13^ GIORNATA 19° CAMPIONATO

Il rullo compressore Atpco continua mietere vittime. Tra le mura amiche non dà scampo i poveri benfighiani che vengono presi a sassate. 4 a 1 senza storia. Ormai nello spogliatoio già si sente la parola scudetto. Uatta continua il suo buon momento e trascinato dal comandante Lazaar supera Samu. Pierlu fa il compitino con un nullo Volpetz, mentre Pino sa solo vincere e infligge tre pere a domicilio anche a Teo.

Atpc - Real Benfiga 4-1
Teodor United - Atletico Milanello 1-3
Toftingham Forest - LondONErs 0-1
Sa(m)udade - Anziani GTV 1-3

SQUADRA	PUNTI	RF	RS
ATPC	25	29	20
LONDONERS	23	26	17
REAL BENFIGA	20	19	19
TEODOR UNITED	19	22	22
ANZIANI GTV	19	26	23
ATLETICO MILANELLO	19	23	22
SA(M)UDADE	18	20	24
TOFTINGHAM FOREST	5	9	26

Sergiella esulta come pochi dopo il gol del solito Higuain. Questa ormai non è una novità per il capocannoniere, ma la vittoria contro il Pres gli porta sempre buon umore e sfottò. Ci sta. La cronaca del match va sostanzialmente su un binario unico, quello dello scudetto… Come detto Gonzalone porta avanti gli Atpc che perforano nuovamente la rete con una doppia di bomber Candreva. Dall’altra parte Keita cerca di caricarsi sulle spalle la squadra che oggi sembra quasi spossata e senza voglia. Anche Jack Bonaventura mette il timbro, ma quando sale in cattedra HiljemarkLenders non c’è nulla più da fare. Gol vittoria con assist. Bomber vero lo chiamano a Palermo. Una sconfitta abbastanza severa per i Blancos, ma senz’altro giusta per quanto visto in campo. Da notare che dalla bocca del presidente atpco risuonano tonanti le parole sfiga e “che culo che hai” nei confronti degli avversari. Delle brutte parole che porteranno alla squalifica l’allenatore per quella che domenica potrebbe essere una giornata cruciale contro gli Anziani.

Seguono a ruota di vittorie anche i Londoners che si candidano a principale sfidante e pretendente al trono. Una vittoria di misura che dà fiducia a mister Seidita che si dice soddisfatto della prestazione dei suoi. non si capisce per cosa possa essere contento dato che sul campo di Terenzano il calcio è l’unico assente. “Gente che sbadigliano”, vecchi che bevono quattro birre al chiosco finchè Dybala, al solito, non toglie le castagne dal fuoco e spedisce una boccia alle spalle del povero Perin, che fino a quel punto risultava il migliore in campo. L’attacco di mister Volpetz non punge mai, Jo-Jo decide che è meglio star seduti, Dzeko è l’ombra di se stesso, Sansone non riesce a portare avanti la baracca e a Dio..nisi non si può chiedere di fare miracoli. Domenica Volpetz, dopo il ritiro probabile, andrà a giocare a casa di Pino. Chi?  Sì, Pino, chiamato ormai l’invincibile.

E proprio lui, con 18 gol fatti nelle ultime sei giornate, è l’uomo del momento. Quello che tutti temono. E hanno paura di incontrare. Girone fino ad ora immacolato. Ritmo che il solo Teo l’anno scorso aveva. Non dubitiamo che anche se bomber Paloschi abbia avuto degli screzi e se ne sia andato, il ruolino di marcia non cambierà. Ormai è alle calcagna dei primi e sognare non costa nulla. Il clivense prova a mettere i bastoni tra le ruote al suo mister sbagliando un rigore, ma la squadra è “de fero” e fa quadrato; e al grido di fottesega se gli attaccanti non segnano, ci pensano Rodriguez con il solito imperioso colpo di testa, e il redivivo Giaccherini a mettere la gara per il verso giusto. Il gol di sEder prova a ricucire le distanze facendo esultare sempre in modo pacato i tifosi di casa, ma il crestone di Hamsik si incunea tra la difesa facendosi Barba di ogni avversario. Gol e tutti zittiti. Ma Teo non rinuncia e chiede al suo centrocampo di serrare le fila. E così Mertens cerca di prendere per mano la squadra. Ma dimentichiamo che nell’altra formazione ci sono anche Albiol e Chiellini, gente che se decide di non far passare nessuno da quelle parti… ciao e grazie. E infatti sulla ripartenza Zielinki, noto bomber, la piazza calda siglando il 3 a 1 finale. Rincon ioniti tutti gli 11 di casa che cercheranno di riscattare la dolorosa sconfitta in casa di Pierlu tra un pio di giorni.

L’ultima sfida di giornata vede affrontarsi, in casa di Cavalicchesi, la Samudade contro gli Anziani. Una sfida che regge fino alla prima mezz’ora quando il solito Carlos Bacca firma il vantaggio ospite. Samu non ci sta, esce dalla sua area tecnica millantando un presunto fallo a centrocampo. Le immagini non chiariscono molto il fatto, ma siccome gol è quando arbitro indica centrocampo, il vantaggio si materializza. Ma la compagine slava degli Anziani oggi non rimane a digiuno e Ilicic ripaga la fiducia del pelato mister con un golletto dei suoi. tifosi ospiti in delirio, messaggi ignoranti volano come non ci fosse un domani e tutti a ridere. Meno che uno che si vede che è incazzato nero; Pogba. Ed è proprio lui che cerca di dare la scossa confezionando un assist prodigioso per il piccolo Insigne che da bomber infallibile quale sa di essere, la piazza calda alle spalle dell’incolpevole Handanovic. Ora la partita scorre sul filo del rasoio. Fino a quando arriva lui. Il Comandante Lazaar in persona. E decide che sarà lui a risolvere la sfida con il gol che vale il premio ignoranza della giornata.

3 a 1. Samu aveva cercato in tutti i modi di vincere la partita, anche chiedendo a Mister Scoglio di fargli da vice. Neanche lui ha retto al gol e si è addormentato come tutta la squadra neroverde. Domenica la Uatta sbronzo di gioia ospiterà gli Atpc che come detto parlano già di scuLetto. Ardua impresa quello di fermare la corsa della capolista che finora ha perso solo 2 volte. Ma si sa, al mondo d’oggi, dove non ci sono più le mezze stagioni, Gianni Morandi non invecchia mai, dove casa mia non è un albergo perché la mamma è sempre la mamma, dove per fortuna che ho tolto la moquette perché fa troppa polvere ma il parquet si sa che molto delicato, il pallone è rotondo! E ricordando a Sergio che quest’anno in cui è primo, è bisesto… gli lascio finire la frase adatta a quest’anno fantacalcistico.

Uattella Ignorantella