giovedì 27 dicembre 2012

COMMENTO IGNORANTE DI FINE 2012


Nell'immagine, il mister della capolista addobbato a festa per il Natale nella reggia paterna. Campionato già chiuso?

Pino chiude in testa il 2012 e inizierà l'anno nuovo da favorito alla vittoria dello scudetto numero 16 della Lega San Marco. 16 come gli anni che Berlusconi pensi bastino per invitare le tipe in villa ignorando che in Italia sono minorenni e non possono manco venirci in macchina da sole, quindi devi aver mandato qualcuno a prenderle. Ma non divaghiamo. 
In periodo di feste con le elezioni alle porte e Monti che si auto-non-candida-ma-anche-sì-però-mo'-vediamo-Casini-se-rinuncia-a-scrivere-Udc, fottendosene anche lui della democrazia che tanto in Italia chi la caga più e figurati se deve pensarci qualcuno di questa Lega che per sua stessa fondazione promuove la polemica ignorante come fondamentale, fondante e indiscutibile regola, anche Pino sostiene di avere già vinto, e di averlo fatto nonostante il Palazzo e "la sfiga e perchè ha il miglior attacco". Diciamo che un po' emula mister Seidita, che nonostante i presunti venti-contro dall'ovest lombardo, la bora triestina e la faticosa e dispendiosa organizzazione di un matrimonio di comodo per entrare nei corridoi del potere illuminato, ha vinto. E lo scorso anno puntando su una sola e unica squadra, la Juventus. Cosa mai riuscita alla vecchia conoscenza Mattia Basso, che puntualmente puntava sul suo Milan, ma poi altrettanto puntualmente le prendeva in quel posto che tanto bene Samu conosce e saprebbe descrivere.
D'altronde, il vittimistico e putrido piagnisteo complottistico a cui abbiamo dovuto far buon viso, è reso ancor più patetico dall'alternanza di vittorie degli ultimi 9 anni fantacalcistici, con ben 6 diverse compagini almeno una volta campioni, nessuna oltre i due titoli e addirittura la Uatta trionfante. Se non è alternanza e sinonimo di aria pulita (in senso figurato, perchè le aste regalano spesso olezzi insopportabili e si sa che Uatta non si lava i piedi da anni e il ventilatore d'ordinanza porta il puzzo di Teo a tutti gli altri nasi), non si vuol vedere la realtà ed è inutile discuterne. Facciamo in particolare riferimento alle parole di Comino-il-Grillino-Paranoico, che senza fondamenta solide e evocando scudetti di un altro secolo con presunti malaffari sempre descritti con macroscopiche imprecisioni e iperboli insensate, cerca di far passare tesi complottistiche farlocche e gettare fango sui vertici della Lega di cui il suo stesso mister fa parte e contro il suo ex-club malamente abbandonato e col quale lui stesso ha vinto due scudetti. Poverino, diciamo noi.
Tutti questo preamboli e non si capisce perchè. Dico io. O non lo dico? Ma sì, lo dico. Così, per ignoranza gratuita. Ma ora passiamo al commento di fine anno, all'analisi meno ignorante e più oggettiva possibile di questa prima parte di stagione, ben consci che trattandosi di un editoriale, l'opinione non può che emergere. Basta capire la differenza tra editoriale e cronaca, ma qui son parole al vento vista l'ignoranza (lecita) dei lettori.
L'Atletico Milanello è primo ed è una posizione meritata sino ad ora. Dopo aver incontrato Pino e verificato come sia vivo e vegeto nella sua grassa interezza, riteniamo anche molto positivo il fatto che interagisca poco o zero sulla rete (intendo online, Uatta), nonostante sia dotato di potenti mezzi tecnologici e di molto tempo libero, perchè se deve scrivere da qualche parte le tesi-puttanata che espone per giustificare non la sua leadership indiscussa, ma il divario con alcune delle inseguitrici, è meglio vada dalla D'Urso. Un primato, dicevamo, giusto, costruito su alternanza di gol, centrocampisti dal gol facile, Lamela oltre ogni più rosea aspettativa, qualche buona bottarella di culo nel calendario. Con questi ingredienti si và dritti allo scudetto, poco da fare. Ma non pensiamo sia chiusa anche se prima lo scriviamo per portar negra. Pino, è chiusa, sei campione, complimenti. Non pensiamo sia chiusa perchè l'attacco è poca roba, e potrebbe non bastare. E perchè i punti che separano l'Atletico dai LondONErs non son poi troppi.
LondONErs che non consegneranno lo scudetto che portano sul petto con facilità. Perchè hanno azzeccato alcuni colpi a caso della squadra che esprime il miglior calcio della A (leggiasi Gonzalo Rodriguez rigorista che nessuno si aspettava, più Borja Valero, che ha il solo neo di esser nato nella generazione degli spagnoli Xavi-Iniesta-Xabi, se no sarebbe titolare nel Barca) e perchè alla solidità del blocco-Juve, meno spiccatamente folto dell'anno passato, possono aggiungere la sentenza Di Natale, che i suoi 20 gol li fa sempre. Non ci sentiamo quindi di dare una netta preferenza alla vittoria del titolo all'Atletico, mentre invece pensiamo che le chance di un nuovo trionfo Blues siano ancora alte.
Uscendo dal duopolio da cui al 95% uscirà il Campione 2013, vediamo ben attrezzata per il terzo posto il Real Benfiga, che unisce ad una generale solidità, un attacco stellare, per ora a singoli il migliore del campionato con Totti-Toni ed El Shaarawy, che però come Lamela, potrebbe aver già dato il meglio di sè in termini di media gol per partite. Un punto interrogativo importante a cui solo un ritorno strepitoso di Maxi Lopez potrebbe dar risposta e compensazione. Non pensiamo per andare a vincere il titolo, ma di certo per tornare sul podio della classifica dopo anni di amarezze e gioie solo in Coppa. Analizzando con attenzione i numeri e come i punti sono  stati ottenuti, possiamo ben dire che le squadre più immeritatamente lontane dalla vetta (per spiegar meglio, quelle con un divario troppo ampio dalla capolista o con troppi pochi punti rispetto all'effettivo valore e qualità dimostrate), sono proprio i Blancos e il Teodor United, ultimo quando meriterebbe certamente qualche punto in più, diciamo almeno 5. Teodor che ha pagato sostanzialmente un calendario avverso, ma che pensiamo possa diventare la mina vagante del 2013, se solo continuerà sul ritmo tenuto tra novembre e dicembre. Le fortune di Teo sono strettamente legate anche alla Lazio, sorprendetemente seconda in A, ma anche alla solidità della rincorsa salvezza del Catania come al mercato di gennaio di molti suoi giocatori, che potrebbe delineare meglio i ruoli di alcuni protagonisti della rosa di Teissimo.
La Sa(m)udade vanta invece un undici di grande spessore, ma una rosa forse troppo corta. Vucinic è molto altalenante e poco concreto, Jovetic fatto di cristallo. Non pensiamo possa bastare per continuare a recitare un ruolo da protagonista al vertice, ma potrebbe invece essere sufficiente per salire sul podio e per togliersi parecchie soddisfazioni.  Situazione simile in casa Atpc, dove alcune ottime prestazioni iniziali avevano forse illuso un po' mister Venturini. La linea mediana titolare è forte ma composta da uomini di belle "medio-piccole" come Biabiany, Lodi e soprattutto l'ottimo Cuadrado. Quanto dureranno? Quanto una salvezza anticipata condizionerà le ultime prestazioni dell'anno dei primi due? La difesa perde Cannavaro e s'arrocca attorno a Ranocchia che aspetta il processo di Bari, però, dove rischia la stessa fine di Paolo. Infine, l'attacco, dove ad ora la certezza è solo Osvaldo. Più ombre che luci quindi, ma Sergione è tecnico arguto, dobbiamo ammetterlo nonostante sia mentalmente offuscato da lavoro in corsia e da abbuffate di cibo degne di un patrizio dell'antica Roma. Basterà un mercato di riparazione perfetto per non finire in un baratro che al momento sembra probabile?
Baratro in cui invece pensiamo finiranno, a meno di miracoli, Volpetz e Uatta, ma per motivi diversi. Il Toftingham Forest può contare su una squadra onesta, che in determinate condizioni potrebbe anche togliersi delle soddisfazioni grazie in particolare a Cavani e Giovinco. Ma ci sembra troppo poco e qui davvero ci vorrebbe più attenzione e dedizione alla causa da parte del suo mister. Il mercato di riparazione imporrebbe qualche sacrificio se ci si vuol credere, salvare e puntare magari alle soddisfazioni in Coppa Edera. Perchè la stagione è lunga e nessuno davvero imbattibile. Il fattore-Volpetz è il vero ago della bilancia, per l'unico mister che con Zuliani non ha ancora mai vinto uno scudetto nella sua storia, ma è pur sempre arrivato terzo a maggio scorso.
Gli Anziani GTV, invece, non pagano eccessivamente calendario o troppi errori di formazione, mentre invece soffrono pesantemente la stagione no dei tre tenori scelti per il centrocampo, tutti incredibilmente insufficienti e inconcludenti. Sneijder, Boateng e De Rossi: tre campioni o quasi, tre flop in maglia anziana. E poi, la dipendenza dall'Inter in avanti si fa sentire, ma qui spezziamo una lancia per nulla, è ignoranza allo stato grezzo! Infine, la tegola Chiellini che rende meno solida la linea difensiva. Milito resta l'uomo della provvidenza, tra le tre delusioni Sneijder è il principale candidato a confermarsi top flop dell'anno.
Un campionato quindi meno ingarbugliato di quel che sembra, con due nette favorite per giocarsi il titolo e due principali indiziate a pagar da bere. E in cui pensiamo che Benfiga e Teodor siano le più accreditate compagini a poter recitare un ruolo da "sorpresa" nel 2013, ma che difficilmente potranno andare a vincere o, all'opposto, chiudere troppo in basso. 
Poi, certo, siam certi che il fantacalcio si divertirà a smentire questi pronostici e ribaltare le valutazioni. Ma, intanto, buona fine anno e un grande inizio di 2013 dal vostro amatissimo Pres!
MM

mercoledì 26 dicembre 2012

10^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Lamela ritorna alla grande e rispedisce al mittente le ambizioni del Real Benfiga. L'Atletico Milanello chiude il 2012 in testa battendo con uno 0-3 tondo tondo i Blancos, e solo i campioni in carica restano alle calcagne della capolista, e comunque a debita distanza. I Blues si sbarazzano in scioltezza della GTV, mentre Samu, trascinato da un portentoso Jovetic, batte Volpetz e rimane solo in terza piazza. Torna alla vittoria anche Teo, che batte 1-3 Sergio, in momento di totale fiacca.

Real Benfiga - Atletico Milanello 0-3
Sa(m)udade - Toftingham Forest 3-1
LondONErs - Anziani GTV 2-0
Atpc - Teodor United 1-3

24 Atletico Milanello (23, 12)
20 LondONErs (22,12)
18 Sa(m)udade (18, 15)
15 Real Benfiga (22, 18)
13 Atpc (16, 16)
7  Teodor United (18, 25)
7  Anziani GTV (10, 20)
7  Toftingham Forest (13, 24)

Zampone a Natale sul campionato. Pino cala il tris in casa Blanca e fa suoi 3 punti fondamentali, mettendo in saccoccia il terzo successo di fila in campionato. Il Real Benfiga cade e dopo 4 vittorie in campionato con una media di quasi 4 gol segnati a partita, vive una giornata no e prima spreca con Vidal un penalty, poi subisce sul finire le tre reti ospiti, mollando pesantemente nel match più importante. Un Natale amaro per Miki & Roby, dolcissimo invece per Pino, che un po' si sente già campione e saluta il vecchio mister avversario sfottendolo per l'ampia vittoria. Gesto ignorante e un po' prematuro, visto che il campionato è lungo, ma di certo l'Atletico appare come una vera e propria corazzata, giunta all'ottava bellezza in campionato. Per i Blancos una battuta d'arresto che li fa sprofondare a 9 punti dal vertice, senza più speranze per lo scudetto.
Speranze che restano invece immutate in casa dei Blues, che risolvono la pratica Anziani in tutta scioltezza. 2-0 senza tante recriminazioni, ospiti spuntati e senza idee o solidità nei reparti, padroni di casa che giocano senza patemi e vanno in vantaggio con Muriel. Nel finale, il rigore di Rodriguez ad arrotondare il risultato. Se Uatta resta così mestamente in ultima piazza assieme a Volpetz e Teo, oggi vittorioso, Pierlu può invece passare un Natale sereno per prepararsi al meglio al derby contro un Benfiga arrabbiato, in un match che alla fine potrebbe anche far godere il terzo incomodo. Se i campioni non vincono, Pino ringrazierebbe assai, tentando una vera e propria fuga in un turno favorevole, visto lo scontro con il fanalino di coda Uatta.
Terza posizione a fine 2012 conquistata invece da Samu, che vince 3-1 contro un buon Toftingham, la cui prestazione viene pesantemente condizionata dall'uomo in meno e dal furto di Vucinic a Giovinco, un episodio chiave. Il Montenegrino è infatti l'uomo che "ruba" il gol alla Formica Atomica, tutt'altro che contenta, e che dà il là alla larga vittoria ospite. Dopo Mirko, anche Jovetic non vuol essere da meno del connazionale e piazza un uno-due micidiale che stende i terenzanini e regala il successo ai gialloroneroverdi dopo 3 giornate senza vittorie. Per il Toftingham altra giornata da dimenticare con Cavani che rende meno pesante il passivo, ma non meno triste il finale. Altra sconfitta per Volpetz, ora appaiato non solo a Uatta ma anche a Teo in ultima piazza.
Torna alla vittoria dopo lungo soffrire Teo, che viene trascinato da una linea mediana fenomenale e batte a domicilio Sergio, in crisi nera e che non vince da 4 partite. Il Teodor ne piazza tre anche questa domenica dopo la delusone con abbuffata di reti contro il Benfiga, colpendo con Barrientos, Cambiasso e Hernanes e subendo solo nel finale il gol della bandiera di Osvaldo. Un sospiro di sollievo per l'affranto Naliato, un campanello d'allarme per gli Atpc che hanno evidenziato un po' di nei in tutti i reparti. Sergione si consola con cotolette impanate e gnocchi, chiude con la sacher torte e nell'intervista post-partita sbiascica dichiarazioni senza senso contro fato e poteri oscuri, insultando la Uatta che è uno dei pochi e stargli dietro. S'intende in classifica ovviamente, perchè sappiamo che al mister atipico i trenini fuori dal campo piacciono assai, nonostante i rischi all'ano di cui Samu s'è scoperto sappia parecchio.
MM

lunedì 17 dicembre 2012

9^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Dopo Totti, Toni. E il Benfiga vince 4-3 un match pazzesco in casa Teodor, che incontra per la terza volta di fila l'avversario più in palla del giorno e cade nonostante una prestazione più che positiva. Nel big match della giornata Pino vince ancora, liquida anche Sergio e continua col suo passo da record, mentre in seconda piazza resiston solo i LondONErs, che si sbarazzano facilmente del Toftingham e staccano la Sa(m)udade, bloccata sul pari dalla difesa super degli Anziani. Classifica spaccata nettamente in due.

Atletico Milanello - Atpc 2-1
Toftingham Forest - LondONErs 0-3
Anziani GTV - Sa(m)udade 1-1
Teodor United - Real Benfiga 3-4

21 Atletico Milanello (20, 12)
17 LondONErs (20, 12)
15 Real Benfiga (22, 15)
15 Sa(m)udade (15, 14)
13 Atpc (15, 13)
7  Anziani GTV (10, 18)
7  Toftingham Forest (12, 21)
4  Teodor United (15, 24)

L'Atletico è una macchina sempre più oliata. Altra vittoria e stavolta senza grandissime prestazioni dei singoli, ma grazie ad un match attento e ordinato, a partire da una difesa perfetta con un Pasqual, sempre più convincente. Le ottime gare dei singoli si alternano, gli avversari non giocano mai al massimo e così ecco arrivare la settima vittoria su nove gare. Gli Atpc in realtà non demeritano, ma per le ottime gare di Biabiany e Ilicic, che compensano il passaggio a vuoto delle punte ma nulla possono contro i buchi della difesa. Mauri firma infine il 2-1 della capolista.
Seconda piazza per i LondONErs, che si impongono senza troppe pene contro il Toftingham. I campioni in carica si portano avanti col capitano Di Natale, sfruttano le incursioni di Borja Valero e la velocità di Insigne, infine chiudono ogni discorso con Pirlo, migliore in campo e in una di quelle giornate in cui è immarcabile. I padroni di casa assistono inerti, la voglia di Cavani non basta, il centrocampo crolla al cospetto dei Blues e Volpetz rimane nei bassifondi della classifica. Mister Seidita resta a 4 punti dalla vetta, aspettando regali.
Anziani e Sa(m)udade si annullano a vicenda e chiudono sull'1-1 un match comunque piacevole. Parte male l'attacco dei padroni di casa, seppur i gialloroneroverdi si distinguano più per falli che per una gestione attenta della fase difensiva. Una vera battaglia dove fioccano i cartellini, ma sull'asse Marchisio-Vucinic il match si sblocca. Il Tagliagole mette fino a un digiuno che durava da mesi. Ma sarà l'unica concessione di una difesa perfetta. La GTV si chiude a riccio, e per Samu scende il buio. Inevitabile arrivi allora il gol del pari, con Pizarro che dagli undici metri trasforma un penalty importante. Il finale è giusto, ma serve a poco. Mister Della Mora vede allontanarsi l'Atletico, mentre Uatta non riesce a staccarsi dalla palude del fondo-classifica.
Il match del giorno è ancora quello in cui c'è il Teodor, suo malgrado. Teo gioca ancora benissimo, ma il Benfiga ha la meglio comunque. I padroni di casa partono forte perchè i punti servono come l'aria, e passano con un diagonale di Klose. Sembra poter essere l'inizio di una giornata soddisfacente, ma Toni prima trova il pari e poi il vantaggio. Ribaltato il risultato in un attimo. Ma non è affatto finita. Infatti lo United pareggia quasi subito con Nocerino e passa in vantaggio con Bergessio, autore di una prestazione maiuscola. Un match senza pause, pieno di colpi di scena. Teo pensa di avercela fatta ma non sarà così. Prima arriva infatti il pareggio a sorpresa di Valdes, poi, quando l'incontro sembra volgere al termine, l'ex Diamanti mette sul piede del Faraone la palla del definitivo vantaggio. El Shaarawy colpisce ancora, inesorabilmente, e per Miki & Roby arriva la quarta vittoria di fila in campionato. Per Teo, un altro incubo divenuto realtà. Domenica, invece, dopo la sfida all'Atletico sapremo se il Benfiga può tornare dopo anni a recitare un ruolo da protagonista anche in campionato o se quest'anno c'è solo una dominatrice assoluta.
MM

martedì 11 dicembre 2012

8^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Il vecchio che non vuol passar di moda, Totti che non s'arrende all'età e ne piazza due per la terza vittoria consecutiva in campionato del Benfiga, in casa della Sa(m)udade che s'inchina all'attacco dei Blancos. Ma la notizia è la fuga di Pino, che batte 2-3 Volpetz. Intanto, si rilancia Pierlu che rimonta uno sfortunato Teo e aggancia Samu al secondo posto, mentre Sergio e Uatta impattano 1-1.

Toftingham Forest - Atletico Milanello 2-3
Atpc - Anziani GTV 1-1
Sa(m)udade - Real Benfiga 1-3
LondONErs - Teodor United 3-2

18 Atletico Milanello
14 LondONErs
14 Sa(m)udade
13 Atpc
12 Real Benfiga
7  Toftingham Forest
6 Anziani GTV
4 Teodor United

L'Atletico non si ferma, illude gli inseguitori ma non dà alcun cenno di cedimento. Dopo le due sconfitte di fila in campionato, la brillante qualificazione in Edera chiusa però con la pesante sconfitta contro il Benfiga, Pino va sotto due volte ma recupera e vince poi alla grande. Eppure il Toftingham era partito benissimo, con i gol di Peluso e Denis intervallati dal momentaneo pari di Amauri. Ma l'inizio in quarta non è bastato. Infatti l'Atletico ha retto l'urto, ha sofferto Cavani ma non è crollato. E con un ispirato Lichtsteiner s'è riportata sul pari, chiudendo poi il match con uno scambio tra Pazzini e Guarin, altro azzeccatissimo acquisto in mezzo al campo, che non ha fatto sentire per niente l'assenza di Lamela. Con una mediana così piena di uomini gol e un parco attaccanti che si dà il cambio nelle segnature, Pino sembra aver in mano una squadra imbattibile. Favoritissimo, ad ora non sembra esserci altra compagine che possa reggere questo ritmo asfissiante. Volpetz ci ha creduto, poi è crollato. Per far punti contro la capolista, una buona prestazione non basta.
Inseguiva a stretto contatto Samu, che però cade in casa e in modo netto. Killer un Benfiga perfetto che si conferma in buona forma e con un attacco esplosivo, ad ora il migliore del campionato. Apre e chiude Totti che nel primo tempo porta gli ospiti sullo 0-2 e ammazza il match. Gomez e Vucinic provano a riaprirlo ma De Sciglio è perfetto e il neo-acquisto Weiss incisivo con due assist, l'ultimo dei quali per il solito Faraone, che continua a segnare e fissa il finale su un 1-3 giusto e senza possibili recriminazioni da parte dei gialloroneroverdi che sono mancati davanti, dove Mirkone è davvero troppo solo e l'assenza di Jovetic comincia a farsi pesantissima.
Al secondo posto la Sa(m)udade vien raggiunta dai campioni in carica, che vanno sotto contro un bel Teodor per 0-2, ma poi ribaltano tutto in un attimo. Bergessio, Nocerino, un grande Roncaglia, un generoso Destro sembrano poter dare finalmente una gioia a Teo, ma la beffa, l'ennesima, è ancora dietro l'angolo. Infatti i Blues non sbragano subendo la terza rete grazie ad un Brkic portentoso e si fanno sotto con Danilo. Poi, s'accendono le luci Di Natale. Totò ne piazza due e chiude una rimonta incredibile, che lascia Teo ultimo e rilancia le ambizioni dei LondONErs. Per mister Naliato una beffa atroce, ancora una volta dopo esser praticamente convinto di aver vinto, come contro Volpetti nel rocambolesco 4-4 di un mese fa. Tra una settimana però arriva il Benfiga, unica squadra a cui il Teodor ha strappato i tre punti quest'anno.
Tra Atpc e Anziani finisce invece 1-1. Unico match sottotono di una giornata ricca di gol ed emozioni, Sergio e Uatta non si fanno male ma ottengono un pari inutile per le rispettive classifiche. In vantaggio i padroni di casa con Osvaldo, pareggio del panchinaro a sorpresa Milito e il resto scorre tra qualche spunto non finalizzato in rete da Cassano, qualche invenzione di un ispirato Lodi, l'ennesima gara positiva di Bonaventura e alcune grandi parate di Handanovic. Il punto lascia Uatta in penultima piazza, mentre non permette a Sergione di restare in scia della capolista, scivolando in quarta posizione.
MM

lunedì 3 dicembre 2012

3^ GIORNATA DI COPPA EDERA


Gran culo di Sergio e Atpc in semifinale assieme a Pino nell'A. Grande invece la delusione di un Benfiga perfetto che aveva fatto il suo compito battendo 4-1 l'Atletico. Nel gruppo B, Samu stravince contro Pierlu e vince il gruppo. Passa anche Volpetti che ha la meglio su Uatta e supera i LondONErs per differenza reti.


GIRONE A

Teodor United - Atpc 1-1
Real Benfiga - Atletico Milanello 4-1

6 Atletico Milanello
4 Atpc
4 Real Benfiga
2 Teodor United

Impresa sfiorata dai campioni di Edera in carica, ma alla fine passa Sergio-uomo-culo. Dire con merito, in una giornata come questa, non è possibile, ma la differenza la fa il 2-0 di una settimana fa, che porta gli Atpc in semifinale e un grande Real Benfiga in Coppa del Nonno. Un turno ingarbugliatissimo, con Pino già qualificato, il Benfiga obbligato a vincere con tre gol di scarto sperando in una vittoria di misura di Teo, Teodor e Atpc padroni del loro destino. I Blancos partono fortissimo e cominciano a sperarci sin da subito col solito Faraone, ma Hamsik pareggia. E mentre tra Teo e Sergio sembra vincere la paura, il Benfiga comincia a carburare e si porta sul 3-1 con Diamanti e Biava. Sergio difende lo 0-0 con un 4-5-1 arcigno ma non basta, Destro si ricorda di essere una punta di grande prospettiva e porta avanti Teo. A quel punto, l'incredibile sembra potersi realizzare, l'Atletico non tiene più il campo e Pasquale firma il poker del Benfiga. Ma sul filo di lana, a saponetta-Frey sfugge la palla, Lodi si fionda sul pallone e firma il pari che porta Sergio in semifinale eliminando sia Teo, comunque fuori visto il risultato che stava maturando sull'altro campo del gruppo A, si soprattutto un grande Benfiga, oggi perfetto in tutti i reparti, ma che paga la brutta sconfitta di una settimana fa e il pari della prima. Per Blancos e Teo sarà coppa del Nonno.


GIRONE B

Anziani GTV - Toftingham Forest 1-2
LondONErs - Sa(m)udade 1-4

7 Sa(m)udade
4 Toftingham Forest
4 LondONErs
1 Anziani GTV

Samu vince e convince e gioca la miglior partita della sua stagione vincendo il girone B. Bastava un pari ad entrambe per passare il turno, ma non era difficile prevedere che sarebbe stata partita vera. E da subito si capisce che per i LondONers non è giornata. Rigore sbagliato da Pirlo sulo 0-0 e doppietta dell'ex Marchisio all'alba dell'incontro, Inler per il raddoppio, Vucinic ispirato e Bizzarri che blinda il match e cede solo a Pereyra. La difesa dei Blues con un grande Danilo per un po' prova a reggere, mentre davanti Di Natale cerca di guidar i suoi verso il recupero. Ma poi, arriva la pietra tombale dell'errore di Rodriguez, che spiana la via del poker ancora a Inler, per un'altra insolita doppietta. Una sconfitta pesantissima, soprattutto in considerazione del fatto che i LondONErs escono per differenza reti inferiore rispetto a Volpetz. Toftingham che invece batte Uatta grazie a Cavani e Denis serviti splendidamente da Giovinco e nonostante una mediana sovrastata da quella della GTV, che era pure passata in vantaggio con Legrottaglie che scambiava con Boateng, protagonista dal doppio volto e poi espulso. Un brutto colpo per il Uatta che, come Teo, non riesce a prendersi nemmeno in Edera le soddisfazioni che il campionato non gli sta di certo regalando.


Semifinali Coppa Edera
Atletico Milanello -  Toftingham Forest
Sa(m)udade - Atpc

Semifinali Coppa del Nonno
Real Benfiga - Anziani GTV
LondONErs - Teodor United

MM