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Sneijder può esultare, la missione sorpasso è raggiunta. Il Teodor ad una giornata dalla fine si regala la vetta ed ora ha in mano lo scudetto, un esito che avrebbe dell'incredibile. Battendo il Toftingham 1-o, Teo conferma la magia che avvolge la sua stagione, mentre Samu vive il suo psicodramma, crollando contro gli Atpc, ora salvi mentre sono condannati Pierlu e Volpetz rispettivamente al penultimo e ultimo posto. Fuori dai giochi Uatto, bloccato dal Real Benfiga. Pino&Coz quarti possono ancora ambire al podio.
4-0 Atpc - Sa(m)udade
2-1 Atletico Milanello - LondONErs
1-0 Teodor United - Toftingham Forest
1-1 Anziani GTV - Real Benfiga
45 Teodor United (36, 36)
43 Sa(m)udade (51, 38)
41 Anziani GTV (29, 34)
40 Atletico Milanello (40, 39)
38 Real Benfiga (43, 40)
36 Atpc (41, 38)
31 LondONErs (39, 43)
26 Toftingham Forest (31, 44)
Teo è in testa. Dopo 6 anni dallo storico scudetto dei Sheva, dei Ze Maria e dei Mancini, lo United ha in canna un risultato storico, incredibile e davvero inaspettato, se dovesse materializzarsi. Dopo anni di zone basse, mister Naliato respira l'aria pulita della vetta e lo fa dopo una partita assolutamente fortunosa, che temeva di non riuscir a vincere a causa di un Thiago Motta pericoloso, ma che alla fine gli viene servita su un piatto d'argento e bella comoda da una difesa del Toftingham impresentabile, senza dimenticare il sostegno incessante d'un pubblico che si sta rifacendo con gli interessi delle amarezze passate. Sneijder basta quindi a sfruttare il sonno della retroguardia ospite e in una giornata opaca, arriva la vittoria forse più importante della stagione, quella che permette il sorpasso alla Sa(m)udade, col match point da giocarsi senza dipendere dai risultati altrui, domenica prossima, a Londra.
Tragedia gialloroneroverde. In vial Tricesimo gli Atpc decidono di non dare scampo alla squadra che aveva sinora meritatamente guidato il campionato per praticamente tutto l'anno e la schiantano con un perentorio 4-0 che significa matematica salvezza per i padroni di casa. Ma oggi quel che conta è la luna nera di Della Mora, che si sta vedendo sfilare dalle mani un sogno a lungo cullato, legittimato con il miglior attacco della Lega, di gran lunga, ma ora appeso a un filo sottilissimo, il filo della speranza di un controsorpasso a questo punto improbabile visto il momento di totale depressione di tantissimi dei suoi giocatori chiave. Sette giorni per la verità. Sette giorni di tensione. Sette giorni di passione con una sfida a distanza, inedita ma meravigliosa per un osservatore esterno, terribile per chi a metà anno pensava forse d'aver in pugno il titolo. La cronaca è semplice invece, un monologo rosso che inizia con Totti, passa per l'espulsione di Jimenez e le prodezze di Viviano, fino alle reti di Cassano e Samuel. Con tra gli ospiti il solo e solito Totò a salvarsi. Ora se Sergione punta ad un doppio sgarbo ai danni del rivale più rivale, il Benfiga, Samu deve tifare LondONErs e battere la GTV, per riprendersi il primo posto o andare almeno allo spareggio.
Uatta dice oggi addio alla posibilità di giocarsi il tricolore domenica prossima, fermato da una prestazione incolore e dalla coriacea difesa del Real Benfiga, che questa partita proprio non voleva perderla. Decisivi risultano gli allunghi e le percussioni di Pepe e Biabiany, i migliori in campo assieme a un Bonucci e un Cannavaro in forma mondiale. Una partita corretta ma tesa, segnata dalla voglia di prevalere di entrambe le squadre, ancora in corsa per un piazzamento migliore. Alla fine è un pareggio che delude maggiormente i padroni di casa, perchè gli estromette da ogni ipotesi scudetto, mentre i Blancos hanno ancora una tenue speranza di poter raggiungere il podio. Anche se ovviamente, ormai, la testa è sicuramente rivolta alla finale di Edera, l'occasione per Miki&Roby, come pure per Sergio, di salvare una stagione sfortunata, visto che dopo Samu, i migliori attacchi sono i loro.
Retrocede malamente per la prima volta nella sua storia Pierlu, che sembra scegliere di arrivare settimo, lasciando fuori alcuni dei suoi uomini chiave e subendo ancora un gol del Dinho e il raddoppio di Cavani. A nulla se non a render meno amaro il passivo serve il terzo gol sudamericano della partita, quello dell'ariete Denis. Così i LondONErs sono matematicamente penultimi, con un ruolo però chiave nella lotta scudetto, visto che tra una settimana ospiteranno la neo-capolista Teodor, che salirà a Londra con il chiaro intento di vincere per non lasciar nulla al caso. Pino&Coz invece trascinano il loro Atletico al quarto posto con vista sul podio. Domenica a Terenzano sperano che Volpetz non faccia sorprese, perchè il terzo posto è più che raggiungibile vista la difficile trasferta che attende il Uatto, a Cavalicco in casa d'una Sa(m)udade che deve giocare alla disperata per darsi ancora qualche chanches.
MM
4-0 Atpc - Sa(m)udade
2-1 Atletico Milanello - LondONErs
1-0 Teodor United - Toftingham Forest
1-1 Anziani GTV - Real Benfiga
45 Teodor United (36, 36)
43 Sa(m)udade (51, 38)
41 Anziani GTV (29, 34)
40 Atletico Milanello (40, 39)
38 Real Benfiga (43, 40)
36 Atpc (41, 38)
31 LondONErs (39, 43)
26 Toftingham Forest (31, 44)
Teo è in testa. Dopo 6 anni dallo storico scudetto dei Sheva, dei Ze Maria e dei Mancini, lo United ha in canna un risultato storico, incredibile e davvero inaspettato, se dovesse materializzarsi. Dopo anni di zone basse, mister Naliato respira l'aria pulita della vetta e lo fa dopo una partita assolutamente fortunosa, che temeva di non riuscir a vincere a causa di un Thiago Motta pericoloso, ma che alla fine gli viene servita su un piatto d'argento e bella comoda da una difesa del Toftingham impresentabile, senza dimenticare il sostegno incessante d'un pubblico che si sta rifacendo con gli interessi delle amarezze passate. Sneijder basta quindi a sfruttare il sonno della retroguardia ospite e in una giornata opaca, arriva la vittoria forse più importante della stagione, quella che permette il sorpasso alla Sa(m)udade, col match point da giocarsi senza dipendere dai risultati altrui, domenica prossima, a Londra.
Tragedia gialloroneroverde. In vial Tricesimo gli Atpc decidono di non dare scampo alla squadra che aveva sinora meritatamente guidato il campionato per praticamente tutto l'anno e la schiantano con un perentorio 4-0 che significa matematica salvezza per i padroni di casa. Ma oggi quel che conta è la luna nera di Della Mora, che si sta vedendo sfilare dalle mani un sogno a lungo cullato, legittimato con il miglior attacco della Lega, di gran lunga, ma ora appeso a un filo sottilissimo, il filo della speranza di un controsorpasso a questo punto improbabile visto il momento di totale depressione di tantissimi dei suoi giocatori chiave. Sette giorni per la verità. Sette giorni di tensione. Sette giorni di passione con una sfida a distanza, inedita ma meravigliosa per un osservatore esterno, terribile per chi a metà anno pensava forse d'aver in pugno il titolo. La cronaca è semplice invece, un monologo rosso che inizia con Totti, passa per l'espulsione di Jimenez e le prodezze di Viviano, fino alle reti di Cassano e Samuel. Con tra gli ospiti il solo e solito Totò a salvarsi. Ora se Sergione punta ad un doppio sgarbo ai danni del rivale più rivale, il Benfiga, Samu deve tifare LondONErs e battere la GTV, per riprendersi il primo posto o andare almeno allo spareggio.
Uatta dice oggi addio alla posibilità di giocarsi il tricolore domenica prossima, fermato da una prestazione incolore e dalla coriacea difesa del Real Benfiga, che questa partita proprio non voleva perderla. Decisivi risultano gli allunghi e le percussioni di Pepe e Biabiany, i migliori in campo assieme a un Bonucci e un Cannavaro in forma mondiale. Una partita corretta ma tesa, segnata dalla voglia di prevalere di entrambe le squadre, ancora in corsa per un piazzamento migliore. Alla fine è un pareggio che delude maggiormente i padroni di casa, perchè gli estromette da ogni ipotesi scudetto, mentre i Blancos hanno ancora una tenue speranza di poter raggiungere il podio. Anche se ovviamente, ormai, la testa è sicuramente rivolta alla finale di Edera, l'occasione per Miki&Roby, come pure per Sergio, di salvare una stagione sfortunata, visto che dopo Samu, i migliori attacchi sono i loro.
Retrocede malamente per la prima volta nella sua storia Pierlu, che sembra scegliere di arrivare settimo, lasciando fuori alcuni dei suoi uomini chiave e subendo ancora un gol del Dinho e il raddoppio di Cavani. A nulla se non a render meno amaro il passivo serve il terzo gol sudamericano della partita, quello dell'ariete Denis. Così i LondONErs sono matematicamente penultimi, con un ruolo però chiave nella lotta scudetto, visto che tra una settimana ospiteranno la neo-capolista Teodor, che salirà a Londra con il chiaro intento di vincere per non lasciar nulla al caso. Pino&Coz invece trascinano il loro Atletico al quarto posto con vista sul podio. Domenica a Terenzano sperano che Volpetz non faccia sorprese, perchè il terzo posto è più che raggiungibile vista la difficile trasferta che attende il Uatto, a Cavalicco in casa d'una Sa(m)udade che deve giocare alla disperata per darsi ancora qualche chanches.
MM
10 commenti:
Scansamose!
;-)
bidibibodibibu.........e ll scudetto non c'è più!
;-)
Rompo il silenzio stampa, un po' per il nervoso accumulato, un po' per i rimpianti provenienti da questa stagione, del ciò che poteva essere e poi non è stato. Avessi avuto un pochino di fortuna sarei potuto essere a giocarmela, la squadra c'era.
Comunque, al via un po' di polemica.
Guardando i numeri, impietosi per il teodor, mi viene veramente da chiedere a Teo: hai ancora il coraggio di dire che meriti il primo posto? Mah, misteri del fanta.
E per i Blancos: facciamo che ne vinciamo una a testa: tu la prossima e io l'ultima dai. Come dici??? l'ultima è la finalissima di coppa? ah dai, non sapevo...
ATPCamente ATPC
ADESSO POSSO DIRVI COSA SIGNIFICA MORIRE...SE FOSSE VERO CHE CHI E' SFORTUNATO AL GIOCO E' FORTUNATO IN AMORE, IO DOVREI AVERE SOTTO CASA SENZA MUTANDE BELN RODRIGUEZ, MENTRE TEO DOVREBBE ESSERE IN PARROCCHIA...MA CON PADRE MURPHY...
UN ABBRACCIO
SAMULESTO
Svelato il motivo del calcione di Totti a Balotelli: il neretto sotto braccio aveva una copia di GQ di questo mese.
E comunque l'espulsione non c'era, Balotelli simula
Firei accanto al capitano ATPCo
Simulazione netta. la faccia di Totti era amichevolissima.
Miki
samu la battuta su padre murphy è geniale. ragaz, vi annuncio che da regolamento della nostra lega il prossimo anno se uno non commenta per più di due giornate si prende 3 milioni di multa. pino sei fottuto.
in controtendenza alla cultura del sospetto, ecco la mia formazia:
dida caceres agostini desilvestri palombo semioli zanetti ljacic sanchez miccoli amauri # storari nesta pinto hernandez pellissier Camoranesi
P.
cambio: Keirrsion per Amauri. Amauri in panca x hernandez e hernandez in culo :)
P
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