martedì 3 febbraio 2009

QUINDICESIMA GIORNATA


Mutu ammutolisce Londra. Torna nella città in cui s'era perso come uomo ancor prima che come calcatore e mostra di che pasta è ormai fatto. Dopo che Totti aveva risolto la qualificazione di Edera, Adrian sognando di tornar a giocare in coppia col suo capitano mette il sigillo su una preziosa vittoria degli Atpc.

1-3 Special One - Atpc
3-1 Real Benfiga - GiGiPiOro
2-0 Anziani GTV - Teodor United
0-2 MittaCassano - Sa(m)udade

34 Real Benfiga
23 Anziani GTV
22 Atpc
21 Sa(m)udade
21 Special One
18 MittaCassano
13 Teodor United
12 GiGiPiOro

Chi fermerà il Benfiga? Il GiGiPiOro s'era illuso di dar seguito al magic moment di coppa, ma invece il campionato ha le sue regole. E l'ultima, in casa della prima, di questa prima, può solo cullar illusioni. Volpetti ci tiene molto. Il match è sentito dalla tifoseria, la brillante storica qualificazione alle semifinali di Edera ha dato morale e l'ambiente è carico. Si vede. Hamsik non è in giornatissima, ma azzecca un lancio per Quagliarella allo scadere della prima frazione. Il Quaglia fa un miracolo. Mezza rovesciata da fuori area e Buffon incredulo. Il GiGiPiOro spinge sull'acceleratore ma il 2-0 non arriva, grazie soprattutto ad un Biava da nazionale. Il secondo tempo è blanco. Notte fonda per la difesa dei Terenzanini, pari della sorpresa Pazzini che aveva vinto il ballottaggio col capocannoniere Di Vaio. Poi Kakà e infine Gila per un 3-1 che fiacca le rivali. In un finale scoppiettante che conferma che il GiGiPiOro se vuole sa esser ostico. Ma soprattutto che Miki&Roby continuano a viaggiare a ritmi forsennati. E mentre al secondo posto le inseguitrici si danno il cambio a turno, salgono a 11 i punti di vantaggio della capolista.
Nel big match della prima partita di campionato del 2009, l'uomo del lunedì Adrian Mutu risolve un match impantanato in una Londra fredda e nevosa. Mister Seidita aveva esultato per primo con un insolito gol di Sissoko. Solita difesa imperforabile lo Special One sembrava poter reggere l'urto atipico. Ma la reazione dell'11 di Sergione ha finalmente trovato il condottiero Tiribocchi. Il Tir pareggia infatti il conto e suona la carica. Raggio di Sole Ambrosini spezza in mezzo, Mutu chiude i conti. 3-1 molto importante per i rossi di vial Tricesimo, che restano a 4 vittorie dalla vetta, ma attaccati alla scia del Uatta. Carpiato all'indietro invece per i Blues. Erano secondi, si trovano addirittura quinti. E lunedì in serata arriva anche la news dell'addio del Trivela. Il presidente Comino se lo porta a Londra a far festa, mister Seidita piange disperato nello spogliatoio. Lui a Quaresma ci credeva, solo lui, contro ragione e contro la piazza. Oggettivamente, lascia per ora il panorama calcistico e fantacalcistico italiano, uno dei peggiori acquisti degli ultimi anni.
Al secondo posto sale Uattella. 2-0 facile facile e senza infierir troppo contro un Teo allo sbando. Lo United non c'è, ancora scosso dall'addio all'amata Edera, non riesce a reagire e il sorriso di Ronaldinho e delle prime giornate di campionato sembra irrimediabilmente smarrito. Un piccolo lifting da mercato ci vorrà. Serio, mirato. E una punta è da trovare, perchè i gol servono come il pane. Sperando poi Nick Piedecaldo Amoruso li trovi nella città del palio. La GTV torna a vincere e lo fa mostrando i muscoli e la precisione del metronomo Pizarro. David si carica la squadra sulle spalle e sigla l'1-0. Poi ci pensa il solito Pato a chiuder i conti. Il resto è accademia, con gli Anziani che sfiorano a ripetizione il 3-0 e un buon Seedorf che predica nel deserto.
Crollo continuo per Pino&Marco, rialza il capo Samu. La Sa(m)udade parte decisamente meglio e sorprende in avvio il MittaCassano con Lavezzi e Di Natale, fantasiosi e leggeri. Si tratta d'un doppio colpo da kappaò da cui non ci si rialza facilmente. Se poi la stella Cassano non brilla, non solo non è facile ma diventa impossibile. I verdeoro di Cavalicco portan a casa e ringraziano. Son tre punti importantissimi per cercare di sfangarsi, ora mister Della Mora è quarto e può guardar con un minimo di fiducia in più la sua stagione. A costo di mantenere la stessa voglia e intensità di oggi, in cui s'è distinto anche un Montolivo che non ci fosse stato Mutu si sarebbe meritato la copertina della giornata grazie ad una gara di qualità e sostanza. Per Pino&Marco la caduta è senza paracadute e l'impatto potrebbe esser duretto. Le chiavi di rilancio sono due: puntar forte sul centrocampo folto che tante soddisfazioni ha dato. Ma soprattutto riabbracciare Re David Trezeguet. Uno che al di là del bizzoso Adriano e dell'altalenante Cassano, conosce bene una sola lingua: quella del gol.
MM

1 commento:

Anonimo ha detto...

Copertina perfetta per zittire i blues!