Carlitos
Tevez alza la maglia e sotto c’è scritto Feletto,
barrio degradato dell’hinterland udinese che ha dato natali (non Cesare) e
dimora al suo mister. Uatta parte con il botto e si conferma bestia nera di
Sergio, già agonizzante. Pierlu parte in quarta e ne infila quattro a Samu che non
ringrazia e non sembra gradire come quando si intratteneva col Borri, mentre
Teo si fa beffe del Real e continua il suo momento magico. Volpetz vince con un
Buffon strepitoso e nella sfida dei vecchietti passa indenne alla solita tempesta
Di Natale, buono anche in autunno. 3-2 a Pino nel match più incerto di una
giornata che ha visto il fattore campo farla da padrone.
Anziani GTV – Atpc 3-1
Toftingham Forest – Atletico Milanello 3-2
Teodor United – Real
Benfiga 3-1
LondONErs – Sa(m)udade
4-0
3 LondONErs (4, 0)
3 Anziani GTV (3, 1)
3 Teodor United
(3, 1)
3 Toftingham
Forest (3, 2)
0 Atletico
Milanello (2, 3)
0 Atpc (1, 3)
0 Real Benfiga (1,
3)
0 Sa(m)udade (0,
4)
Inizia il
campionato e la prima giornata metteva di fronte le due squadre che meglio si
erano comportate in Coppa Edera, rimanendo imbattute nei rispettivi gironi. Da
una parte i campioni in carica del Benfiga e dall’altra il sorprendente Teodor
United, capace di segnare ben 10 gol nei primi tre match ufficiali. È il Teodor
che continua il momento d'oro, cominciando con una roboante vittoria che sa di
guanto di sfida agli scudettati rivali. Il Teodor, con lo stadio pieno, parte
alla grandissima con Florenzi che trova l'angolo giusto. L'1-0 e l'apparente
equilibrio reggono ancora un po' grazie ad prestazione con i controfiocchi di
Manolas, fino al gol di Osvaldo che incanala la partita verso un finale scritto,
con Cossu che stende un velo sulle speranze di rimonta dei Blancos sbagliando un
rigore. E così ci mette il sigillo il Quaglia, col solo Babacar dall'altra
parte a cercare di creare fastidi ad una difesa ben guidata da Bonucci e che
infine riesce a servire Parolo per il classico gol dell'ex e della bandiera. Ma
finisce 3-1 e Teo esulta come al solito senza mezze misure, portando a casa una
fantastica vittoria che lo fa già sognare. La sua compagine sembra ben costruita
e le conferme low-cost Quaglia & Osvaldo stanno già dimostrando quanto
possono esser decisivi. I Blancos, al contrario, sembrano ancora un cantiere
aperto e iniziano con una sconfitta come l'anno scorso.
Scattano
subito i LondONErs, desiderosi di dimostrare che dopo due scudetti di fila, lo
scorso anno è stato solo un brutto sogno non trasformatosi in un incubo negli ultimi novanta minuti che hanno portato ad una faticosa salvezza. E lo
fanno vincendo alla grandissima contro la Sa(m)udade, affrontata per la seconda
volta in 4 giorni e stavolta stirata con un 4-0 che non ammette repliche. I
gialloroneroverdi non ne azzeccano una e cominciano a prendere pallate fin da
subito, con Lichtsteiner che stantuffa in fascia e Callejon che colpisce la
distratta retroguardia ospite. Samu non trova le contromisure adatte, in una di
quelle giornate da dimenticare subito per ripartire a testa bassa, e allora
Pierlu dilaga con il gol beffa-beffissima dell'ex pupillo di Della Mora
Gabbiadini, ed infine con Thereau. Il poker è servito e non poteva esserci modo
migliore per iniziare il campionato per i rinnovati Blues. Samu invece resta
ancora senza una gioia da tre punti e domenica a Cavalicco affronterà gli Atpc,
gli unici che hanno fatto peggio di lui, in un match carico di dualismo
alimentato dalle rispettive ignoranze.
Vincente è anche
l'esordio degli Anziani GTV, che infilzano gli Atpc senza pietà. Sergione
sbaglia ancora formazione lasciando Ekdal in panca, e lui ne piazza tre. Voce del catalogo: evento
unico. Il Uatta ne sa qualcosa di errori simili, e per non essere da meno
lascia anche lui Djordjevic in panchella con un hattrick, però gode comunque. Perchè Tevez fa da subito il fenomeno ed è tutto definitivamente in discesa quando Nagatomo fa
harakiri e si fa buttare fuori. Non che i nerazzurri in maglia anziana facciano
molto meglio, tranne il solito para-rigori Handanovic. Ma oltre a Tevez, Uatta
ha anche Ramì che mette la palla lì dove Sergione non vorrebbe, condannando gli
Atpc alla quarta sconfitta in altrettante partite. C'è ancora il tempo per una
prodezza di Hertaux in rovesciata su assist di Cassano, ma la reazione atipica
finisce presto. L'aria si sta facendo pesante quanto quella di un camerone con
Ciccio, Venuti e Nino tutti assieme, con Venturini visto
trattare a notte fonda con una maga vodoo in Borgo Stazione. O forse era solo
una squillo. Colto sul fatto, Ventura ha dichiarato che stava
chiedendo consigli su come risolvere un enigma di Monkey Island con cui si sta scervellando dagli anni 90. Applausi convinti anche da Silvio e Mubarak per la dichiarazione.
Convincente
infine il Toftingham, che batte in un match divertente e ricco di gol un buon
Atletico e chiude il poker delle vittorie casalinghe di questo primo turno.
Volpetz resiste agli attacchi dell'undici di Pino e soprattutto alle
accelerazioni di Menez e Bonaventura, grazie ad un Romagnoli ancora perfetto e
ad un Buffon super, che blinda il risultato. Poi arrivano i colpi di Destro
ispirato da Higuain, con il centrocampo che sale in cattedra sfoderando un Allan
magnifico. Dall'altra parte, il solito Di Natale illude Mister Zuliani ma la
rimonta si ferma sul 3-2. Volpetz ha anche lui una squadra che sulla carta può
giocarsi lo scudetto. Già da domenica, con la sfida al Benfiga colpito dal Teodor
e affrontato in SuperCoppa un mese fa, si capirà forse un po' meglio dove
questo Toftingham potrebbe arrivare.
MM