lunedì 31 marzo 2014

21^ GIORNATA CAMPIONATO


Gerva e Tevez stendono i LondONErs e regalano la terza vittoria di fila alla Uatta, che ora può di certo lottare per non arrivare ultimo e per una salvezza che resta difficile ma ora tutt'altro che impossibile, come solo una settimana fa poteva sembrare. Inguaiatissimo ora Pierlu, come anche Teo. Paloschi è il migliore della giornata e con la sua doppietta stende una svagata capolista, permettendo a Pino di riacciuffare il gruppone che lotta per il podio. Pari amaro tra Sergio e Volpetz mentre Samu torna secondo battendo nettamente Teo.

Atpc - Toftingham Forest 2-2
LondONErs - Anziani GTV 1-2
Sa(m)udade - Teodor United 2-0
Real Benfiga - Atletico Milanello 0-2

46 Real Benfiga (49, 21)
32 Sa(m)udade (33, 29)
31 Toftingham Forest (33, 29)
30 Atpc (38, 37)
29 Atletico Milanello (27, 31)
25 Teodor United (23, 38)
22 LondONErs (26, 34)
20 Anziani GTV (30, 42)

Il Benfiga stanco e con la testa alla finale di Coppa Edera non segna per la prima volta in stagione e perde senza lottare contro l'Atletico Milanello, guidato da un magnifico Paloschi. Hamsik in mezzo si ricorda che giocatore era e assiste al meglio il compagno in giornata di grazia. I Blancos fanno invece scena muta. Poco concentrati dietro, restano in 10 a causa del rosso a Ledesma e non impensieriscono mai la retroguardia ospite. Peggior partita della stagione per la capolista, che ridotta all'osso non può che gestire l'enorme vantaggio che dovrebbe metterla al sicuro da rimonte. Se domenica prossima dovesse vincere contro Samu, infatti, basterebbe solo un'altra vittoria per chiudere ogni discorso, anche con la matematica. Per Pino tre punti insperati e d'oro vero, perchè ora sono solo tre i punti che lo separano dal secondo posto, combattutissimo tra ben quattro compagini!
Samu fa suo il match con Teo senza fatica. Florenzi e Denis servono i due gol che piegano il Teodor United, oggi praticamente in sciopero del gioco. Il Teodor infatti non fa nulla di nulla, paga un tridente inconcludente, non fa erroracci nè regala molto, ma semplicemente non conclude mai nello specchio. La Sa(m)udade invece entra determinata a vincere per non mollare quel secondo posto che ha occupato a lungo. I gialloroneroverdi ritrovano il gol di Florenzi, chiudono con Denis, difendono alla grande con Maicon e Bonucci che annichiliscono gli attaccanti ospiti. Il 2-0 è l'ovvia conseguenza di una partita a senso unico. Ora Teo comincia a tremare, Pino si allontana e minaccioso nello specchietto retrovisore appare la Uatta. 
2-2 tra Atpc e Toftingham, facce deluse da ambo i lati. Gli Atpc trovano il gol a sorpresa di Henrique, Gila e Balo confezionano la seconda segnatura, ma solo dopo il solito gol di Destro, ormai una sicurezza. Traballa un po' il resto della compagine atipica, risponde solido il Toftingham che trova poi il colpo del pareggio grazie a Nenè, alzatosi dalla panca per scatenare le bestemmie di Sergio, dopo che Volpetz aveva già smadonnato le sue al gol di bomber Henrique. Il 2-2 è servito, applaudono anche tutti i rivali, gli unici davvero contenti del risultato.
Uatta ci crede. Il miracolo salvezza è ora possibile, dopo tre vittorie di fila che hanno rilanciato la GTV. Teodor avvisato, a più cinque dagli Anziani ora, Pierlu ben spaventato. Gerva e Tevez sono una forza della natura, gli Anziani dimostrano di essere in forma smagliante e fanno fuori i Blues a domicilio. Blues che collezionano al contrario la terza scoppola consecutiva e ora vedono all'orizzonte un finale di stagione difficilissimo, anche perchè si sono privati del vecchio capitano Di Natale, che accasatosi all'Atletico sta facendo la differenza. Ma soprattutto perchè sarà sempre più dura tenere dietro questa Uatta, determinatissimo a raggiungere i suoi più diretti rivali.
MM

mercoledì 26 marzo 2014

20^ GIORNATA CAMPIONATO


Prova di forza vera e propria del Real Benfiga, che con un Immobile a forza 3 espugna Terenzano per la seconda volta quest’anno e spegne sul nascere le possibili ambizioni delle inseguitrici. Oltre a Volpetz, cadono contemporaneamente anche gli Atpc, battuti di misura dall’Atletico, e la Sa(m)udade che le prende 3-1 a Feletto da una GTV alla seconda vittoria di fila. Nella sfida salvezza tra Teo e Pierlu ha la meglio il primo, che vince ancora per 1-0 e lascia i campioni in carica sempre più inguaiati.

Toftingham Forest – Real Benfiga 1-3
Anziani GTV – Sa(m)udade 3-1
Teodor United – LondONErs 1-0
Atletico Milanello – Atpc 1-0

46 Real Benfiga (49, 19)
30 Toftingham Forest (31, 27)
29 Sa(m)udade (31, 29)
29 Atpc (36, 35)
26 Atletico Milanello (25, 31)
25 Teodor United (23, 36)
22 LondONErs (25, 32)
17 Anziani GTV (28, 41)

Il centrocampo continua ad essere in debito di uomini  e ossigeno, ma la difesa non accenna a smettere di essere una miniera inesauribile di punti. E poi Ciro, ovviamente, gran protagoinista di giornata che aggredisce sin da subito un match che i Blancos potevano benissimo accontentarsi di pareggiare e che invece vanno a vincere di slancio. Nella giornata in cui Gomez torna a farsi male, Destro accorcia continuando a confermarsi in forma strepitosa e con statistiche-gol da capogiro, ma Palombo chiude infine ogni pratica e blinda una retroguardia anche oggi decisiva nel limitare le sfuriate offensive del Toftingham. Se per Volpetz è il brusco risveglio da un piccolo sogno cullato per sette notti soltanto, per il Real Benfiga è il ritorno alla vittoria dopo un mese di astinenza culminato con la cocente sconfitta casalinga contro gli Atpc. Ora però, grazie alle contemporanee sconfitte di tutte le tre più prossime rivali, basteranno solamente 8 punti in 9 partite per assicurarsi il settimo titolo della loro storia. Ora appuntamento con la stessa sfida tra una settimana: in palio una Coppa Edera ambitissima in un match che promette scintille.
A sorpresa, dopo la bella prestazione con vittoria contro la dominatrice del campionato, gli Atpc crollano senza lottare contro un cinico Atletico Milanello, che passa con Di Natale, che spreca poi il rigore della sicurezza, e chiude 1-0 novanta minuti poveri di emozioni. Le difese giocano senza lode nè infamia, i centrocampi si equivalgono, ma Pino trova il gol mentre Sergio no, tradito dalla giornataccia di Cassano-Balotelli e con Lodi che entra dalla panca e non incide. Si salvano solo Paletta e El Kaddouri quindi, col secondo protagonista dell’unico squillo offensivo per gli Atpc. Pino ringrazia e incassa tre punti d’oro per la sua classifica pericolante, andando a +4 sulla zona rossa.
Zona rossa in cui stabilmente risiede la Uatta, sempre ultimo, ma che prova a non pensarci e a credere nella rimontona. Intanto oggi arriva la seconda vittoria di fila, e dopo Teo cade anche Samu, battuto nettamente 3-1 grazie alle reti di Gervinho, del migliore in campo Bonaventura, e del solito Carlitos Tevez. Per Samu gol della bandiera di Gabbiadini, ma la partita non è mai stata davvero in bilico con una GTV determinata a conquistare i tre punti che significano speranza. La zona salvezza continua ad essere lontana a 8 punti, ma Uatta potrebbe andare in scia almeno di Pierlu, che ora dista 5 punti e che domenica lo ospiterà in una partita tutta bestemmie, patate e zingarate a Godia. Samu cade invece senza poter far molto, non gioca male ma paga la buona prestazione degli Anziani. Buon per lui che sia Volpetz che Sergio perdono, e la seconda piazza resta lì ad un punticino. Domenica contro Teo, però, è d’obbligo la vittoria per non rischiare di ritrovarsi in un nanosecondo invischiato nella lotta per non retrocedere.
Capitombolo dei campioni in carica che sono indubbiamente la sorpresa in negativo della stagione. I Blues perdono infatti la seconda gara di fila senza segnare lo straccio di una rete, confermano di avere una difesa ordinata ma poi non riescono ad impensierire più di tanto Teo in zona offensiva. Nel turno infrasettimanale non si può più sbagliare, perchè contro la Uatta potrebbe essere l’inizio del riscatto o l’aperitivo di un ultimo girone di campionato pieno di brividi. Teo, così, prende e ringrazia e gli basta lo spunto di Parolo per far sua la partita e staccare proprio gli avversari di giornata. Tre punti sulla zona retrocessione, ora il Teodor farà visita a Samu per tentare di acciuffarlo o quasi, per provare poi a  dar fastidio lassù, invece che guardarsi soltanto alle spalle.  

MM

martedì 18 marzo 2014

19^ GIORNATA CAMPIONATO


Parte da Buffon e finisce con Cassano la prestazione maiuscola degli Atpc, che servono uno strepitoso poker in casa del Benfiga, sconfitto per la prima volta in stagione tra le mura amiche. Vincono tutte le inseguitrici della capolista quindi, con la Sa(m)udade che schianta 3-1 l’Atletico e il Toftingham che piega degli opachi LondONErs con il suo tridente da paura. Vittoria carica di speranze quella del Uatta che fa suo un emozionante derby dell’ignoranza ricco di gol e segnato dall’errore di Pinilla che condanna il Teodor alla sconfitta.

LondONErs – Toftingham Forest 0-2
Anziani GTV – Teodor United 3-2
Sa(m)udade – Atletico Milanello 3-1
Real Benfiga – Atpc 2-4

43 Real Benfiga (46, 18)
30 Toftingham Forest (30, 24)
29 Sa(m)udade (30, 26)
29 Atpc (36, 34)
23 Atletico Milanello (24, 31)
22 LondONers (25, 31)
22 Teodor United (22, 36)
14 Anziani GTV (25, 40)

Era la partita dell’orgoglio per Sergio, che dopo le batoste e le tante parole ha finalmente parlato in campo, con una magnifica prestazione corale. Inizia in salita il match degli Atpc, che si vedono infilare dal Divino Jonathan, con la panchina Blanca che si lascia andare a esultanze spropositate. Ma si sa, alla vista del Divino la razionalità e l’amplomb non sono possibili per nessun umano. Quanto cazzo è forte Jonathan oh?! Ma oggi non basta. Non basta il brasiliano che vorrebbe andare in Brasile con la maglia dell’Italia, non basta una difesa anche oggi perfetta. Non basta contro un Cassano che prima pareggia e poi ispira tutte le offensive degli ospiti. Uno spettacolo per gli occhi, Fantantonio, che insegue il suo sogno mondiale a suon di prestazioni magnifiche. Balo sigla poi su rigore dubbio, Biabiany allunga togliendo le speranze al Benfiga, infine Cuadrado chiude i conti e Buffon blinda la porta all’assedio all’arma Blanca. Solo Totti, di nuovo in campo dopo l’ennesimo acciacco, alza la mano e segna presente, con un golletto su bello spunto di Moralez, che ammorbidisce il parziale ma non cambia il finale. La vittoria per Sergione è triplice. Resta agganciato al treno per il secondo posto, si prenda una bella boccata di morale con una vittoria di prestigio con il rivale più odiato, prende due gol inutili che gli permettono di continuare una delle sue solfe preferite, cioè quella difesa super-battuta zittendo ogni contraddittorio. Il Benfiga è invece ufficialmente in crisi. Anche se passare 19 turni da imbattuti, resta un record senza precedenti e prima o poi una sconfitta doveva arrivare. Il vantaggio resta ampio, ma il fanta è tremendo e il campionato ancora lungo. Se le note positive continuano ad arrivare dalla difesa e il recupero di Totti è un fattore importante, non si può non sottolineare che invece il centrocampo soffre come matti senza Strootman, con Vidal in evidente calo e con Jorginho devastato dalla cura partenopea a pizza e babà. Il Pandoro in Arena era decisamente meglio!  
Ogni sorpresa è poi possibile se tra gli inseguitori della capolista c’è questo Toftingham, forse la miglior squadra al momento. Trovata la solidità difensiva e in mezzo, ora l’attacco gira alla meraviglia con un tridente da paura. I LondONErs iniziano malino e finiscono peggio, senza spaventare mai Volpetz e con Pizarro che fallisce dagli undici metri l’opportunità di portar avanti i suoi. I Terenzanini, invece, partono con lo shock di Abbiati espulso, ma serrano le fila e colpiscono da killer patentati con Gomez, Higuain, Destro e poi Basta. Uno shock per i Blues, stavolta, tramortiti dalle pallettate da cui vengono presi. Con questa preziosissima vittoria, Volpetti resta secondo, accorcia ancora sul Benfiga a cui ha rosicchiato 7 punti nelle ultime tre giornate, e gli lancia sempre di più il guanto di sfida in un finale che promette di essere incandescente. Per Pierlu, brutta ma giusta batosta. Traditi dal centrocampo privo di Borja Valero e timidissimi in avanti, i Campioni restano in zona rossa e sanno che ci sarà da soffrire e lottare per la salvezza.
Vince anche Samu, contro Pino, e la classifica così si spezza in tre. I gialloroneroverdi ritornano così al successo dopo le due sconfitte di fila, e lo fanno appoggiandosi sulle larghe spalle di Denis, oggi trascinatore indiscusso. German sigla le prime due reti, poi ispira Lulic per la terza. Paulinho accorcia confermandosi aquisto azzeccato, ma oggi il suo gol vale solo la bandiera. Anche perchè la retroguardia ridisegnata a 4 in corso d’opera da mister Della Mora funziona, e toglie agli ospiti ogni velleità di rimonta. Tre punti d’oro per Samu, quindi, che rimane attaccato a Sergio e Volpetti, e finalmente torna a guadagnare qualche punto su quella vetta che non ha mai davvero smesso di guardare. Per Pino continuano invece gli alti e bassi tra una sconfitta e una vittoria. Potrebbe bastare per salvarsi, ma sia Pierlu che Teo sono troppo vicini per dormire sogni tranquilli.
Infine il derby dell’ignoranza, che riserva uno spettacolo notevole, come spesso accade a dir il vero. La partita inizia subito in quarta con Palacio che porta avanti la Uatta. Teo guarda Pinilla sbagliare il rigore e bestemmia acido. Contropiede malefico e 2-0 di Bonaventura, oggi il migliore in campo. Ma la difesa di casa fa acqua e anche se Rami conferma la sua pericolosità in zona gol, non basta per evitare a Bergessio e Matri di costruire il gol che dimezza lo svantaggio di Teissimo. Poi, il più grande. Pirlo. Andrea mette la sua prima firma in maglia Anziana e piazza una maledetta punizione che si va ad insaccare là dove Neto nè nessun altro può arrivare. 3-1 e per Uatta sempre fatta. Ma c’è ancora tempo per il gol di Torosidis, che fissa il 3-2 finale e incrementa in modo esponenziale i rammarichi di mister Naliato, fermato dallo staff mentre stava andando a malmenare Pinilla. Con questa vittoria Uatta comincia come meglio non poteva il ciclo delle tre partite che restano prima dell’ultimo giro di boa, in cui solo tre vittorie potrebbero risollevare le speranze del Pelato. Per Teo altra sconfitta, e per fortuna per lui che Pierlu e Pino non han fatto di meglio e che quindi tutto resta per lui immutato nella rincorsa alla salvezza.

MM 

venerdì 14 marzo 2014

18^ GIORNATA CAMPIONATO


Solo sei gol la scorsa giornata, solo sei anche in questa. Le otto sembrano stanche e svogliate e le emozioni sono quindi ben poche. Ma a differenza di sette giorni fa, si muove parecchio la classifica, dove la lotta per non arrivare settimi, come quella per arrivare secondi, si accende. Pereyra è l’uomo che trascina Volpetz ad una pesantissima vittoria contro Teo e al secondo posto, scalzando Samu in caduta libera alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare, oggi contro Sergio. Che lo raggiunge quindi al terzo posto. In ottica salvezza, l’Atletico fa un colpo di culo notevole vincendo senza meriti contro gli Anziani in dieci e scavalcando sia Teo, che Pierlu, il quale impone il terzo pari di fila al Real Benfiga, in evidente flessione rispetto ai fasti a cui aveva abituato tutti.

Toftingham Forest – Teodor United 1-0
Atletico Milanello – Anziani GTV 1-0
Atpc – Sa(m)udade 2-0
Real Benfiga – LondONErs 1-1

43 Real Benfiga (44, 14)
27 Toftingham Forest (28, 24)
26 Sa(m)udade (27, 25)
26 Atpc (32, 32)
23 Atletico Milanello (23, 28)
22 LondONErs (25, 29)
22 Teodor United (20, 33)
11 Anziani GTV (22, 37)

Derby non stupendo, ma comunque piacevole. I Blues se la giocano come al solito col coltello tra i denti e l’Arena dei Blancos offre un colpo d’occhio notevole che dimostra quanto a questo derby le due società tengano. È infondo il match tra le due più vincenti compagini della Lega, sempre acerrime rivali. Ma vale anche tantissimo per la classifica dei LondONErs, infangati a sorpresa nella lotta per non retrocedere. Il Benfiga inizia subito forte, trema sulle incursioni di Brunone Fernandes ma non crolla, con una difesa a quattro solidissima. Tra gli ospiti, stecca Pizarro e si fa fatica a fare gioco, mentre davanti il tridente di folletti è pungente. Dopo poco, brutta tegola sui Blancos. Strootman, lavatrice di qualità del centrocampo, si rompe e finisce così la sua stagione. Moralez mostra però di poter essere un buon sostituto al titolare e sigla il vantaggio. Primo gol per lui in maglia Benfiga, nel derby. Un sogno. Ma i LondONErs non mollano. Aumentano la pressione, sfruttano in mediana la giornata opaca di Vidal, annullano un affaticato Toni e infine trovano il pari nel finale grazie ad uno spunto del migliore della loro stagione: Callejon. L’1-1 si trascina fino al novantesimo ed è il risultato più giusto. A Miki&Roby sta benissimo così perchè mantengono comunque un vantaggio pazzesco sulla seconda nonostante i tre pari di fila, mentre a Pierlu un po’ meno.
Volpetz sfrutta il golletto di Asamoah, difende con grande bravura e ordine anestetizzando un vivace Bergessio, e coglie una fortunosa vittoria per 1-0. Teo avrebbe assolutamente meritato il pari, che ha sfiorato, ma invece arriva una sconfitta che torna ad inguaiarlo riportandolo in settima posizione. Il Toftingham è senza dubbio la squadra del momento, quattro vittorie nelle ultime cinque gare, due 1-0 di fila. Sembra essere tornato Gomez, se non altro in campo. Tutto gira alla meraviglia. Ed è secondo posto, insperato fino a poche settimane fa, a conclusione di un filotto di successi che sono quantomeno beneauguranti anche per la finale di Edera, sempre più vicina, e con un Benfiga invece in netto calo.
Match chiave quello tra Atpc e Sa(m)udade. E lo vince Sergio, vendicandosi del 5-1 dell’ultima sfida senza faticare poi molto e raggiungendo così proprio i gialloroneroverdi in classifica. Gli Atpc vincono e convincono. Appaiono solidi in difesa grazie soprattutto all’ennesima bella prestazione del neo-azzurro Paletta, deciso a conquistarsi un posto al Mondiale in Brasile. In mediana giganteggiano a cospetto di Samu, che paga invece la giornataccia di Candreva. In avanti la coppia dell’82 Gila-Cassano non fa sentire per nulla la mancanza di Balotelli. La lotta al secondo posto si fa sempre più emozionante, Volpetz ha attualmente la squadra più in forma, Samu sembra essere arrivato alla frutta un po’ troppo presto, Sergione è solido e gioca con la leggerezza di chi ha ben poco da perdere, oltre ad un’esperienza al vertice maggiore delle due altre contendenti. Ne vedremo delle belle.
Infine, ennesimo drammUatto, oggi in casa Atletico. La GTV scende in campo in dieci, con due soli difensori, sa da subito che sarà durissima ma gioca benino. I due reduci dietro non deludono e combattono ad armi pari, Palacio tiene in apprensione la difesa barcollante dell’Atletico Milanello. Ma alla lunga, l’uomo in meno conta, Pino non fa un cazzo ma Di Natale sfrutta gli spazi, incassa il regalo della difesa ospite e insacca l’1-0 allo scadere, quando la Uatta già pregustava un pari poco utile ma insperato visto le premesse. E invece arriva un’altra sconfitta, i punti restano 11 e sono esattamente la metà di quelli del Teodor, settimo, e dei LondONErs, sesti. Dieci partite al termine. 11 punti da recuperare per non chiudere in coda e con una sola conferma a disposizione. Durissima, quasi impossibile. Ultima spiaggia le prossime tre partite, in cui le ultime tre si incontreranno tutte fra di loro e con tre vittorie la GTV potrebbe ritrovare speranza. Più a facile a dirsi che a farsi, ovvio.
MM   

sabato 8 marzo 2014

17^ GIORNATA CAMPIONATO


Giornata parca di reti ed emozioni in cui un vero protagonista di giornata non c’è. Quindi scegliamo Parolo, perchè permette al Teodor United di restare imbattuto per il settimo turno consecutivo e perchè così Teissimo ha un suo giocatore in copertina e non mi strastritola più le palle. 1-1 quindi tra Teo e Sergio che serve però poco ad entrambe, mentre il Tofingham le precede ora in terza piazza dopo la vittoria contro la Sa(m)udade. Gialloroneroverdi che perdono un punto sulla capolista, al secondo pareggio di fila contro la Uatta, che aveva sperato anche nel colpaccio. Vittoria cruciale per Pierlu contro Pino, invece, e controsorpasso al sesto posto.

Toftingham Forest – Sa(m)udade 1-0
Anziani GTV – Real Benfiga 1-1
Teodor United – Atpc 1-1
LondONErs – Atletico Milanello 1-0

42 Real Benfiga (43, 13)
26 Sa(m)udade (27, 23)
24 Toftingham Forest (27, 24)
23 Atpc (30, 32)
22 Teodor United (20, 32)
21 LondONErs (24, 28)
20 Atletico Milanello (22, 28)
11 Anziani GTV (22, 36)

Il Real Benfiga continua a non perdere e anche in una giornata non brillante conquista un buon punto in casa GTV. È il secondo pari di fila e i Blancos cominciano a mostrare qualche crepa soprattutto in mezzo al campo, ma Llorente è ancora una volta l’uomo della provvidenza e sfrutta le indecisioni della difesa uattesca colpendolo quando la vittoria firmata da Tevez sembrava essere cosa fatta. Il pari in casa GTV è un punto guadagnato per la capolista, ora a più 16 punti sulla Sa(m)udade. Miki&Roby hanno un po’ rallentato, ma c’è ancora un abisso che li separa dal resto delle contendenti. Per Uatta un pari di prestigio, ma purtroppo inutile. Gli Anziani devono solo vincere ed ogni giornata che passa è una in meno per tentare un recupero che avrebbe del prodigioso. La GTV ha giù un piede nel baratro, inutile nasconderlo, ma almeno ora ha un’anima e gli ultimi due risultati sono incoraggianti. È ancora lunga, serve un miracolo ma non si può ancora parlare di Uatta spacciato.
Samu perde appunto l’occasione per accorciare ancora e invece perde un punto, uscendo sconfitto dalla trasferta a Terenzano. Ora il Toftingham è terzo, e vede da vicino proprio la Sa(m)udade. La partita, come tutte quelle della giornata, non è affatto bella. Mertens è quello che ci mette più voglia ma non riesce a sfondare il muro di Volpetz che ha da un po’ la difesa a quattro come fiore all’occhiello. Purtroppo per mister Della Mora però, Berardi oggi tradisce, e rovinato dalla cura letale di Malesani (sottolineo che ‘sto pirla ha dichiarato che il Barca di Guardiola giocava come giocava lui dieci anni prima), si fa buttare fuori. Il centrocampo non gira, Nainggolan si conferma gladiatore a Roma come a Cagliari e sigla il gol del vantaggio che manda in visibilio i tifosi di casa. Volpetz comincia a credere al secondo posto, che sarebbe, per inciso, il miglior risultato della sua storia. Samu esce abbacchiato dal match, Miki&Roby ringraziano e continuano la loro marcia senza rivali verso il settimo titolo dei Blancos.
Non riesce a svoltare Sergio, continua a non perdere Teo. E le due compagini restano quindi nel limbo di metà classifica dopo un match bruttino. L’1-1 è il risultato dell’iniziale gol di Parolo ma soprattutto della spinta dei tifosi del Teodor, come al solito encomiabili, mentre il neo-azzurro Paletta regge da solo la baracca nella difesa atipica, con Biabiany che trova lo spunto vincente in una giornata di vacche magre per il tridente di Sergione dove solo il Pazzo lotta da centravanti vero. Note a margine. Teo sembra assente e durante la partita lo si vede più volte controllare lo schermo del suo telefono. Fonti affidabili dicono che stesse confrontando il gol-non-gol di Muntari con il salvataggio sulla linea del Pres su tiro di Pinella alla moviola, distraendosi però ogni 4 secondi con le foto della nazionale inglese di carling femminile e non riuscendo quindi a capire davvero se la palla fosse entrata o meno. Nonostante questo, i suoi hanno pareggiato. Il presidente Venturini dovrebbe trarre le sue conclusioni, perchè il suo mister Sergione uno e duplo, non riesce davvero a dare l’impronta ad una squadra con le potenzialità da secondo posto nemmeno quando il mister avversario se ne strafotte.
Torna finalmente alla vittoria Pierlu, che batte a fatica Pino in un match in cui trova il gol con Lichtsteiner, che poi esalta verbalmente per tutto il match, difendendo quindi l’1-0 con una difesa a quattro da bei tempi andati. Pino fa poco, spaventa con Antonelli i Blues ma non riesce a sfondare il muro dei padroni di casa, decisivo. I tre punti sono preziosissimi per i campioni in carica, che hanno da lungo tempo abdicato per il titolo ma che devono seriamente focalizzarsi sulla lotta per non retrocedere. La vittoria permette a Seidita di respirare, superare subito di nuovo Zuliani e serrare le fila in vista di un derbyssimo importante per la propria classifica ma anche, come sempre, per la storica rivalità col Benfiga. Pinella resta agganciato al treno, invece, ma quando le punte tradiscono come oggi, la rincorsa alla salvezza diventa dura come lo Zoncolan.
MM

sabato 1 marzo 2014

16^ GIORNATA CAMPIONATO


Dolce dolce Ramì, metti la mano qui! E Sergio sa bene che quel “qui” non è affatto un bel posto dove sentirsi mettere la mano di Ramì, che dolce in effetti non è! Uatta vince la seconda partita dell’anno, e ancora contro Sergio. Coincidenza beffarda, e la GTV ritrova un briciolo di speranze. Anche perchè i LondONErs cadono ancora, contro un Samu chirurgico, che rosica due punti al Benfiga. Notizia del giorno: il Teodor è la prima squadra ad uscire imabttuta dallo stadio dei Blancos. Colpaccio anche di Pino, che scavalca i Blues e sale al sesto posto battendo in rimonta il Toftingham, che però conferma di essere in forma.

Atletico Milanello – Toftingham Forest 3-2
Atpc – Anziani GTV 2-3
Real Benfiga – Teodor United 1-1
Sa(m)udade – LondONErs 1-0

41 Real Benfiga (42, 12)
26 Sa(m)udade (27, 22)
22 Atpc (29, 31)
21 Teodor United (19, 31)
21 Toftingham Forest (26, 24)
20 Atletico Milanello (22, 27)
18 LondONErs (23, 28)
10 Anziani GTV (21, 35)

Il Teodor United ha imparato la lezione e dopo due scoppole di notevole impatto, pareggia in casa del Benfiga. Ed è la prima squadra che esce imbattuta dal confronto con i Blancos nelle loro mura. Un ottimo punto alla fine di una partita sostanzialmente equilibrata, che ha visto i padroni di casa passare quasi subito con un’altra pesantissima prodezza di Toni, e gli ospiti pareggiare quasi subito con Rolando ben assistito dal subentrato Pinilla. Il Real è in realtà apparso un po’ stanco e forse privo della sua caratteristica fame, forse un po’ affievolita dall’enorme e rassicurante vantaggio in classifica. Alcune crepe cominciano a vedersi e domenica il confronto con la GTV, da affrontarsi in formazione altamente rimaneggiata, sulla carta non appare così scontato come la differenza in classifica potrebbe far pensare. Teo, invece, si conferma in un buon momento con il sesto turno di fila senza sconfitte, una marcia da vetta, anche se la classifica resta interlocutoria. La stagione, soprattutto per come era partita, è però stata assolutamente rimessa su un binario che può portare lontano.
Pareggio della capolista, Samu non sbaglia. Della Mora doveva riprendersi dalla brutta debacle casalinga che aveva spento le velleità di rimonta, ma continua a non darsi per vinto, battendo a fatica dei brutti LondONErs. L’1-0 arriva soprattutto grazie alla carica dei tifosi, che spingono letteralmente in gol un tiraccio di De Rossi. I Blues ci provano con un’impredibile Iturbe, ma l’argentino mignon è troppo solo e il gol del pari non arriva. Era un match da 0-0, finisce invece con i tre punti ai padroni di casa. Tre punti d’oro per Samu che soprattutto rimette distanza sulle inseguitrici. Amara invece la giornata per mister Seidita, che dopo aver vinto uno scudetto in seguito ad una stagione da ultimo posto teme di fare il percorso opposto. Dalle stelle alla stalle?
Atpc-Anziani GTV è indubbiamente il match del giorno. Una partita pazzesca e che vede uscire trionfatore un Uatta finalmente fortunato contro un Sergione sul baratro della disperazione, senza più aggettivi o insulti rimasti. La partita è da subito schioppettante e Romulo sigla il gol che sembra poter indirizzare verso l’ennesima domenica amara per la Uatta. Non sarà così. Infatti Taarabt e Ramì ribaltano il risultato, il Pazzo sta a guardare e Sergio a bestemmiare. Poi, erroraccio di Albiol e Spolli, strada spianata per Tevez, e l’Apache non perdona. 1-3 e dramma atipico. Che però trova con Cuadrado e Cassano il pertugio giusto per beffare la Uatta. Ma non completamente. Alla fine il Pelato fantallenatore se la porta a casa, esulta come un pazzo in faccia al tecnico avversario, corre disperato negli spogliatoi e sfonda bidet e lavandini, intasa i cessi e se ne torna a Feletto. Multe in arrivo per gli incresciosi avvenimenti, ma tre punti di vera ignoranza e goduria per una Uatta che non vuole smettere di crederci. Sergio, invece, perde l’ennesima occasione per il salto di qualità, anche se resta terzo e con ampie possibilità di chiudere in modo dignitoso la stagione.
Gran bel match anche tra Pino e Volpetz. Entrambi con disperato bisogno di punti si affrontano in una partita aperta dall’inizio alla fine. Nainggolan porta avanti gli ospiti ma l’Atletico corre e con Paulinho e Di Natale, due grandissimi acquisti fatti a gennaio, trova il pareggio e poi il sorpasso. Klose chiude il match, Higuain su rigore lo riapre. Ma finisce così. L’Atletico esce dalla zona retrocessione e supera i LondONErs al sesto posto. Volpetz perde invece in una giornata importante e vede scappare Samu come avvicinarsi l’avversario di giornata. Ancora tutto possibile per il Toftingham in una stagione che potrebbe andare dal trionfale al drammatico.
MM