Florenzi rovescia in rete uno dei cinque gol con cui Samu si sbarazza di Sergio nello scontro tra le seconde, dando il là al Berardi-show e rosicchiando finalmente due punti al Real Benfiga, che si ferma dopo 9 vittorie di fila, pareggiando 3-3 in casa LondONErs in un derby stupefacente. Intanto, Pino batte ancora col redivivo Amauri la Uatta, raggiungendo gli Atpc al terzo posto. Ritrova la gioia della vittoria Teo, che ha la meglio su Volpetz in una gara importantissima per la lotta salvezza.
Teodor United - Toftingham Forest 2-1
Anziani GTV - Atletico Milanello 1-2
Sa(m)udade - Atpc 5-1
LondONErs - Real Benfiga 3-3
28 Real Benfiga (32, 8)
19 Sa(m)udade (21, 15)
16 Atpc (18, 20)
16 Atletico Milanello (14, 16)
15 LondONErs (18, 17)
12 Toftingham Forest (15, 17)
10 Teodor United (11, 28)
6 Anziani GTV (15, 23)
Derby spettacolare tra LondONErs e Real Benfiga. La capolista arriva al match più sentito dopo 9 vittorie di fila e si presenta con un 3-4-3 spavaldo a cui Mister Seidita oppone un 3-6-1 costruito ad hoc per sovrastare il centrocampo dell'odiato rivale. Infondo si tratta del match tra i primi in classifica, indiscussi dominatori di questo primo scorcio di campionato, e i campioni in carica, determinati a vender cara la pelle e a non scucirsi prematuramente dal petto lo scudetto. I Blancos cominciano davvero fortissimo e passano con un micidiale uno-due Llorente-Totti. Il basco è il migliore in campo ma arrivano dalla retroguardia Blues i peggiori dolori per Miki&Roby. Maicon infatti accorcia le distanze a scadere del primo tempo mentre Lichtsteiner si prende sulle spalle tutto l'incitamento del pubblico e pareggia due volte. La prima ispirando il 2-2, la seconda siglando il 3-3 dopo che Benatia, ancora lui, aveva piazzato il nuovo vantaggio ospite. Il derby ha spesso offerto gare da libro cuore, questo entra negli annali come uno dei migliori. Infatti, nonostante lo score (parola inglese, non diminutivo) finale, le difese sono apparse solidissime, mentre Strootman e Borja Valero hanno dato vita ad una sfida vibrante in mezzo al campo. Il pareggio imposto dai LondONErs è il primo per il Benfiga in questo campionato, conferma ancora una volta la forza dei Blancos e le grandi potenzialità dei Blues, ora attesi da due trasferte ostiche. I primi in casa degli agguerritissimi e polemicissimi Atpc, i secondi a Terenzano, con Volpetz desideroso di colmare il gap che separa le due compagini.
Samu approfitta del pareggio del Benfiga e guadagna due punti sulla vetta beneficiando di una prestazione senza aggettivi contro gli Atpc. Protagonisti sono Denis, Florenzi che si esibisce in una rovesciata magica, e soprattutto il giovanissimo Berardi, la vera scoperta del talent scout Della Mora. Oggi è sempre Domenico, e notte fonda per Sergione, che si illude di poter pareggiare grazie ad un golletto del Balo, ma alla fine resta poi abbastanza lontano dalla porta di De Sanctis, pensando più ad insultare i giocatori avversari e incassando uno dopo l'altro i gol che portano ad un roboante 5-1, un pokerissimo che Samu potrà rinfacciare a mano aperta all'amico-rivale per lungo tempo. Inoltre, la batosta inflitta agli Atpc potrebbe essere doppiamente favorevole alla Sa(m)udade, perchè colpisce nell'orgoglio un avversario caricato ora ancora di più per la sfida contro la capolista. I gialloroneroverdi sognano infatti di tornare a distanze decenti dalla vetta, per tentare una rimonta che avrebbe dell'incredibile.
Pino zitto zitto e un po' sborone, colleziona invece la terza vittoria di fila, agganciando proprio gli Atpc al terzo posto, superando i LondONErs. Tutto grazie ad Amauri, che s'è svegliato al momento giusto. Decisivo dopo essere entrato dalla panca contro i Blues, l'italo-brasiliano ne piazza altri due massacrando il morale del Uatta, sempre più desolatamente ultimo. L'Atletico fa tutto da solo, perchè solo Gervinho prova ad impensierire gli ospiti, Feletto brontola e la premiata ditta De Sciglio-Danilo regala ai padroni di casa il gol della speranza, poi definitivamente affossata da Montolivo, contro il quale si scatenano il pelato fantallenatore e a ruota tutto il suo ignorante pubblico. Ora due trasferte di fila per la GTV. Le speranze di rialzare la testa in una stagione maledetta e sfortunata passano anche da questi due confronti contro il Teodor, la rivale più vicina, e la Sa(m)udade, un match che a guardare la classifica sembrerebbe scritto, ma che invece potrebbe riservare sorprese.
Finalmente, dopo quattro sconfitte di fila ritrova i tre punti il Teodor, che mette anche fine ad un indigesto digiuno di vittorie che durava da ben sette gare. Lo fa sfruttando una delle rare reti di Robinho, oggi decisivo, ma anche capitalizzando al massimo gli errori della difesa gruviera di Volpetz, tradito da Basta e Maietta come da Abbiati, oggi nettamente insufficienti. Non bastano quindi le belle gare di Dzemaili e Nagatomo condite dal gol dell'illusione terenzanina, come nemmeno le eccellenti prestazioni di Higuain e Nainggolan. Il Teodor non demerita dietro con un coreaceo Glik, regge bene in mezzo nonostante la giornata no di capitan Kakà, e punisce due volte il Toftingham trascinato da un pubblico encomiabile. Teo arriva così al meglio al derby dell'ignoranza in cui ha la ghiotta possibilità di andare a più sette sul Uatto-depresso. Per Volpetz giornata sfortunata e settimana di passione prima della sfida di domenica prossima, a Terenzano contro i campioni in carica dei LondONErs.
MM
Nessun commento:
Posta un commento