5^ GIORNATA DI CAMPIONATO

Ibracidio a Terenzano. E poi Marchisio e soprattutto un Ramirez stellare, all'altezza delle valutazioni estive. Ed ecco servita la vittoria ai LondONErs, che inseguono da soli gli extraterrestri Atpc, alla quinta vittoria di fila, in casa dei campioni in carica, con un 1-2 fortunoso ma preziosissimo. A seguire, Teo si sbarazza agilmente della Uatta nel derby dell'ignoranza, mentre il Benfiga spuntato strappa un sofferto 2-2 a Pino&Coz. 

Teodor United - Anziani GTV 3-0

Real Benfiga - Atletico Milanello 2-2

Sa(m)udade - Atpc 1-2

Toftingham Forest - LondONErs 2-3

15 Atpc

10 LondONErs

7  Teodor United

6  Rea Benfiga

5  Atletico Milanello

5  Toftingham Forest

4  Sa(m)udade

2  Anziani GTV

Sergio senza freni e pudore. Gli Atpc vincono ancora, questa volta a Cavalicco contro la scudettata Sa(m)udade, illusa e poi tradita. Infatti, l'undici di Sergione non è in grandissima giornata e sembra potersi accontentare del pari, soprattutto dopo il gol di Burdisso, che imbeccato da Totò Di Natale porta avanti i campioni in carica. Ma lentamente gli Atpc riprendono convinzione, pareggiano e sfruttano gli errori della difesa avversaria per andare in vantaggio, allo scadere, facendo sprofondare Samu, ancora sconfitto dopo la batosta nel turno infrasettimanale. La vittoria è fortunatissima, non giriamoci attorno, ma Mister Venturini azzecca davvero tutto, ripartendo da una difesa oggi solidissima con Dias e Zaccardo, intasando le idee dei mediani gialloroneroverdi con un centrocampo folto ma ricco di piedi buoni, e facendo così suoi tre punti davvero molto molto pesanti. 

Maiuscola prestazione dei Blues, solidi in tutte le zone del campo e letali con i loro uomini di maggior spessore. Pierlu sbanca Terenzano, passando subito con Ibra, tornato letale, e poi prendendo il largo con Marchisio, ancora lui, il Principino, al momento indubbiamente il centrocampista più in forma in Italia. La doppia stoccata sveglia l'undici di Mister Volpetz che ha un sussulto d'orgoglio e guadagna qualche metro fino al rigore di Giovinco. Ma non è giornata. La Formica è oggi denuclearizzata e sbaglia dagli undici metri. Gol mangiato, gol subito. Ed ecco Ramirez mettere la ciliegina sulla torta della sua fantastica gara, con lo 0-3 che sembrava aver chiuso ogni discorso. Invece, il match regala ancora brividi ed emozioni, con il Toftingham che accorcia con Calaiò e poi con l'immancabile Klose, salvo fermarsi e arrendersi così, con l'onore salvato, al cospetto di un LondONErs davvero bello. E unica compagine che sembra poter tenere il ritmo della irrefrenabile capolista, che affronterà proprio domenica in un match già importantissimo in ottica scudetto.

Sale anche Teo, che vince e convince nel derby dell'ignoranza e sventola le tre dita in faccia al Uatta, per ricordargli le tre pappine rifilate con estrema facilità. Con solo due punti in cinque gare è già emergenza per la GTV, anche oggi raramente pericolosa e colabrodo in difesa. Infatti, se il centrocampo ospite regge il passo del Teodor, i tre difensori Anziani non ne azzeccano una. Ed è quindi gioco facile colpire con Vucinic, che apre le danze, il solito Denis ed infine Rigoni, su rigore, per arrotondare un risultato davvero pesante per la Uatta. Teo non sta nella pelle e si prende diverse reprimende dall'arbitro che lo invita a moderare l'esultanza e l'ignoranza. Ma non c'è nulla da fare. Infondo dell'ignoranza questo è il derby, che lascia invece muto e attonito davanti a tale disfatta il pelato tecnico felettiano.

Pari senza facce troppo soddisfatte invece in via Monte Grappa. I Blancos rimettono in piedi una partita che sembrava persa dopo un folgorante inizio di gara dell'Atletico, ma si specchiano difronte al dramma del loro reparto offensivo. Sconsolati, i padroni di casa devono schierare senza troppa convinzione Corvia, apparso spaesatissimo, giocando al dunque con un uomo in meno. E Pino&Coz ne approfittano con il redivivo Cavani e un gigantesco Bergessio. Sembra già fatta, ma Boateng si fa buttare fuori scioccamente, Nesta, improbile bomber, inzucca il gol della speranza e i Blancos si svegliano. Resistono dietro, soffrono in mezzo mentre Pazzini si batte seppur in solitudine. Eppure la difesa biancorossanera degli ospiti è solidissima, con uno stantuffamento continuo sulla destra di Maicon, per una volta al livello di due stagioni fa, e ribatte ogni offensiva blanca. Fino alla punizione dipinta da D'Agostino, finalmente decisivo, che regala un insperato pareggio a Miki&Roby.

MM