mercoledì 26 ottobre 2016

4^ GIORNATA - 20° CAMPIONATO


Tuoni e fulmini a Terenzano e Londoners che vincono la lotteria del gol con un super-Kalinic. Vittorie belle larghe negli altri tre confronti, con Teissimo che serve il poker a Sergione.

4 (9)
TEODOR UNITED40ATPC
SPARTAK LOSKA34LONDONERS
ANZIANI GTV41ATLETICO MILANELLO
REAL BENFIGA30SA(M)UDADE

SQUADRAPUNTIRFRSDRMIFPFM
LONDONERS810822310.5077.63
TEODOR UNITED7844-3292.5073.13
ATPC7990-1303.0075.75
ATLETICO MILANELLO6770-2285.5071.38
ANZIANI GTV5880-3297.0074.25
REAL BENFIGA478-1-4289.5072.38
SA(M)UDADE445-1-4271.0067.75
SPARTAK LOSKA258-3-6276.0069.00

Kalinic resuscita come l’araba fenice e Gabbiadini vanifica la gran gara dei suoi compagni. L’infortunio di Milik è scontato che pesi, ma il Gabbia sta facendo davvero l’impossibile per farlo rimpiangere ancora di più. Così, nonostante la gara da ex col dente avvelenato sia di Bernardeschi che di Thereau, Volpetz cade ancora. Piove sul bagnato in casa Spartak e Pierlu s’abbatte con lamentosa cattiveria sull’affranto dottore, dopo averlo più che illuso. Infatti, il Cirillo francese porta avanti 2-0 i padroni di casa, Zapata accorcia ma nonostante il rosso al Gabbia, Volpetz esulta addirittura per il 3-1 del Berna. Dove finisce lo Spartak, cominciano i Londoners. I Blues, infatti, ritrovano tutto d’un colpo Kalinic proprio quando la Joya si ferma. Felipe Anderson è inarrestabile in fascia e il croato implacabile in area. Arrivano così le tre bombe che ribaltano il 3-1 in uno spettacolare quanto clamoroso 3-4, in virtù del quale l’undici di mister Seidita sale in vetta da solo proprio alla vigilia del grande confronto diretto con il campionissimo Sergio. Lo Spartak è ora ultimo, ancora.
Gli Atpc vengono svegliati dall’ammazza-capoliste Teodor, che colleziona la seconda vittoria di fila in campionato piallando Sergio 4-0. Una vittoria dai contorni allarmanti. Infatti, in una giornata di relativa “bassa”, Sergio nonostante la netta batosta può annoverare 4 pere tutte assieme che gli permetteranno di recriminare sulla peggior difesa per minimo 48 ore, nonchè un Di Gennaro saggiamente nascosto dal stratega Teissimo, il quale entra dalla panca e ancor prima che Sergio se ne accorga – era distratto dal Pierlu che stava per sottileneare che Quaglia poteva entrare contro il Pres con un rigore sbagliato, polemica al solito tendenziosa e inutile – piazza un gol e due assist. La festa in via Soffumbergo è poi completata da Verdi e Maksimovic-bomber-vero. A dir il vero, Iago e Immobile il loro lo fanno, ma le scellerate prestazioni di Joao Mario e Castro sgonfiano gli Atpc.
Chi è sempre bello gonfio è invece JZ7, ma oggi più che tronfio è gonfio di pallate! Infatti, Uattella Ignorantella slinguazza e colpisce, come una biscia dalla lingua biforcuta con la zazzera di Salah. Rigoni serve Dzeko per lo 0-1, ma poi c’è solo GTV in campo e come al solito nessuna vagina in giro a Feletto. E nonostante la presenza del bello e impossibile JZ7! Assurdo solo a pensarci. Callejon pareggia, Ljajic porta i suoi in avanti come domenica scorsa, il ricercato e Paredes sgonfiano Pinella, che riversa giustamente tutte le colpe sui suoi vice. Per la cronaca, il responsabile della difesa Pierone Nome Della Rosa e quello per la gestione speciale di Icardi, Andrea Segnosolodeana, l’erede designato del mister, ma solo nella sua testa da fluidificante che si crede bomber.
Infine, nei bassifondi della classifica qualcosa si muove. E quello che lo siente de più es il Puma de noarti Samu. Infatti, i gialloroneroverdi arrivano al solito baldanzosi alla sfida in casa Benfiga, che però oggi ritrova le sue due punte “inutili”. I Blancos partono infatti veloci come Uatta a letto, e con Muriel trovano l’immediato vantaggio. Si capisce che non è giornata per Della Mora quando Quaglia si presenta sugli undici metri e sbaglia. Errore comunque inutile. Koulibaly a quel punto blinda la retroguardia, Pjanic segna il 2-0 ma l’addizionale dal cesso della Curva Sud non aveva visto il gol e quindi lo annulla. La cagata è fatta, ma un esperto di culi come il Borri non si arrende e anzi purga ancora il bel gioioso Della Mora. 2-0. C’è anche tempo per il 3-0, che porta la firma di Kessié, 29 anni all’anagrafe e 29 centimetri di pura gioia per Samu, proprio allo scadere, quando ormai pensava di averne preso abbastanza. Trivellato.
MM  

venerdì 21 ottobre 2016

3^ GIORNATA - 20° CAMPIONATO


Teo-Day! Niang regala tre punti pesantissimi a Teissimo contro Pino, l'unico finora imbattuto tra Edera e campionato. Solo pareggi negli altri tre match in programma ma i campioni in carica degli Atpc rimangono già in testa da soli.


3 (8)
TEODOR UNITED21ATLETICO MILANELLO
LONDONERS22REAL BENFIGA
ATPC22ANZIANI GTV
SA(M)UDADE00SPARTAK LOSKA

SQUADRAPUNTIRFRSDRMIFPFM
ATPC79540234.5078.17
ATLETICO MILANELLO6633-1213.5071.17
LONDONERS56510225.5075.17
SA(M)UDADE4422-3209.0069.67
TEODOR UNITED4440-3210.5070.17
SPARTAK LOSKA224-2-3199.5066.50
ANZIANI GTV247-3-3214.0071.33
REAL BENFIGA148-4-4215.5071.83

Gli Anziani avevano promesso battaglia ed ignoranza, e battaglia ed ignoranza son state. Uatta scende in campo col coltello tra i denti, il culo ben allacciato e le dita velocissime come la sua lingua, belle attaccate al suo iPhone. Sergio non risponde inizialmente alle provocazioni, resta stranamente muto e poi resta anche di Salah al vantaggio ospite. Ma lo svantaggio dura poco. Joao Mario Bros piazza la zampata del pari e Ciro è di ghiaccio quando calcia il rigore di un 2-1 che sembra poi poter resistere fino alla fine. Manca però un protagonista all'appello, probabilmente il più importante della rosa anziana. Manca Ljajic, che torna col botto e sigla subito l'eurogol che permette alla Uatta di conquistare il secondo punto del suo campionato, fermando in trasferta i campioni di tutto Atpc. La sfida a distanza è cominciata davvero.
Il punto è comunque sufficiente a Sergione per scrollarsi un po' di dosso JZ7, presenza che pare quest'anno poter essere più pesante ed ingombrande del solito. L'Atletico Milanello, infatti, guidato in panca dal centravanti più forte e umile del Friuli, parte bene con uno Dzeko rinato dopo la fine della cura-Volpetti e i maggheggi del Pado in spogliatoio. Sembra poter essere un'altra giornata di gloria per Pinella, ma la sua difesa fa disastri e regala corridoi invitantissimi per le sgroppate di Niang. Il giovane leader milanista ribalta lo svantaggio, mentre il giovane leader interista sbaglia un rigore, condivide tutto il suo dolore subito su Instagram ed aggiorna subito la sua biografia interessantissima oltre che piena di storie di vittorie conquistate sul filo di lana nei tornei pulcini e allievi in Argentina e Spagna. Poi spegne tutto e si consola con Wanda al grido "cazzomene" consigliando al suo mister di scrivere anche lui una biografia. E anche di farsi Wanda. Teo velleggia nel frattempo tranquillo verso i primi 3 punti del suo campionato, ne guadagna due su tutti gli altri ed esulta per una difesa a 5 illegale per qualità e quantità.
Finisce 2-2 anche il derbyssimo, con una rimonta del Benfiga dato per spacciato dopo un'ora di gioco. I Blancos in realtà passano con un gol di Koulibaly, che però costruisce autostrade a Dybala, il quale sfrutta un calcio di punizione e un rigore per ribaltare lo 0-1 e portare i suoi in vantaggio. Godia è già che esulta, l'attacco del Benfiga è utile quanto Rooney a centrocampo, ma dalla panca si alza un ragazzino di nome Sensi. La reincarnazione di Francone entra, detta il passaggio a Diamanti e fa arrivare l'ora (...su Rolex. Molto fine) del primo punto blanco. Esultano Miki & Roby che restano ultimi e infelici come lo scorso anno, ma almeno impongono il secondo pari di fila ai temibilissimi Blues.
Infine, si sarebbe giocata anche Sa(m)udade-Spartak Loska. Ma non c'è un cazzo da dire.
MM

venerdì 7 ottobre 2016

2^ GIORNATA - 20° CAMPIONATO

Icardi si lamenta, Manolas si illude. Un po' come Uatta e Pierlu, insomma.

2 (7)
SPARTAK LOSKA11TEODOR UNITED
ANZIANI GTV22LONDONERS
REAL BENFIGA24ATPC
ATLETICO MILANELLO21SA(M)UDADE

SQUADRAPUNTIRFRSDRMI
ATPC67342
ATLETICO MILANELLO64130
LONDONERS44312
SA(M)UDADE3422-1
TEODOR UNITED123-1-3
SPARTAK LOSKA124-2-3
ANZIANI GTV125-3-3
REAL BENFIGA026-4-4

SABATO DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE

Chi è davanti ci resta, e dietro come si sa, tutti quanti. E anche quelli ci restano. Siamo alla seconda di campionato ma si vede già come le cose girano. Non si è ne gufi ne mago Otelma per sapere che il Pres e la Uatta son già nella melma. Pino 5 giocate 5 vittorie, già grandi baldorie.

Il sabato si sa è giorno di formazia. E tutti li a guardare siti, news, Gazza e quant’altro. Ma tanto si sa che il predestinato alla vittoria lo si conosce il giorno dell’asta, alla conclusione della stessa rileggendo le rose. Non serve aspettare tanto, bastano le prime 5 giornate come si diceva. Dove troviamo un Pino ebbro di gioia e sbronzo di birra al primo posto a punteggio pieno in tutte e due le competizioni. Sarà il suo anno? Gli altri? Ad inseguire. Solo lamentella Sergiella regge il passo. Col Pierlu. Che però ha per contro un antipatico gol di Manolas in dubbio.

Ma veniamo a questa simpatica giornata dove Pino riesce a spuntarla in casa per 2 a 1 contro un Samu che era ancora contento della vittoria contro la Uatta ed era ancora a Cavalicco a sbeffeggiarlo sulla sua betoniera. Pinella arriva allo stadio con alle cuffie la sua song: El Talisman. E già da li si capisce che Padoin la schiafferà calda. La sedia trema mentre il buon Karnezis ne raccoglie 3 dal fondo del sacco, ma si sa che non c’è problema dal momento in cui hai bomber Icardi in campo. Infatti anche non segnando, piazza un buon assist per Benny Benassi che insacca per la seconda volta la porta di cuore matto Hart. Dzeko fa il suo sfottendo mister Dellamora che dal canto suo sofggia (N.d.R. mi son sbregato perchè avevo letto soffegotta) il giovane Lirola. Ma che non basta contro l’armata. Della Samudade che dire? Nulla. Solo che Belotti e Laxalt ci provano con una prestazione buona. Ma ormai poco importa. Samu spera che la Lega possa dare l’autogol a Icardi, ma continuando a prendere per il sedere la Uatta sul suo pupillo Aleesami, non si accorge che il risultato non cambierebbe.
Il migliore: PP (portaculo Padoin) non serve commento.
Il peggiore: Ivan il terribile Perisic. Lascia ciò che di buono ha fatto le scorse settimane.

Ahhhhhhh…ora è il turno di Sergione. La stampa non lo ama ma si sa che l’unica cosa che conta è il risultato. E lui con i suoi ragazzi lo fa. C’è. È ancora li. Questa volta il malcapitato è il povero Miki che non ha nulla da recriminare sulla gara. Ma gli avversari sono nettamente più forti ed hanno un ritmo forsennato. Già al riposo si è sul 3 a 0 per gli ospiti. Higua e Ciro la fanno da padroni anche se l’ottimo centrocampo del Pres non permette spazi per gli inserimenti avversari. Ma non vuol dire. I Blancos mostrano gli attributi, Sergio Gongola e subito ci si ritrova sul 3 a 2. Sergio si caca nelle mutande (che ricordiamo essere grandi dietro e piccole davanti) e chiede al falco di completare l’opera iniziata nel primo tempo. Detto fatto: Iago trafigge l’avversario su assist di Castro(ne). I gol da recuperare ora sono due ma non c’è più tempo. Via agli sfottò. Sergio se la ride gustosamente, ma non capisce ancora che il campionato è ancora moooolto lungo e da combattere ne avrà. Contro tutti e tutto.
Il migliore: Castro (giocare senza attributi è dura)
Il peggiore: Sergio. Si lamenta da sabato al gol di Keita. Finisce la domenica lamentando che il gol di Jack è inamissibile.

Nel secondo stadio di Feletto (il primo è ovviamente quello degli Anziani ndr) si affrontano la neonata Spartak contro il Teodor. Partita vivace, a ritmi alti, verticalizzazioni, scambi di fronte….sciabolate nell’area avversaria…. No scherzavo. Una noia mortale. Teo di affida alla difesa a quattro e come sempre preferisce far subentrare dalla panchina o dai jolly un gol o un assist. E anche questa volta è così.  Florenzi salva di poco il risultato. Un oareggio tutto sommato che sta stretto a mister Volpetz che ha cercato di fare il possibile per vincere davanti ai propri tifosi. Le difese la fanno da padroni e gli attacchi non pungono.  Oggi è il turno di goleador Banega che piazza il golletto che potrebbe risultare ottimale ma i giovani di mister Teissimo non mollano. Alla fine Niang pareggia il conto strappando il pareggio inaspettato.
Il migliore: il MEM di sabato sera.
Il peggiore: il culo di Teo che pareggia come sempre coi cambi.

Sull’ultimo campo si affrontano gli Anziani fermi ancora al palo e i Londoners. Quest’ultimo partono alla grande con il golletto di Dybala che si sblocca con il suo primo gol in campionato. Ma gli Anziani si sa sono ostici. E le scelte del pelatone danno brio ad una gara già brillante. Alesaami piazza un assist per il gol di Bacca che pareggia i conti, ma Pierlu decide che la svolta alla partita la deve dare Politano; gasato dal mister, insacca per la seconda volta trafiggendo l’incolpevole Handanovic su assist del classico ex Felipao. Uatta abbattuto non arriva a reagire. Manolas chiude i conti e tutti a casa. Anziani ancora a zero punti in classifica e Pierlu che accende la ruspa per andare da lui. Maaaaa…….che succede? La gazzaladra con la sua solita scazzataggine assegna il gol al romanista: ma tutti hanno visto e rivisto che il gol è da attribuire ad Icardi. Si, la Uatta lo ha istriuto bene: devi fare un bel autogoldengol gli sussurra nella pausa. E lui cede alle avances…. Pierlu spegne la ruspa legge bene le testate (che vorrebbe dare anche al suo avversario), si rassegna e incassa un pareggio più che giusto, voluto e sofferto. Non da tutti fare 75,5 fuori casa! Questo è indice di solidità, sarà una compagine che farà molta strada in campionato, vedrete. Insomma: un 2 a 2 insperato per la fortUatta!  Le polemiche non si spengono.
Il migliore: la mediana che non assegna il gol a Manolas.
Il peggiore: Uatta che è al solito ignorante e esulta come un Borriello in calore vedendo Sergio.

Ci rivediamo tra due settimane cari lettori. Con queste sfide: 
Teo - Pino
Pierlu - Miki (già derby per loro)
Atpc già vincitori del campionato - Uatta
Samu – Volpetz


Uattella Ignorantella