiva, anche se qualche segno di risveglio si intravede e il vantaggio resta immutato. Miki&Roby incontrano oggi un Teodor al limite della perfezione, in un match ad alto tasso spettacolare, ricco di gol come di colpi di scena, conclusosi con un 3-3 giusto ma che alla fine non premia e serve a nessuna delle due contendenti. Non serve al Real Benfiga che perde l'occasione per riallungare in classifica in un turno sulla carta favorevole. Non serve al Teodor United, che vede allontanarsi la "quota" salvezza ed è sempre più ultimo. La cronaca. Teo inizia con la quarta inserita e passa immediatamente con Jeda, servito da Matri e favorito da una difesa non esente da colpe. Poi il Benfiga si rialza da grande squadra e va fino al 3-1 con Kjaer e qualche spunto a sprazzi di Kakà, che lancia un Pellissier in gran giornata. Ma proprio quando per la capolista sembrava fatta e dal campo del MittaCassano arrivavano notizie incoraggianti, ecco la testa di Inzaghi. Super Pippo, sempre e solo lui, ancora lui. Il capitano dello United, l'uomo della provvidenza. Ci fosse stato tutto l'anno, chissà che campionato sarebbe potuto essere per Teo. I suoi ennesimi gol regalano un pari insperato. Mister Naliato esulta ma non troppo. Cupi anche i visi di Miki&Roby. Sorrisi all'uscita manco a chiederli.
Gli Anziani oggi non approfittano del nuovo mezzo passo falso della capolista. Uatto può comunque ritenersi contento per un risultato strappato coi denti e che sembrava poter sfuggire dopo l'iniziale vantaggio di Brighi. Il MittaCassano avrebbe però raccolto troppo, se fossero arrivati i tre punti. E il pari firmato Beckham, è infondo meritato. La GTV continua a prender pochi gol, resta attaccata al sogno rimonta e dimostra comunque una buona forma generale, cosa che di certo la capolista non può vantare. Marco osa oggi le tre punte, forse troppe. E in mezzo giganteggia comunque con un super-Liverani che sembrava quello dei tempi di Perugia. Il presidente-fantoccio Zuliani osserva i suoi lottare, ma il pareggio è davvero poco utile, perchè la squadra è di nuovo risucchiata pesantemente nella lotta per non finire penultima.
Terzo posto sempre più del colore degli Atpc. Sergione perde subito Pandev, impreca e si becca pure il gol di Zarate. Una doccia freddissima. Glaciale diremmo. Ma la squadra si riprende quasi subito dallo shock. Pari con Mascara, Totti ispira e conclude. 2-1. Poi passerella dei padroni di casa, Samu inerme limita i danni ma nulla può contro il sigillo di Ambrosini, che arrotonda il risultato. Opposte reazioni a fine gara. Mister Venturini, nonostante numerosi infortuni resta in lizza per il podio ed è ora terzo solitario. Della Mora appare sconsolato e scivola addirittura in penultima posizione. Brutta storia, torna la paura, resta la consapevolezza d'aver un buon collettivo con una classifica cortissima e apertissima dal settimo al terzo posto.
Continua la tendenza del momento per Volpetti. E anche per Seidita. Il primo non si vuol fermare più e colleziona un'altra vittoria, che questa volta vale l'aggancio al MittaCassano e il sorpasso sulla Sa(m)udade. Senza tregua la gioia dei terenzanini. Per i Blues ennesima sconfitta ed ennesima opaca prestazione della squadra, oggi finalmente di nuovo in undici. Londra piange ancora, il GiGiPiOro coglie uno 0-1 più netto di quel che mostri il punteggio e ringrazia ancora l'eroe di Coppa Cavani, che sta attraversando un momento d'oro al terzo gol in tre partite di fila. Tridente dello Special One invece spuntato, nonostante i Terenzanini le loro occasioni le abbiano concesse. E terzo posto perso. E domenica, match durissimo a Feletto, contro un Uatto già agguerrito.
MM

lunedì 13 aprile 2009

VENTIDUESIMA GIORNATA


Campionato riaperto. I punti di vantaggio in due giornate son passati da 11 a 5 e ora il Real Benfiga trema. Floro Flores azzecca una doppietta decisiva e permette il successo corsaro della Uatta in Via Soffumbergo. Ora a Feletto lo scudetto sembra ben cucito sul petto, i campioni in carica rialzano il capo e le loro azioni sono in netta risalita.

2-0 Atpc - Special One

3-0 GiGiPiOro - Real Benfiga

1-3 Teodor United - Anziani GTV
2-2 Sa(m)udade - MittaCassano


44 Real Benfiga
39 Anziani GTV
31 Special One

29 Atpc

27 Sa(m)udade
27 MittaCassano

25 GiGiPiOro
19 Teodor Unite
d


Crisi nera, seconda sconfitta di fila in campionato, seconda in una settimana a Terenzano e batosta grassa anche nel risultato. Identico 3-0 come in Edera. Volpetti infligge una dura lezione alla capolista, ora con meno certezze anche in campionato, con un vantaggio sulla GTV più che dimezzato in due soli turni e con troppi giocatori fuori condizione. Crisi vera quindi, che MikiRoby non possono che provare ad arginare con il turn-over e prendendosi rischi che mai avrebbero pensato di doversi addossare solo un mese fa, quando chiudere il campionato in testa sembrava una formalità. Poi è arrivata la debacle nel confronto diretto, l'eliminazione di Edera e ora quest'altra sconfitta. Tutte nette e senza recriminazioni. Domenica in casa o si vince o il titolo potrebbe davvero sfilar via. Per il GiGiPiOro continua invece il momento magico dopo la conquista della storica finale di Coppa Edera. Una vittoria ancora per 3-0 sul Benfiga, con doppietta del leader maximo Thiago Motta, rivelazione del torneo, dopo il vantaggio firmato da Cavani. Il dottor Volpetti rivede così anche la speranza di salvezza, perchè davanti pareggiano e ora la quota "sicura" è a soli 2 punti. E con questa forma nessun traguardo è precluso.
Ma per crederci davvero, la GTV deve metterci del suo, non perder nessun colpo e arrivar magari anche a giocarsela in una sorta di match poin alla 28^. Un po' come l'anno scorso, quando per mezzo un punto si portò a casa il primo storico titolo. E per ora gli Anziani non deludono, vincendo 3-1 sul campo del Teodor con Ibra che da il via al trionfo, solo per un attimo messo in discussione dalla vena di Inzaghi, Maccarone e Cossu. Poi Domizzi fallisce il colpo del sorpasso e invece sboccia Floro Flores. Se per Uatto i tre punti significano accorciare ancora sulla vetta e avvvicinarsi a grandi passi alla capolista minando il suo primato, per Teo l'ennesimo passo falso vuo dire ultimo posto con brutto distacco dalla quota salvezza. Speranze al lumicino e domenica ci sarà un testa-coda della disperazione che sa d'ultima spiaggia.
Il terzo posto torna in ballo perchè lo Special One sembra aver mollato. Con una formazione approssimativa e una difesa martoriata dagli infortuni, Seidita dopo la semifinale di Edera crolla ancora, 2-0 stavolta, contro Sergione. Iaquinta, Palladino e Del Piero un po' ci provano ma sono tentativi sterili. Dall'altra parte gli Atpc sfondano subito il fortino - per modo di dire - con Pandev. Poi non infieriscono, Camoranesi si fa buttar fuori con Panucci, Jovetic ispira il contropiede e Vargas viaggia come il coltello nel burro mancando due gol e facendone uno, che vale la vittoria per 2-0 e un riavvicinamento al podio.

2-2 carambolesco quello tra Sa(m)udade e MittaCassano. Un 2-2 con 2 sconfitte. Perchè entrambe le compagini non riescono a metter fieno e spazio tra loro e la penultima, che anzi come abbiam visto guadagna terreno e incanta nel gioco. Eppure, per un cronista neutrale, il match è oggettivamente piacevole. Samu colpisce subito con Zarate. Poi deve arrendersi però ad un rigoroso Cassano. Due penalty e infallibile il genio di Bari Vecchia porta i suoi in vantaggio. In mischia un generoso De Rossi trova il 2-2. Risultato che non si sblocca più, anche dopo un altro rigore per il MittaCassano. Ma stavolta non è il capitano a tirare, ma Brienza. Ciccio la combina grossa con un errore che avrebbe dato tre punti d'oro a Pino&Marco ma che oggettivamente sarebbero stati una punizione troppo grande per la Sa(m)udade e i tifosi di Cavalicco.
MM

martedì 7 aprile 2009

COPPA EDERA - RITORNO SEMIFINALI


Sogno o son desto. La copertina è per il GiGiPiOro, oggi la rimonta-impresa comincia col gol di Cavani. L'uruguagio si prende la prima pagina ma è solo perche non abbiamo una foto di tutta la squadra. Giornata d'oro e prima storica finale di Edera per Volpetti. Se la vedrà con Sergio, che ha piallato uno Special One che in due partite ha sempre dovuto far a meno di uno o due uomini. Svantaggio incolmabile.

3-0 GiGiPiOro - Real Benfiga
0-4 Special One - Atpc


5 aprile 2009. Giorno che resterà impresso a lungo nelle menti dei terenzanini. È il giorno di quella che è ad ora la più bella vittoria e la più grande gioia della storia del GiGiPiOro. Una storia fatta di alti e bassi, più bassi che alti in realtà. Storia che però regala oggi una svolta importante, una rimonta quasi impossibile divenuta realtà. Infatti Volpetti schiera un 3-4-3 ordinato e offensivo, ci vogliono i gol ma anche un pizzico di fortuna per limitare gli attaccanti del Real Benfiga, vittorioso all’andata con un rassicurante – apparentemente – 2-0. Gilardino spaventa subito i padroni di casa, ma oggi è solo. Kakà non accende mai la luce, Stankovic sembra l’ombra di se stesso, Rosina che gioca male non fa più notizia, Balotelli e Santon tradiscono. E allora ha vita facile Volpetti. Che insegue il sogno con i gol di Cavani e Thiago Motta e lo realizza grazie ad un grande Hamsik. 3-0. 3-0 e Real Benfiga a casa con la coda tra le gambe. Miki&Roby raccolgono i cocci, tra una settimana sarà ancora Terenzano dove i Blancos quest’anno non hanno mai vinto, e ancora GiGiPiOro, ma in campionato. Un passo falso aprirebbe una crisi di proporzioni inimmaginabili. È notte di caroselli invece a casa Volpetti: Stefano se la merita e dichiara: “Ringrazio tutti e anche qualcun altro. Soprattutto la società che mi ha sempre dato fiducia e pane e salame a volontà. Si tratta di un dolce risveglio, di una sensazione magica e che spero continui in finale. Questa coppa la vogliamo, Terenzano la merita”. Fattori risponde: “È una batosta su cui non meditare troppo. Il fantacalcio riserva queste sorprese e i nostri avversari hanno messo in campo la fame che noi non abbiamo avuto. Speriamo di poterci riprendere preto, il momento è delicato ma in testa al campionato ci siamo ancora noi”.
Ed in finale ci va in carrozza anche Sergione. Quarta finale in sei anni, se non è un record poco ci manca. Sergio espugna Londra con un perentorio 4-0, dominando in lungo e in largo un avversario falcidiato da troppi troppi infortuni soprattutto in difesa. Addirittura in nove senza difensori a disposizone, i Londoners vedono sfumare le loro speranze quasi subito, partono battuti e quando Jovetic insacca il rigore del vantaggio la strada per la goleada è segnata. Poi è capitan Totti ancora dal dischetto ad arrotondare un risultato pesante con lo Special One ormai alle corde e demoralizzato. Una sola squadra in campo, solo il cuore di Vincenzone Iaquinta nei Blues non può bastare. Pierlu molla la Coppa senza grossi rammarichi perché oggi non ne aveva 11 arruolabili. Volano gli Atpc e alla fine sarà una finale davvero inedita con almeno una new entry per il terzo anno consecutivo. Soprattutto quest’anno ci saranno due squadre che in campionato stanno soffrendo parecchio. A conferma che l’Edera rivoluziona i valori e rende possibile l’impossibile, realtà quei pronostici che appaiono imprevedibili.
MM

lunedì 6 aprile 2009

COPPA DEL NONNO - RITORNO SEMIFINALI

Applausi a scena aperta per Palombo. Cuore e anima della Sa(mu)udade di oggi. Solitamente leader silenzioso che fa legna in mezzo al campo, il medianaccio di Samu si toglie lo sfizio della prima doppietta in carriera e spegne le velleità di Teo. Finale Samu-Uatto: inedita sfida dalle emozioni garantite.

2-2 Teodor United - Sa(m)udade
1-1 MittaCassano - Anziani GTV

Di nuovo finale di Coppa del Nonno per Samu, abbonato alla golosa manifestazione di riserva della Lega San Marco. Un grandissimo Palombo diventa implacabile cecchino e per due volte su punizione porta avanti la Sa(m)udade in Via Soffumbergo. Nulla da fare per Teo che per due volte trova il pari con Maccarone e poi allo scadere, troppo tardi per rimontare davvero e sperarci, Inzaghi ancora-lui-sempre-lui fissa il 2-2. La Sa(m)udade in conclusione non mette mai a rischio la sua qualificazione, grazie all'1-0 dell'andata molto più rassicurante del previsto. Per Teo poco da fare. La finale per Samu è meritata. Più solido dietro nonostante vantasse un difensore in meno, concreto in mezzo dove grazie a Palombo ha sovrastato la leggera linea mediana dello United, può anche far a meno di Rocchi e Zarate, oggi con le polveri bagnatissime. Si materializza così la seconda finale di Coppa del Nonno degli ultimi tre anni.
Ed in finalina sbarcano gli Anziani GTV. Terza finale in tre anni. 1-1 esterno e Uatta si conquista la possibilità di vincere l'ultimo trofeo che gli manca in bacheca. Basta poco agli Anziani che subiscono la maggiore dinamicità degli avversari e si affidano al contropiede con un Pato che detta legge con veloci conropiedi a mille all'ora. Ma la difesa ospite non può nulla contro la bordata di Chiellini che s’inventa ancora goleador e piazza il vantaggio. Tremano i Felettiani. Ma bastano le accelerazioni spezza-fiato di Asamoah e la freddezza di Pato per pareggiare e chiuder i conti. 1-1, combattuto ma che serve solo alla GTV. Niente bis di Coppa del Nonno per Pino&Marco, mentre il Uattella si lecca già i baffi con la sua lingua biforcuta.
MM