martedì 26 novembre 2013

4^ GIORNATA COPPA EDERA


Un Perin in formato mondiale ferma ogni offensiva gialloroneroverde e blinda la qualificazione del Toftingham, che con sei punti di vantaggio sulle altre tre del gruppo A ha un piede e mezzo in semifinale. Pareggiano Pino e Sergio e resta invece tutto apertissimo per la seconda piazza, con tre appaiate a 4 punti. Nel B, il Benfiga vince ancora nel derby e scalza Uatta in testa, che viene battuto 1-0 da un buon Teodor. Ancora tutti in corsa per il passaggio del turno.  


GRUPPO A

Atletico Milanello - Atpc 0-0
Toftingham Forest - Sa(m)udade 2-0

10 Toftingham Forest (8, 3)
4  Atletico Milanello (4, 4)
4  Sa(m)udade (6, 8)
4  Atpc (3, 6)

Volpetz il Bello di Coppa infila un altro successo in Edera e ipoteca la qualificazione. Il Toftingham Forest si presenta con solo Higuain di punta e con un modulo iper-difensivo che sorprende i rivali della Sa(m)udade. 5-4-1 più un Perin miracoloso e per mister Della Mora diventa impossibile segnare, nonostante l'ennesima buona gara del bimbo Berardi. In più, ci si mette la difesa gialloroneroverde, con l'esordio-shock di Cacciatore e la gara pessima di Tomovic, a regalare un gol ai terenzanini, che infine chudono di giustezza il conto con Pereyra. Solo la matematica separa mister Volpetti dalla semifinale di Edera.
0-0 pieno di emozioni sul campo dell'Atletico, dove gli Atpc fanno tutto da soli, facendo e disfando. O meglio, Cassano e Gila sono in gran giornata, ma Balo sbaglia il secondo rigore di fila e troppi in difesa come in mezzo giocano sotto le loro possibilità, permettendo ad un opacissimo Pino di mantenere la rete inviolata e di evitare una sconfitta a domicilio che non avrebbe di certo fatto gridare allo scandalo. Con questo pari a reti bianche le due compagini restano a 4 punti assieme alla Sa(m)udade, tutte e tre in corsa per passare il turno dietro al Toftingham dominatore del Gruppo A e per ora assoluta protagonista di Coppa Edera.


GRUPPO B

Real Benfiga - LondONErs 2-1
Teodor United - Anziani GTV 1-0

7 Real Benfiga (7, 5)
6 Anziani GTV (8, 7)
6 Teodor United (6, 8)
4 LondONErs (5, 6)

I Blancos continuano la loro marcia anche in Edera dove vincono un derby combattutissimo, collezionando la sesta vittoria su sei partite in casa tra campionato e coppa e portandosi in testa al gruppo B. Partita sul filo di lana quella tra Benfiga e LondONErs, piena di emozioni. Miki&Roby passano in vantaggio con Immobile, a cui lo stesso Pierlu era interessato in estate, e sembrano poter portare a casa facilmente la vittoria, anche perchè Manfredini si fa buttare fuori e complica tutto per i Blues. Ma il neo-acquisto Cana si alza dalla panca, entra e sigla subito nel derby su imbeccata del mostro Pogba: un esordio indimenticabile! Il pari a questo punto sarebbe giusto, l'undici ospite giganteggia in mezzo al campo dove tra i Blancos solo Vidal gioca in modo decente, e seppur senza spaventare l'ordinata retroguardia dei padroni di casa, Pierlu sembra poter porare a casa un punto importante in inferiorità numerica. Ma non sarà così. Infatti allo scadere arriva la beffa delle beffe, firmata da un ottimo Jonathan che sigla il gol-vittoria e regala tre punti importantissimi ai suoi.
Fondamentale anche la vittoria di Teo, che batte Uatta 1-0 e si rilancia in Edera in un gruppo combattutissimo e in cui ancora tutti possono ambire alla semifinale. Un 1-0 preziosissimo quello del Teodor, che in caso di arrivo a pari punti con gli Anziani passeranno grazie al numero maggiore di gol segnati in trasferta nei confronti diretti, 3 nella rocambolesca sconfitta per 4-3 a Feletto. Nella GTV Tevez prova come sempre a scuotere i suoi, ma nessuno lo segue e Kakà ri-buca la Uatta e fa impazzire di gioia via Soffumbergo e il suo ignorantissimo mister. Le emozioni finiscono effettivamente qui, con i padroni di casa che portano meritatamente a casa la vittoria e gli Anziani sempre lontanissimi dall'area avversaria, con davvero troppi uomini fuori forma ed un Legrottaglie a tratti inguardabile.
MM

lunedì 11 novembre 2013

7^ GIORNATA CAMPIONATO


Voilà le Roi Pogba! L’extraterrestre molto extra e poco terrestre dei LondONErs condisce una prestazione straordinaria col gol della vittoria contro i malcapitati Anziani, che chiudono il primo girone d’andata senza lo straccio di una vittoria. Musi lunghi contro sorriso a mille denti: Les Bleus sono tornati. Intanto continua la marcia del Benfiga che colleziona la sesta vittoria di fila contro l’Atletico Milanello. Non molla Samu che batte di misura Teo, mentre resta in scia anche Sergio, che in un derby della corsia da sangue e cerotti, batte in rimonta Volpetz.

Atpc – Toftingham Forest 2-1
LondONErs – Anziani GTV 3-2
Sa(m)udade – Teodor United 1-0
Real Benfiga – Atletico Milanello 2-0

18 Real Benfiga (19, 5 – 76, 532)
14 Sa(m)udade (14, 10 – 72.43, 507)
13 Atpc (12, 9 – 72.43, 507)
10 LondONErs (11, 10 – 70.07, 490.5)
7  Atletico Milanello (7, 11 – 67.14, 470)
7  Teodor United (8, 16 – 69.07, 483.5)
5  Toftingham Forest (6, 11 – 67.79, 474.5)
3  Anziani GTV (9, 14 – 70.7, 490.5)

Sei di fila, quattro su quattro in casa dove nessuno è mai riuscito ancora a segnarle una rete. La marcia del Benfiga è al momento notevole. L’Atletico Milanello gioca male e senza impensierire mai i padroni di casa, che oggi dovevano rinunciare a tutta la difesa titolare, ma che anche con i tre ultimi reduci della retroguardia riescono ad annullare l’attacco avversario. Emerson risponde presente alla seconda da titolare, in mezzo si fa il compitino senza sbavature surclassando la logica mediana di Pino con un Hamsik però irriconoscibile, mentre in avanti questa volta ci pensa Llorente. Il Re Leone apre e chiude le danze di una partita senza grandi storie e permette ai Blancos di andare in pausa con un 2-0, e saldamente in testa. Ancora difficile interpretare l’Atletico Milanello di questo primo scorcio di stagione, che appare fin troppo Cerci dipendente e aspetta con ansia un Milito a livelli decenti.
Se Miki&Roby corrono, fà lo stesso Samu. I gialloroneroverdi soffrono, ma vincono anche contro un Teodor col morale sotto i tacchetti e a cui Teozzarri sta trasmettendo forse più il suo sconforto e rassegnazione contro il fato. Decisivo il fattore campo per una Sa(m)udade che sbaglia tutte le punte in un 4-4-2 più ordinato che altro, ma che è comunque abbastanza per battere di misura gli avversari di giornata. Samu chiude così il primo girone al secondo posto, unico ad aver strappato vittoria e punti alla capolista, che rincontrerà nel big match dell’ottavo turno tra circa un mese, dopo la pausa, il mercato di riparazione e le tre di ritorno del girone di Coppa Edera. Come ci arriveranno i due team che per ora hanno fatto più punti?
Vince anche Sergione, che non senza penare fa suo il secondo derby della corsia dell’anno, dopo quello vinto da Volpetz in Edera. Gli Atpc giocano una buona partita ma vanno sotto, con Nagatomo che serve il suo sushi in ano al Ventura, raggelando lui e il pubblico di vial Tricesimo. Ma il Toftingham è tutto qui, perchè la coppia Emeghara-Higuain non gira proprio. Gli Atpc trovano subito il pari con un altro difensore, Portanova, poi non fanno moltissimo per pareggiare, anche perchè la coppia gol dell’anno Mundial ‘82, Gila e Cassano, non spaventa mai la retroguardia avversaria. Ma Biabiany alla fine non gioca, e al suo posto entra Kucka che inzuppa il biscotto e punisce un incolpevole Perin, ancora tra i migliori in campo. Il 2-1 è manna per mister Venturini, che infila il bisturi nella piaga del collega dottore, spuntatissimo penultimo al primo giro di boa.
Quarti i campioni in carica che vincono la seconda gara di fila, un’altra volta dopo una splendida prestazione. Il silenzio stampa sta pagando. Almeno cosi sembra. Durissimo il match di oggi per mister Seidita, perchè gli Anziani partono determinati a conquistare il primo trionfo della stagione. Ma sono i Blues i primi a passare, con Borja Valero che sfrutta gli errori di Domizzi. Poi arriva il black-out. La GTV comincia a macinare un po’ di gioco, Kovacic cresce e Tevez spaventa – non solo con la sua faccia –, infine Rossi la piazza. Uno-due micidiale e Anziani avanti. Sembra finita, ma non lo può mai essere davvero se hai Andrea Pirlo dalla tua. Andreino serve la sua specialità e piazza una “maledetta” che ristabilisce il 2-2. Il resto è nero pesto per la Uatta, nero pesto – eppur luminosissimo in termini di classe – come Paul Pogba, che sigla una rete stupenda e regala un trionfo insperato e in rimonta ai LondONErs. Sempre ultimo il pelato e sfortunatissimo fantallenatore, che ha ora due settimane per intervenire sul mercato, cercare di risolvere i problemi che ha in particolare in difesa, e rituffarsi sulla Coppa dove per ora conduce il suo gruppo e dove alla ripresa lo aspetta un derby dell’ignoranza che si preannuncia caldissimo e all’ultimo sgrammaticato messaggio su Whatsapp.
MM

martedì 5 novembre 2013

6^ GIORNATA CAMPIONATO


Un fantastico Berardi, infallibile dagli undici metri e rapace in area, salva la Sa(m)udade a Feletto e strozza in gola l’urlo da poana castrata del Uatta per la prima vittoria in campionato, che resta così un tabù. Si sbloccano invece i campioni, che respirano l’aria umida di Londra e vincono alla grande in casa del Teodor. E mentre la difesa di Pinella serve la vittoria sul piatto di Sergione, che incassa, non ringrazia, insulta e polemizza as usual, il Real Benfiga prova la prima fuga dell’anno espugando Terenzano e collezionando la quinta vittoria di fila.

Toftingham Forest – Real Benfiga 1-2
Anziani GTV – Sa(m)udade 2-2
Teodor United – LondONErs 1-4
Atletico Milanello – Atpc 1-2

15 Real Benfiga (17, 5)
11 Sa(m)udade (13, 10)
10 Atpc (10, 8)
7  LondONErs (8, 8)
7  Atletico Milanello (7, 9)
7  Teodor United (8, 15)
5  Toftingham Forest (5, 9)
3  Anziani GTV (7, 11)

Il Real Benfiga mette la quinta e lancia il primo allungo nella lunga corsa del campionato. I Blancos, con la solita letale arma della difesa nonostante il primo passaggio a vuoto di Benatia, superano con apparente semplicità anche l’appuntamento con la bollente Terenzano. La pioggerellina gelata, mista alla nebbia tipica della pianura friulana che disegna un perfetto set da Halloween, non spaventano l’undici di Miki&Roby, che si presenta col piglio della grande squadra. Dapprima resiste agli attacchi di Higuain, subisce la rete di Greco ma non dà mai l’impressione di crollare. Ancora Toni la riporta sul pareggio. Pareggio che sembrerebbe accontentare la capolista, soprattutto considerando come questo campo, una volta che Volpetz avrà recuperato Gomez, sarà durissimo per tutti. Invece Strootman trova il primo gol decisivo della sua stagione e arrivano altri tre punti, pesantissimi, e meritati per quello che s’è visto in campo. Volpetz ha risposto con una prestazione ordinata, ma senza squilli. E se Higuain non segna, diventa tutto maledettamente e preoccupatamente complicato.
Si blocca a Feletto la Sa(m)udade che non riesce ad andare oltre un 2-2 che è comunque il finale più giusto. Gli Anziani, disperatamente alla ricerca della prima vittoria in campionato, unica delle otto ancora a secco della gioia da tre punti, si portano avanti grazie all’ennesima bellissima prestazione di Palacio, oggi ben assistito da Luci più che da Tevez e Rossi, un po’ appannati. Samuel concede troppo e la GTV si trova avanti di due gol. Sembra fatta. Ma i gialloroneroverdi confermano due indicazioni di massima, che potrebbero davvero diventare valide per il proseguio di questa stagione. La prima è che la Sa(m)udade è coriacea e dura a morire, senza grandissime stelle ma con tanti potenziali crack. La seconda è che Samu azzecca ancora una volta l’uomo della provvidenza, che santifica la politica della linea verde tanto cara al tecnico-maestro di Cavalicco. Questa volta è il giovanissimo Berardi, campioncino in erba che alla Juve al posto della zanzara-pestilenziale starebbe benissimo, che toglie le castagne (novembre è la stagione giusta. Per quella castagna a cui pensa Sergio lo è sempre, invece) dal fuoco. Il finale è un 2-2, con annessa disperazione uattesca uscito dal suo stadio con espressione crepuscolare perfetta per il giorno dei morti. Mezzo sorriso di Della Mora, che evita la seconda sconfitta in campionato ma vede il Benfiga allontanarsi un pochino.
Al terzo posto sale Sergione, che vince grazie ad una buona prestazione in casa dell’Atletico Milanello e si riprende immediatamente dalla scoppola del turno infrasettimanale. I padroni di casa giocano male, troppo male per essere veri. Le uniche speranze arrivano da quel centrocampo ricco di campioni, che apparecchiano il gol del vantaggio. Hamsik-Cerci è tanta roba, sono l’ancora a cui appendersi nei momenti no. Sergio nel frattempo assiste sempre più incazzato all’ennesima vergognosa prova del Balo, che sembra oggi un Cassano-2, determinato come non mai a sprecare un talento immenso, nonostante è da dire che lo debba esprimere in una squadra senza capo nè coda (intendo il Milan, Sergignorante). Per fortuna ci pensa il vecchio ma sembre buono Gila, che questa domenica batte in rete il suo rigore ed esulta come un bambino sotto la panza del suo mister. Sergio gongola, intravede il colpaccio, mette pressione alla retroguardia di Pinella e con De Silvestri, sempre più bomber a conferma dei pronostici che qualche hanno fa lo inserivano tra i migliori ‘88 al mondo, trova il gol su errore difensivo. Notte fonda per l’Atletico Milanello che ha però subito l’occasione per rilanciarsi alla grande in casa Blanca tra qualche giorno. Tre punti davvero importanti per gli Atpc, che ora hanno però una sola vera preoccupazione, una croce e poco delizia di colore nero e col numero 45 sulle spalle. Mentre Paulinho continua a scalpitare.   
E al sesto giorno, i campioni rialzano il capo. La scossa del derby pare esser servita, perchè i LondONErs, dopo la gara perfetta in 9 contro il Toftingham, vincono alla grande in via Soffumbergo e seppelliscono il Teodor sotto una grandinata di gol. Il match si mette subito in salita per i padroni di casa che prendono gol subito da Pogba e da Callejon. Sbandano visibilmente dietro e infine pigliano anche la doccia-fredda del terzo gol, lo splendido Borja Valero il marcatore. Il secondo tempo è una pena per il malcapitato Teo, che assiste anche al gol di Ranocchia prima di poter sorridere un secondo per l’ennesima bella gara con segnatura di Alvarez. I Blues giocano come ai vecchi tempi anche in difesa, tornata solida, e evitano al Teodor di accorciare ulteriormente le distanze. Tanti buoni segni quindi per Pierlu, che dimentica le polemiche e beneficia dell’atmosfera londinese per ritrovare la sua squadra che tante soddisfazioni gli ha dato. Teo ancora una volta si inchina ad una goleada dell’avversario di turno, forse potendosi solo consolare che è meglio prenderne 9 in due partite, che belli distribuiti su più match. Ma è da dire che la sua squadra si dimostra comunque viva e vegeta, e con un Quaglia in più su cui contare.

MM

P.S. @Samu: Berardi ha fatto una tripletta in A a 19 anni, se non ricordo male solo come il grande Alessandro Del Piero.

sabato 2 novembre 2013

5^ GIORNATA CAMPIONATO


Vecchio Toni che combini! Il Benfiga guidato dal suo attempato condottiero asfalta anche gli Atpc con un altro 3-0, che lascia a Sergio solo parole di patetica gnoranza. Regge il passo della capolista la Sa(m)udade, che asfalta a sua volta l'Atletico Milanello con un poker. Pareggio spettacolare nel derby dell'ignoranza, mentre Pierlu sfiora l'impresa e in 9 pareggia contro Volpetz.

LondONErs - Toftingham Forest 1-1
Anziani GTV - Teodor United 2-2
Sa(m)udade - Atletico Milanello 4-1
Real Benfiga - Atpc 3-0

12 Real Benfiga (15, 4)
10 Sa(m)udade (11, 8)
7  Atpc (8, 7)
7  Atletico Milanello (6, 7)
7  Teodor United (7, 11)
5  Toftingham Forest (4, 7)
4  LondONErs (4, 7)
2  Anziani GTV (5, 9)

Miki&Roby calano il tris anche a Sergio e massimizzano il doppio turno casalingo con due vittorie in tre giorni contro i due rivali più storici e titolati. Messe in fila senza colpo ferire LondONErs e Atpc, i Blancos dimostrano ancora una volta di attraversare un ottimo momento. La partita si mette subito in salita per gli ospiti, che falliscono un rigore col Gila. Restano impietriti, e Immobile, che di staticità se ne intende, piazza la rete che spiana da subito la strada alla vittoria del Benfiga. Vidal chiude ogni velleità di rimonta atipica, Benatia e Chiellini sono ancora una volta un muro insormontabile e Toni le prende e le dà trovando infine anche il 3-0 e sfiorando il quarto gol. Brutto il kappaò di mister Venturini, arrivato sborone e galvanizzato al big match, ma steso immediatamente dall'uno-due della capolista, ora alla quarta vittoria di fila.
Quarta vittoria di fila dopo l'unica sconfitta subita sinora. Non a caso contro la Sa(m)udade, che dimostra solidità e freschezza anche in questo quinto turno, si riprende immediatamente dalla sconfitta di tre giorni fa in casa atipica e vince in scioltezza contro un buon Pino, che trova però il gol della bandiera solo alla fine con Cerci. Il resto è accademia gialloroneroverde. Denis si conferma immediatamente e ancora una volta un acquisto tanto voluto quanto azzeccato, Florenzi e Candreva sono due esterni da punti, tanti punti, Bonucci partecipa alla festa del gol servendo il poker all'Atletico Milanello. Un Atletico un po' troppo Cerci-dipendente osserva almeno una buona gara di Borriello, che sentiva evidentemente aria di busoni a Cavalicco.
A sette punti sale Teo, che raggiunge Sergio e Pino. Teo che strappa un meritato 2-2 a Feletto, contro una GTV che deve ancora una volta rimandare l'appuntamento con la prima vittoria in campionato dopo il brillante inizio di stagione in Edera. Palacio gioca bene ma il gol lo trovano gli ospiti con il primo Ricky, Alvarez. Tevez ristabilisce la parità, ma il secondo Ricky, quello vero, Kakà insomma, fa esplodere di gioia Teissimo dopo tanti anni. Il primo gol del brasiliano di ritorno, nel derby dell'ignoranza, era scritto. La GTV ha comunque la forza e il merito di non mollare, la partita è tignosa e si tinge del giallo dei cartellini, ma Rossi ci mette ancora il suo zampino. Alla fine è 2-2 e per quello che abbiamo visto in campo, è il risultato più giusto. Uatta sempre ultimo con due soli punti. Incredibile pensando al tridente meraviglia che si ritrova.
Infine i campioni in carica dei LondONErs, anche questa domenica non riescono a trovare la prima vittoria in campionato. Quarto pareggio in cinque partite, ma dopo la scoppola presa nel derby reagiscono alla grande, e in nove, con una difesa ridotta all'osso, limitano i danni giocando splendidamente a centrocampo condotti da Pirlo e ripartendo poi in avanti con Muriel e Callejon, che in uno scambio a mille all'ora trovano addirittura il vantaggio. Volpetz ha la colpa di non crederci proprio, coglie il pari con Gonzalo Higuain ma fa poco altro. Finisce con un 1-1 che sta stretto ai Blues, e larghissimo agli ospiti che buttano alle ortiche una vittoria che vedendo come la formazione campione fosse decimata dall'imprevedibile turnover dei turni infrasettimanali, sembrava sostanzialmente certa.
MM