martedì 28 aprile 2015

23^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Il Teodor ancora ubriaco dalla lunga festa scudetto scende in campo senza più nulla da chiedere a questo campionato e gioca la peggior partita dell’anno contro i Blues, che invece le azzeccano tutte trascinati da un immenso Pirlo. 3-1 il finale per Pierlu, che rivede quota salvezza perchè Samu le prende all’ultimo secondo da Sergione, vittorioso grazie a Darmian, ma ancora ultimissimo. Almeno son otto e non undici i punti da recuperare ora. Gli Anziani continuano il loro momento culdorato e colgono la sesta vittoria di fila, battendo l’Atletico 1-0 in un match penoso deciso dall’ex Klose. Infine, gol e spettacolo a Terenzano con scorpacciata di gol e Cop che regala tre punti importantissimi per il terzo posto ai Blancos.

Anziani GTV – Atletico Milanello 1-0
Atpc – Sa(m)udade 2-1
Toftingham Forest – Real Benfiga 2-3
LondONErs – Teodor United 3-1

54 Teodor United (54, 29)
37 Anziani GTV (32, 36)
32 Real Benfiga (37, 33)
31 Toftingham Forest (33, 36)
31 Atletico Milanello (33, 37)
28 Sa(m)udade (32, 34)
26 LondONErs (34, 36)
20 Atpc (24, 44)

Un Teodor ormai senza stimoli ne prende tre dai LondONErs, che invece di motivazioni ne hanno a bizzeffe. Si infrange così dopo 23 giornate il record di match senza sconfitte. Poco male per Teissimo che è campione e tranquillone e sbaglia quando ormai per lui il titolo è già realtà. Ci stava. Per Pierlu, tre punti fondamentali per tornare a sperare nella salvezza, ora a soli due punti. E con questi Pirlo, Gabbiadini e Perotti, protagonisti del match, perchè no a qualcosa di più. La classifica dal terzo al settimo posto è davvero cortissima ora, e chiunque può finire sul podio o crollare nell’incubo. Il gol della bandiera dei Campioni è di BigMac, che non vuol fermarsi per conquistare un posto nella finale di Edera, oramai unico pensiero della banda Teodor.
Al secondo posto è sempre più GTV, che sta prendendo il largo nella speranza di raggiungere una postazione d’onore dopo anni di ultimi posti. Oggi Tevez e Totti non firmano, ma ci pensa il buon vecchio Klose a piazzare in fondo alla rete e in fondo all’ano Pinesco il gol della vittoria anziana. Di altro da dire di questo match non c’è, perchè quasi tutti gli altri hanno la testa al Far East Film Festival, visto che come i loro due mister hanno la fissa dell’Asian.
Terzo torna il Real Benfiga, che vince il match più bello della giornata grazie ad un protagonista a sorpresa. Il Toftingham Forest va però in vantaggio con Nainggolan, gioca bene, ma non riesce a evitare il pari di Bertolacci. Poi sale in cattedra un immortale Toni, che firma il vantaggio dei Blancos. Al party manca Higuain che impatta 2-2 in una sfida magnifica tra due grandi numeri nove. Sembra finita, quando dalla panca si alza Cop. Entra, umilia Moras e serve un conto della spesa salatissimo a Volpetz. È 2-3 e un Benfiga corsaro scavalca sia i rivali odierni che Pinella, lanciando il guanto di sfida alla Uatta, in fuga cinque punti sopra. In realtà, i tre punti son fondamentali soprattutto per restare a più sei sulla settima piazza.
Infine, match risolto al fotofinish quello tra Atpc e Sa(m)udade. Almeno-una-gioia per Sergio che vince dopo un’attesa estenuante e, nonostante la classifica sia terribile, coglie tre punti che inguaiano la Sa(m)udade e tengono accesa una fiammella per gli Atpc. La vittoria arriva dopo essere passati in vantaggio con Icardi, ma anche dopo il dramma del gol del redivivo e mai dimenticato ex Gila, servito da Saponara per l’1-1 ospite. Ma Darmian è oggi l’uomo in più, impazza come a Manhaus (non Tordo) sulla fascia sinistra ed infila la distrattissima retroguardia dei gialloroneroverdi. Sergio esce godurioso dalla sua domenica, ma il cammino è ancora impervio. Samu, invece, deve tornare al successo subito per non arrivare alla finale di Edera con sul groppone il peso di una retrocessione che sarebbe davvero inaspettata.
MM 

giovedì 23 aprile 2015

TEODOR UNITED CAMPIONE! (22^ GIORNATA DI CAMPIONATO)


TEODOR TRICAMPIONE SENZA MACCHIA!

Il Teodor United vince il terzo titolo della sua storia dopo ventidue giornate leggendarie, senza l’ombra di una sconfitta. Un titolo che Teo scuce dalle maglie del Benfiga dopo sole otto giornate e certifica matematicamente oggi battendo nettamente proprio gli ormai ex campioni in carica. Un titolo stravinto imponendo un ritmo insostenibile a chiunque e non cedendo nemmeno di un centimetro per tutte le ventidue giornate finora giocate. 

Il Teodor del 2015 sarà ricordato come quello dei record. Dopo aver infranto quello delle giornate di anticipo in cui s’è laureato campione (sei contro le cinque del Benfiga della scorsa stagione), un record destinato a durare a lungo per probabilità e speranze di tutti, è vicino anche quello dei punti in stagione. Quota 61 ragggiunta dal solito Benfiga è vicinissima. Con questo vero e proprio trionfo mister Naliato si conferma uno dei più vincenti.

La vittoria è ovviamente meritatissima, indiscutibile. Vero che in estate s’era puntato forte su Torres, un acquisto sbagliatissimo. Ma altrettanto vero che tutto il resto è stato azzeccato. Perin s’è dimostrato un portierone, il migliore dopo i mammasantissima della Serie A Buffon e Handanovic. Viviano è stato un’ottima alternativa. In difesa Bonucci e De Vrij si sono dimostrate due autentiche sicurezze, col primo decisivo anche in zona gol. Tonelli e Zappacosta si sono divisi la terza maglia là dietro, e sono stati entrambi incredibilmente decisivi, con voti e gol. Tanti gol. Il centrocampo è stato per tutto il torneo una macchina infernale di gol. Mauri e Vazquez da subito, poi Felipe Anderson e Salah. E poi il sempre-utile Florenzi. Un vecchio volpone della A, un giovanissimo pupillo, due dei pochi veri fenomeni che giocano in Italia. Un tuttofare instancabile. 

Con una difesa ed un centrocampo così, l’attacco sarebbe quasi quasi non servito. Infatti Torres è servito solo per far cassa a gennaio quando gli altri erano dietro e prendersi i due migliori centrocampisti della seconda parte della stagione. Osvaldo ha colpito, illuso un po’ tutti, e poi se n’è andato inseguendo sogni argentini e la quarantaquattresima moglie. Matri ha detto la sua nel primo scorcio di torneo. Maccarone e Quaglia sono stati sempre utili con la loro voglia di gol senza età. E poi, ovviamente, si arriva a lui, Dybala, il nueve vero che più di tutti ha trascinato questo Teodor Tricampione. Paulo ha fatto vedere grandi cose quest’anno. A lui va il titolo di cocco di Teo, non c’è dubbio. E con lui che Teo s’è esaltato davvero. 

Sono tre Teo, è tutto vero! 

Atpc – Anziani GTV 0-2
Atletico Milanello – Toftingham Forest 1-0
Real Bemfiga – Teodor United 0-3
Sa(m)udade – LondONErs 1-1

54 Teodor United (53, 26)
34 Anziani GTV (31, 35)
31 Toftingham Forest (31, 33)
31 Atletico Milanello (33, 36)
29 Real Benfiga (34, 31)
28 Sa(m)udade (31, 32)
23 LondONErs (31, 35)
17 Atpc (22, 43)

Il Teodor tramortisce il Benfiga e gli scuce lo scudo nel suo stadio. Troppo forte per tutti questo Teodor, che a distanza di una settimana ribadisce la sua superiorità. Scoppola in coppa Edera, scoppola in campionato. E terzo titolo. Il Benfiga si deve accontentare delle briciole della Supercoppa, in una stagione senza lode nè infamia, che può ancora salvare se arriva almeno sul podio. A numeri, può farcela. Ma è la giornata di Teo. Ancora una volta Bonucci punisce i Blancos, poi Tonelli, infine scambio letale tra Dybala, Quaglia e Big Mac per il terzo gol ospite. Apoteosi Teodor e Teissimo in estasi corre sotto la sua curva, si lancia a pesce e poi lascia tutti in campo ad esultare mentre requisisce la Nargi a Mitramatri e scompare nei meandri di via Monte Grappa. 
CVD strepitosi in Coppa del Nonno e penosi in campionato. Incubo atipico. Uatta scatta in seconda piazza e colleziona un’altra vittoria in campionato. Un momento magnifico quello della GTV che liquida 0-2 il sempre più disperato Sergione. Gli Atpc han mollato. Arriva un’altra sconfitta, senza alibi, e per mister Venturini lo spettro della retrocessione sembra vicino, perche sono ben 11 i punti da recuperare in sei giornate alla Sa(m)udade sesta. Tantissimi. E anche l’onta dell’ultimo posto è ormai più che un incubo. In quanto al match odierno, Tevez e Totti firmano la vittoria anziana. Piove sul bagnato. Un pupillo di Sergione che per primo aveva scommesso avrebbe fatto bene in Italia, due anni fa, dopo un arrivo un po’ in sordina dalla perfida Albione E poi il Capitano indimenticato di due meravigliosi scudetti, sepolti sotto la polvere di anni pieni di podi e delusioni. Tutto sembra crollare ora, attorno a mister Venturini, ma la fiammella della passione ignorante è solo affievolita, spenta davvero mai. Ed eccitata e bagnata è invece solo la pelata della Watta. Che immagine orribile, si lo so. 
Preziosissimo l’1-0 di Pino su Volpetz. L’Atletico raggiunge così il Toftingham in terza posizione e cerca di dare un senso al suo campionato dopo la cocente sconfitta ai supplementari di Edera di una settimana fa. Il gol è di uno dei più in palla al momento, Iago Falque. Il resto è da dimenticare mentre il Toftingham fa ancora meno. Consigli è l’unico che si salva, per il resto calma piatta e tridente mai pericoloso con Longo ormai completamente perso. 
Non senza spettacolo l’1-1 tra Sa(m)udade e LondONers. Al di là del finale. Ma è soprattutto un pari ben poco utile. Samu ingoia il rospo perchè resta a più cinque sulla zona retrocessone e inizia senza drammi il count down verso la finale di Coppa Edera, vero obiettivo stagionale da contendere però al neocampione imbattibile Teo. Pierlu alla fine evita un kappaò a cui è andato davvero vicino, e che lo avrebbe lasciato a meno 6, un punto in più, sul sesto posto che vuol dire salvezza, ma si dispera per il penalty sbagliato da Diamanti. Berardi aveva portato avanti i padroni di casa, poi vicini al raddoppio più per i demeriti della difesa ospite che per meriti propri. I Blues hanno invece a lungo sperato grazie ai gol dei due napoletani Callejon e Gabbiadini, ma sono stati traditi sul più bello da Diamanti. Avesse segnato il suo rigore, staremmo parlando di tutt’altro risultato.
MM

RECUPERI 16^ E 17^ GIORNATA DI CAMPIONATO

16^

Atletico Milanello – Anziani GTV 3-0
Sa(m)udade – Atpc 2-1
Real Benfiga – Toftingham Forest 0-0
Teodor United – LondONErs 4-1


17^

Anziani GTV – Teodor United 1-3
Atpc – Real Benfiga 0-3
Toftingham Forest – Sa(m)udade 1-0
LondONErs – Atletico Milanello 0-0

sabato 18 aprile 2015

SEMIFINALI COPPE - RITORNO

COPPA EDERA



Sa(m)udade – Atletico Milanello 5-4 d.t.s.
Teodor Utd – Real Benfiga 3-0


Sarà Sa(m)udade – Teodor Utd la finale dell’Edera 2k15! Le due compagini, uscite in vantaggio dalle gare d’andata, sono riuscite a confermare il trend nelle sfide di ritorno, anche se per la squadra di Samu è stata tutt’altro che una passeggiata!

Pino carica a mille la sua squadra, costretta all’impresa dopo la sconfitta casalinga per 2-3, e stordisce subito i ragazzi di Samu con l’uno-due terribile firmato da Iago Falque e Palacio che ribalta lo scenario e fa pendere la qualificazione in direzione Atletico. La Sa(m)udade si deve riorganizzare, fa quadrato attorno al mister e si affida ai suoi giocatori più rappresentativi. Nasce così la reazione che porta al pareggio dei gialloroneroverdi, proprio grazie a capitan Candreva e Berardi che danno respiro e fiducia nuova alla loro squadra, che sembra ora in controllo del match. Quando tutto sembra già deciso, in extremis Di Natale accende la luce come non aveva fatto nelle incalcoabili giornate precedenti e pesca Hamsik tra le linee; lo slovacco alza la cresta e trafigge Diego Lopez rimandando il verdetto ai tempi supplementari. In questi casi i rigori spesso si rivelano l’epilogo più probabile, ma stavolta c’è qualcuno stanco di aspettare il suo momento: è Denis, che si alza dalla panca e nella mezz’ora successiva spara la doppietta che spedisce in finale la Sa(m)udade.

Nell’altra sfida, le speranze di colpaccio del Benfiga di difendere il titolo si spengono nell’istante in cui, ancora sul punteggio di 0-0, Toni sbaglia il rigore del possibile vantaggio. Da quel momento in poi, i Blancos spariscono dal campo e per Anderson, Mauri, Vazquez e Dybala è sagra. Un 3-0 senza storia che riporta in finale il Teodor a distanza di 3 anni.

 COPPA DEL NONNO



Toftingham Forest – LondONErs  0-1
Anziani GTV – Atpc 2-4

Come in Edera, anche nelle sfide per la conquista della Coppa Gelatosa, nessun ribaltamento. I LondONErs infatti, forti del 3-0 casalingo dell’andata, vanno a vincere anche a Feletto grazie alla coppia Niang-Perotti ed alla prestatio horribilis di Moras. Pierlu conquista così la seconda finale in 3 anni senza troppa fatica, sperando di sbaffarsela come l’ultima volta. Sarà comunque una finale avvincente e stimolante, perché se nel 2013 era stato derby con il Benfiga, stavolta sarà big match con gli Atpc; due grandi deluse di questa stagione in cerca di una pallina di gloria!

Nell’altra sfida, puntualmente, arriva l’ennesima grande prestazione degli Atpc fuori campionato. Sergio e compagni di merende riescono a matare nuovamente gli Anziani, sicuramente la squadra più in forma del momento insieme al Teodor, grazie ad una grande prestazione dei Wandaboys! Icardi e Maxi Lopez puniscono a colpi di randello la pelata della Wuatta e alla festa partecipano anche Mertens e Soriano ispirati da nonno Eto’o. Gli Anziani cercano di replicare come possono, guidati dal comandante Lazaar e Klose. Ma questi Atpc sono troppo anche per un super Handanovic. Zero tituli per la Uatta, mentre per Sergio è ancora aperta strada che porta al riempimento dell’unica casella vuota nel suo palmares fantacalcistico.


Teo

martedì 7 aprile 2015

21^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Salah è l’ennesimo uomo in più del Teodor. Il campioncino egiziano spiana la strada ad un’altra vittoria della capolista, che viaggia senza problemi verso il quarto titolo che potrebbe essere sostanzialmente già vinto. La prima inseguitrice è la GTV che dista 14 punti. Con i due recuperi è sicuramente a -20 con sette match da giocare. Il Toftingham è invece virtualmente a -18 solo se vincerà il recupero col Benfiga. Abissi. Un torneo senza storia come lo scontro diretto di oggi contro Volpetz. Uattella inanella la quarta vittoria di fila e scatta in seconda posizione invece, battendo 2-1 Samu a Cavalicco grazie a Tevez e Klose. Un infinito Toni e una prestazione orgogliosa regalano ai Blancos il poker contro Pino, superato in quarta posizione. Nella sfida tra le ultime due, Pierlu batte senza faticare un Sergione visto aggirarsi per Soho completamente ubriaco e mano nella mano con Kovacic che urlava “Spacco bottilia, ammazzo famillia”. Evidente l’aumento di consensi per l’UKIP di Farage anti-immigrati in vista delle politiche di maggio.

Sa(m)udade – Anziani GTV 1-2
LondONErs – Atpc 2-0
Teodor United – Toftingham Forest 3-1
Real Benfiga – Atletico Milanello 4-1

45 Teodor United (43, 21)
31 Anziani GTV (28, 29)
27 Toftingham Forest (30, 32)
25 Real Benfiga (31, 28)
24 Sa(m)udade (28, 29)
24 Atletico Milanello (29, 36)
21 LondONErs (29, 30)
17 Atpc (21, 36)

Teo vola verso uno scudetto a cui ormai manca solo la matematica. I punti di vantaggio sulla seconda sono virtualmente minimo 18 e massimo 20, quota da quasi-scudetto. Insomma, lo scudetto numero 4 della storia del Teodor è cosa fatta forse anche solo con un pari col Benfiga tra due settimane, e così Teo lo vincerebbe battendo il record del Benfiga lo scorso anno, che lo vinse con 5 giornate d’anticipo. Sarebbero 6. E per ora non ha ancora mai perso, una cosa mai vista! Per completare una stagione meravigliosa manca solo la Coppa Edera, nella quale ci sono ancora i Blancos sulla strada verso la finalissima. Quaglia, Dybala e Salah decidono il match contro il Toftingham dopo che Glik aveva fatto sperare a Volpetz di riuscire a strappare almeno un pari nel fortino inespugnabile di Via Soffumbergo.
Se la lotta (?) per il titolo è chiusa, quella per il podio è apertissima con Uatta in grande spolvero. La GTV miete la quarta vittima di seguito. Samu cade sotto i colpi di Klose e di un immenso Tevez, illudendosi e basta col golletto di Berardi. I gialloroneroverdi si vedono quindi sfilare la quarta piazza e scivolano a soli tre punti dalla zona retrocessione. Uatta comincia a crederci, il podio potrebbe essere un grande risultato dopo anni e anni di ultimi o penultimi posti.
Terzo resta Volpetz, ma è incalzato dal resuscitato Benfiga, che supera sia Samu che Pino, suo avversario di oggi. I Blancos concedono il gol al solito Menez perchè Peluso tradisce la fiducia di Miki & Roby, ma prima vanno sul 2-0 con un Toni senza età e per cui mancano gli aggettivi, un capitano e condottiero davvero senza macchia. Poi arrotondano con Brienza e con Parolo e mandano a casa Pino e il suo vecchietto sempre meno terribile Di Natale, per i quali la Pasqua non è di certo la migliore delle festività. “Atletico, voto 4, fuori stagione”.
Dramma Atpc infine infondo al gruppo. L’ultimo posto è sempre più un incubo che si sta trasformando in realtà. Conscio di aver già perso i due recuperi, Sergione affronta con paura e rassegnazione il match dei bassifondi. Ma le sue poche velleità si scontrano con una realtà che non fa sconti. Era a Londra per carpire i difetti dell’ambiente, ma Pierlu se ne stava tranquillo a Godia. Bomber De Maio il difensore grillino colpisce come solo lui sa fare e porta avanti i Blues. Si aspetta una reazione ospite. Non arriva. Mertens è l’unico che non molla, Kovacic è un’ombra senza sè e senza ma, dall’altra parte l’ordinato 4-4-2 di Seidita non delude. Diamanti, ex mai dimenticato, chiude in modo tremendo il match col gol del 2-0. Pierlu si rifà sotto al gruppo, Sergio resta laggiù, abbandonato e pieno di brutti pensieri. Restano sette giornate. Solo uno dei classici finali in bomba del dopatissimo dopatore Venturini potrebbe salvare una stagione al momento da dimenticare.  
MM