lunedì 23 maggio 2011

COPPA EDERA


SA(M)UDADE - Toftingham Forest 2-0 d.t.s.

Meglio una velina che Matri, se proprio dobbiamo chiudere ogni commento. Al fine di mistificare la realtà mediatica e togliervi piano piano ogni interesse per il fantacalcio che tanto non mi cagate più tranne Sergio e quell'ignorante del Uatta solo per tirar fuori casi e casi in cui ha sfiga come nessun'altro, lascio star l'immagine del bel Matri, man of the match, e metto quello della sua ragazza. Anzi, della sua ex, che dopo la festa per la coppa Edera è stata vista con Mister Della Mora che ad infrattarsi vicino alla roggia di via della Roggia. Ma così è, forse Matri lascerà la Sa(m)dade dopo l'affronto, ma Samu esulta per un altro trofeo, l'Edera, nella sua trionfale stagione con doppietta!
Troppa la differenza tra le due compagini, in un match in cui Volpetz era spuntatissimo e forse ancora scottato dalla recente retrocessione. E con un Portanova che ad ogni intervento procurava un infarto al povero Stefanino. Nel match finale, Samu conquista così anche l'Edera, la prima della sua storia dopo il grandissimo e meritatissimo scudetto, ma se la suda eccome. Solo 0-0 nei novanta minuti, segnati dall'incredibile tradimento di Di Natale, che spreca dagli undici metri il gol vittoria. Poco male, perchè come nelle favole più belle, s'alza Matri dalla panca e nei supplementari piazza l'uno-due stendi-Toftingham. Doppio cazzotto, 2-0 ai gialloroneroverdi e coppa Edera sulla via di Cavalicco. Terenzano piange ancora, la Lega San Marco ha una nuova regina, il 2011 sarà ricordato come l'anno di Samu. Capace di risollevarsi dalle delusioni e batoste dell'anno scorso, Della Mora mette un segno nella storia della Lega, si toglie di dosso la polvere dell'eterno sconfitto e saluta tutti dall'alto. Per lui, inizia l'estate migliore. Sarà difficile non ritrovarlo tra i protagonisti anche l'anno prossimo.
MM

FINALE COPPA DEL NONNO


REAL BENFIGA - Teodor United 2-1

Il Real Benfiga chiude la stagione con un colpetto di codina e affronta i primi caldi con una coppa in più. Quella gelatosa. In attesa di gustarsi la Coppa del Nonno con Roby alla facciaccia di Teo, il Pres si gusta con la solita ineguagliabile eleganza presidenziale una bella vaschetta di gelato alla stracciatella Carte D'Or e impazza di gioia col suo puntero Pazzini. Gran match quello del Benfiga, che saluta una stagione triste e opaca conquistando l'unica coppa che mancava al Palmares affiancondosi ad Anziani GTV e proprio Teodor United nel club. Una vittoria arrivata grazie a Pazzini, appunto, e alla sorpresa Rocchi, in una delle pochissime apparizioni stagionali. Dall'altra parte speranze da Vucinic, ma non basta. Il Teodor United chiude una stagione davvero amara, senza lo straccio di una soddisfazione dopo il bell'inizio con la Supercoppa proprio contro i Blancos, e s'avvia a passare un'estate di rimpianti e grandi pensieri per rilanciare la sfida scudetto ad agosto, puntando sempre su quel centrocampo dai piedi buoni ma cercando magari qualche colpo anche davanti. Miki&Roby invece si consolano un pochino, il secondo sesto posto di fila non è un bel segnale per l'anno prossimo e quest'anno la squadra non ha davvero girato, ma due coppe in più in due anni e qualche riconferma potenzialmente interessante, aiutano comunque il sorriso.
MM

lunedì 16 maggio 2011

VENTOTTESIMA GIORNATA



Ed è ufficialmente scudetto. Samu impazzisce di gioia al triplice fischio finale. La vittoria in questo fantacampionato è meritata. La Sa(m)udade ha fatto vedere il calcio più spumeggiante quest'anno e risulta per il secondo anno consecutivo l'attacco più prolifico del campionato. I neroverdi festeggiano fino a tarda notte, dandoci dentro a Pampero Pera e spostando la festa, dapprima organizzata allo stadio, alla Maison du Monde. Ossia Arcore. Piangono Atpc e soprattutto l'Atletico, beffati nel finale.
Retrocedono i LondOners e Il Toftingham. Da notare che gli ultimi 3 di questa annata sono gli stessi dello scorso anno.

2-2 Sa(m)udade - Atpc
1-2 Toftingham Forest - Atletico Milanello
2-3 Real Benfiga - Anziani GTV
2-0 Teodor United - LondONErs

46 Sa(m)udade
45 Atletico Milanello
41 Atpc
39 Teodor United
38 Anziani GTV
34 Real Benfiga
31 Toftingham Forest
24 LondONErs

E' ora di verdetti. Pesanti alcuni, scontati gli altri. Samu vive un week-end tirato, quando il sabato sera vede il profeta siglare la sua doppietta. Gli Atpc, accusati di vendersi la partita, onorano fino alla fine l'impegno del campionato, pronti a legittimare il 7o podio in 8 anni. Ma si sa, la differenza, nella vita come nel calcio, la fanno le motivazioni. E alla Sa(m)udade basta 1 punto. Pareggio a cui la formazione di casa arriva supportata da un maestoso pubblico, adornato a festa, e dal folletto Giaccherini, uno dei protagonisti di questa cavalcata scudetto, durata in pratica 2 anni.
Gli Atpc tirano il freno, il tridente fantasia guidato da Pozzi e Caracciolo non punge, così come DiNatale e Borriello che non sono particolarmente ispirati. Al fischio finale lacrime di P.Cannavaro che non aveva capito che bastava un pareggio. Grandi sorrisi invece per Kahkaber Kaladze, fino a che non arriva una telefonata che lo avverte che gli hanno rapito anche la sorella.
Mister DellaMora, ebbro di gioia, festeggia con Tara-Antenucci e Vino-Rino (Gattuso) rifacendosi dello scudetto dello scorso anno, "scippato" dal Teodor. Più che uno scudetto, uno scuLetto.

Intanto Pino e Coz ci credono, e vanno motivatissimi sul campo di un Toftingham sul baratro della retrocessione. Al solito, gira tutto bene agli Atletici, con il golletto in fuorigioco di Palacio, 2 assist al bacio di Ledesma e il golletto di bomber vero Asamoah. Nonostante tutto, il Presidente-essenza-assenza Pino riesce a dichiarare "Che sfiga, per un punto vincevamo ancora meglio." In tutto questo il Toftingham abdica e ringrazia che questa annata maledetta sia finita. Nonostante Sanchez, Miccoli ed Eto'o non è mai riuscito a trovare continuità. Dietro si balla come ad un concerto di Shakira, in mezzo imbarca come il Titanic. Il mercato di gennaio non ha migliorato molto la situazione; inoltre il parco attaccanti vantava goldenboy Macheda, belragazzo Pandev, e colesterolonelsanguefreddo BigMac. Poca roba.
L'Atletico Milanello invece arriva ad un passo dal titolo, portando in dote all'anno prossimo Pato, Cavani e Michael Jackson KPB. La stagione si conclude con soddisfazione e un pizzico di rammarico, per un'occasione persa veramente di un soffio.

Gli Anziani invece passeggiano sulle ceneri della gloriosa società che fu, il Real Benfiga. Qui gli anziani entrano in campo con il piede giusto, nessuna pressione addosso, e tanta voglia di fare quei gol che sono mancati quest'anno. Pronti e via e segnano Robinho, Cossu e Frocio Froces. Il Benfiga, stordito, suonato, si appoggia alle corde e barcolla paurosamente. Dal pubblico, i sostenitori Uatteschi urlano "Stunned-Stunned-Stunned". Il Real perde certezze, prova qualche affondo che non ribalta le cose. Rimangono allora le speranze. E allora tutti con l'orecchio alla radiolina, a sentire la debacle dei Terenzanini. Che significa salvezza. E riconferme sicure a partire da gente come Jovetic e Quagliarella. L'allenatore Miky Maschio, coinvolto in fraudolente vicende al nord, rischia di non mangiare il cucciolone questa estate. Ma il cucciolone, essendo un biscotto, ben si adatta al presidente più hell e maneggione della lega.
Ride uattescamente il sornione presidente pelato. Lui il prossimo anno riconfermerà la solita buona dose di culo.

Infine i londinesi si presentano sul campo del Teodor come hanno fatto nelle ultime 15 giornate. Svogliati, impreparati, confusi e senza uno straccio di schema. Pierlu chiude questo annus horribilis con Ibrahimovic come unica certezza. Il mercato di riparazione ha indebolito più che migliorato la rosa. Krasic, Lavezzi, Chiellini hanno deluso. Ibra quasi. Il polidattile allenatore (questa è per pochi) era partito benissimo, ma poi si è perso nei meandri di occasioni perse, errori commessi e tanti gol presi nel suo momento migliore.
Teo invece, nella giornata dove scuce lo scudetto dal petto, tira fuori una prestazione bella compatta. Giovinco e Pinilla dimostrano come si gioca al calcio motivati dalla voglia di finire sopra il tanto amato-odiato avversario Uattesco. Il Teodor Utd di quest'anno vanta un signor centrocampo, una difesa compatta, ma un attacco scialbo e spuntato, dove il solo Pinilla ha provato a tirare avanti la carretta. Davanti però, Vucinic, Acquafresca, Iaquinta, e Denis hanno deluso troppo per portarsi a casa lo scudetto.

Finisce così l'annata più combattuta, indecisa e folle degli ultimi 10 anni. Attendo voti e commenti.
Vicedirettore: ATPCo.

giovedì 12 maggio 2011

Comunicato Ufficiale ATPC

"La società ATPC in veste del suo presidente-allenatore ci tiene a respingere le critiche piovute nei giorni scorsi. Società prestigiose ma oramai decadute come il REAL BENFIGA dovrebbero spendere meglio il loro tempo -si legge nel comunicato- evitando semplici illazioni e operando meglio sul mercato. Le accuse non sono ben accettate se non hanno nessuna prova che le sostenga. Restano così solo meschinità. Anzi, MASCHIANITA'. Se il presidente dei Blancos ha compilato il famigerato dossier, lo mostri; altrimenti taccia per sempre. E continui pure a comprare Marchionni, Bonucci, Canini, Brocchi e Babacar. Sempre auguri ai bianchi comunque."

"Gli ATPC -parola del vice capitano Adrian Mutu- giocheranno seriamente l'ultima di campionato contro la Samudade. Non ci saranno cali di tensione. Io e il nuovo acquisto Gianni Comandini partiremo titolari e la faremo vedere ai neroverdi. Speriamo che Ibrahim Ba recuperi, ci servono i suoi cross."

"Per quanto riguarda la rivalità con gli sportivissimi dell'Atletico milanello, vorrei ricordare solo una cosa. La rosa ATPCa CONSTA di grandi campioni, CONSTA di un passato glorioso e di un roseo presente, CONSTA di 7 podi in 8 anni di fantacampionato, CONSTA di 2 coppe, 2 campionati, 1 supercoppa e una lunga militanza tra le favorite dello scudetto. La rosa e la bacheca dell'Atletico al massimo CONSTANT."

Forza ATPC. Siempre.

mercoledì 11 maggio 2011

VENTISETTESIMA GIORNATA

Di Natale va e passa la paura. Samu fa un passo decisivo verso lo scudetto, aumenta il vantaggio a tre punti sull'Atletico Milanello vincendo a Feletto ed esultando per il pari di Pino&Coz contro Teo quanto per la vittoria a sorpresa del Real Benfiga, che dice stop ai sogni di Sergio. Intanto, Pierlu fa un favore ai cugini e ferma Volpetz. Tutto all'ultimo turno quindi, ma solo per capire se ci saranno "code" o se tutto finirà alla 28^.

1-2 Anziani GTV - Sa(m)udade
1-1 Atletico Milanello - Teodor United
0-1 Atpc - Real Benfiga
2-2 LondONErs - Toftingham Forest

45 Sa(m)udade
42 Atletico Milanello
40 Atpc
36 Teodor United
35 Anziani GTV
34 Real Benfiga
31 Toftingham Forest
24 LondONErs

Samu vince a Feletto ed ora si giocherà lo scudetto, il primo della sua storia, in casa, contro gli Atpc, e con 2 risultati su 3 a disposizione. Oggi Antonio Di Natale trascina i suoi, per l'ennesima volta, per il secondo anno consecutivo indiscusso leader della Sa(m)udade, che prende in braccio e trascina oltre ogni ostacolo, anche oggi contro i rognosi Anziani, ora matematicamente salvi e con Floro in forma. Una faticaccia portata a termine grazie anche a Matri, ma i gialloroneroverdi vedono davvero il traguardi ad un passo. E nuvoloni di sospetti cominciano ad addensarsi. Infatti solo una sconfitta darebbe speranza all'Atletico, se a sua volta vincesse. E Sergione non ha mai nascosto la polemica avversione contro il compagno di merende mondiali Pino. E basterebbe Sergio non s'impegnasse molto, per servire sul piatto d'argento a Samu uno scudetto che comunque meriterebbe più di qualsiasi altro, visto le due incredibili stagioni che ha collezionato.
In ogni caso è da dire che l'Atletico si rovina con le sue stesse mani, pareggiando in casa contro i campioni del Teodor United. Con le proprie mani ma anche grazie a quelle di Handanovic, paratutto di Teo che blocca Pino&Coz, disperati poi all'espulsione di Cavani, per il quale la stagione si chiude qui. Poche speranze quindi, ma l'Atletico ha ancora un lievissima possibilità di raggiungere uno spareggio scudetto che avrebbe del miracoloso. E finchè c'è speranza...
Passo importantissimo anche per il Real Benfiga, che ritrova l'orgoglio condito dalla buona sorte, blinda in modo ermetico la difesa con uno Juan sugli scudi e blocca Pozzi e gli Atpc, che dovevano vincere per restare agganciati al treno scudetto. Ed invece si trovano quasi subito sotto, colpiti a freddo da Pazzini. Poi i padroni di casa non è che facciano moltissimo, i Blancos gestiscono il vantaggio e portano a casa tre punti d'oro. Con questo risultato, infatti, anche a Miki&Roby basterà un pari per non andare allo spareggio salvezza con Volpetz, dovesse vincere l'ultima. E nell'ultimo turno, dopo l'impresa in vial Tricesimo, ecco gli Anziani contro i quali vincere significherebbe sorpasso e qualche milione in più.
Infine 2-2 tra LondONErs e Toftingham. I Blues onorano ancora il loro campionato, nonostante una formazione non studiata agguantano il pari contro il Toftingham Forest, per cui questo 2-2 è una vera mazzata. In vantaggio di ben due reti con Eto'o ispiratore e Cambiasso finalizzatore, Pierlu sembrava spacciato per l'ennesima volta quest'anno. Ed invece il capitano, e chi se no, trascina i suoi fino alla rimonta. Sempre ultimo, sempre retrocesso, ma in questo caso gran favore ai Blancos, che ora vanno a più tre sui Terenzanini, che sperano adesso in uno spareggio-salvezza.
MM

martedì 3 maggio 2011

VENTISEIESIMA GIORNATA

1-0 Sa(m)udade - LondONErs
2-2 Real Benfiga - Atletico Culatello
4-1 Atpc - Anziani GTV
1-0 Toeftingham Forest - Teodor United

42 Sa(m)udade
41 Atletico Milanello
40 Atpc
35 Teodor United
35 Anziani GTV
31 Real Benfiga
30 Toeftigham Forest
23 LonONErs


Nonostante la redazione mi abbia dato "spunti" (forse voleva dire spuntì...) e mi abbia spinto per commenti di un certo tipo, come si fa nel peggiore dei giornali rosa, io racconterò questa giornata fantacalcistica tenendo fede al mio stile polemico e soprattutto freelance!

Samu c'è! Spinta più dal pubblico che dai suoi giocatori, la Sa(m)udade conquista una vittoria fortunosa e fondamentale contro i LondONErs. Il clima a Cavalicco è rovente, ma la posta in gioco altissima inibisce i padroni di casa, più preoccupati a non incassare che a insaccare. Dagli altri campi arrivano notizie altalenanti, l'Atletico sotto con il Benfiga e gli Atpc avanti contro la Uatta aggiungono, se possibile, ancora più pressione ai neroverdi che reggono grazie ad un Buffon ritrovato e alla fine riescono a scardinare la difesa avversaria solo grazie ad un tiro-cross di Maicon che cancella tutte le paure e permette ai magazzinieri di iniziare a prendere le misure per far posto al tricolore sulla maglia. Per i LondONErs invece, arriva ufficiale la conferma della retrocessione all'ultimo posto. Troppe assenze (fisiche e mentali) con il solo jimenez a tirare la carretta. Andare avanti così sono cazzi Amauri...comunque Pazienza, poche Parolo e titoli di Coda!

Riesce a salvarsi in extremis l'Atletico Milanello che contro Miki non fa neanche in tempo ad entrare in campo e si trova subito sotto 2-0 grazie a pazzo Pazzini, ex dal dente avvelenato. Purtroppo per Miki le note positive iniziano e si chiudono qui. Perché dopo il Benfiga comincia a dare campo e spazi alla capolista detronizzata che prova a tirare su la testa con il gol rabbioso di Silvestre prima e con il guizzo di Asamoah che agguanta il pareggio. Un punto importantissimo quindi che tiene ancora aperta la bagarre per il podio. Il Benfiga invece recrimina per una vittoria sfumata sul filo di lana che l'avrebbe tenuto a 2 "possessi" di vantaggio dalla zona salvezza; invece sarà testa a testa e pathos fino alla fine!

Terzo posto, ma con una strizzata d'occhio e di palle al primo, per gli Atpc straripanti che affondano senza problemi gli ospiti Anziani. Alla Uatta basta vedere il gol di Vargas per capire che non sarà giornata. Se poi Hamsik ispira e il Cara ne spara 2 non è più giocabile. E se ancora arriva il gol di Pozzi a completare la festa tanto valeva rimanere a casa.
Alla fine solo Behrami risulta presentabile... troppo poco. A due giornate dalla fine Sergio si presenta sornione a meno 2 dalla vetta e con lo scontro diretto a Cavalicco nell'ultima gara, tutto è ancora possibile. In viale Tricesimo le sirene scudetto sono accese, ma forse con Ilicic e Totti lo champagne sarebbe già stato servito da tempo!

In zona salvezza importantissimo successo per Volpetz che in 2 giornate recupera terreno e si presenta allo sprint finale a -1 dalla salvezza. La partita contro il Teodor e di una noia mortale, e sarebbe un pareggio annunciato (visti anche i precedenti) a reti inviolate se la stampa non decidesse di metterci lo zampino e penalizzare oltremodo i campioni uscenti che con questi risultati abdicano ufficialmente. 4-5-1 (orfano di Sanchez) per contenere da una parte, 3-4-3 (orfano di Sneijder) dall'altra. Ad andare più vicino alla vittoria però è il Teodor che spingendo forte con Pastore e Lodi prova a piazzare la zampata dopo la follia di Capitan Futuro. La difesa attenta del Toeftingham tiene botta e Eto'o approfitta dei rosei regali della difesa ospite insaccando uno frastornato Handanovic. Il Teodor esce sconfitto dalla Gazza e con un sorriso amaro, pensando alla mediana.

Articolo a firma di: Teissimo. Vicedirettore: ATPCo.