martedì 30 settembre 2014

1^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Carlitos Tevez alza la maglia e sotto c’è scritto Feletto, barrio degradato dell’hinterland udinese che ha dato natali (non Cesare) e dimora al suo mister. Uatta parte con il botto e si conferma bestia nera di Sergio, già agonizzante. Pierlu parte in quarta e ne infila quattro a Samu che non ringrazia e non sembra gradire come quando si intratteneva col Borri, mentre Teo si fa beffe del Real e continua il suo momento magico. Volpetz vince con un Buffon strepitoso e nella sfida dei vecchietti passa indenne alla solita tempesta Di Natale, buono anche in autunno. 3-2 a Pino nel match più incerto di una giornata che ha visto il fattore campo farla da padrone.

Anziani GTV – Atpc 3-1
Toftingham Forest – Atletico Milanello 3-2
Teodor United – Real Benfiga 3-1
LondONErs – Sa(m)udade 4-0

3 LondONErs (4, 0)
3 Anziani GTV (3, 1)
3 Teodor United (3, 1)
3 Toftingham Forest (3, 2)
0 Atletico Milanello (2, 3)
0 Atpc (1, 3)
0 Real Benfiga (1, 3)
0 Sa(m)udade (0, 4)

Inizia il campionato e la prima giornata metteva di fronte le due squadre che meglio si erano comportate in Coppa Edera, rimanendo imbattute nei rispettivi gironi. Da una parte i campioni in carica del Benfiga e dall’altra il sorprendente Teodor United, capace di segnare ben 10 gol nei primi tre match ufficiali. È il Teodor che continua il momento d'oro, cominciando con una roboante vittoria che sa di guanto di sfida agli scudettati rivali. Il Teodor, con lo stadio pieno, parte alla grandissima con Florenzi che trova l'angolo giusto. L'1-0 e l'apparente equilibrio reggono ancora un po' grazie ad prestazione con i controfiocchi di Manolas, fino al gol di Osvaldo che incanala la partita verso un finale scritto, con Cossu che stende un velo sulle speranze di rimonta dei Blancos sbagliando un rigore. E così ci mette il sigillo il Quaglia, col solo Babacar dall'altra parte a cercare di creare fastidi ad una difesa ben guidata da Bonucci e che infine riesce a servire Parolo per il classico gol dell'ex e della bandiera. Ma finisce 3-1 e Teo esulta come al solito senza mezze misure, portando a casa una fantastica vittoria che lo fa già sognare. La sua compagine sembra ben costruita e le conferme low-cost Quaglia & Osvaldo stanno già dimostrando quanto possono esser decisivi. I Blancos, al contrario, sembrano ancora un cantiere aperto e iniziano con una sconfitta come l'anno scorso.
Scattano subito i LondONErs, desiderosi di dimostrare che dopo due scudetti di fila, lo scorso anno è stato solo un brutto sogno non trasformatosi in un incubo negli ultimi novanta minuti che hanno portato ad una faticosa salvezza. E lo fanno vincendo alla grandissima contro la Sa(m)udade, affrontata per la seconda volta in 4 giorni e stavolta stirata con un 4-0 che non ammette repliche. I gialloroneroverdi non ne azzeccano una e cominciano a prendere pallate fin da subito, con Lichtsteiner che stantuffa in fascia e Callejon che colpisce la distratta retroguardia ospite. Samu non trova le contromisure adatte, in una di quelle giornate da dimenticare subito per ripartire a testa bassa, e allora Pierlu dilaga con il gol beffa-beffissima dell'ex pupillo di Della Mora Gabbiadini, ed infine con Thereau. Il poker è servito e non poteva esserci modo migliore per iniziare il campionato per i rinnovati Blues. Samu invece resta ancora senza una gioia da tre punti e domenica a Cavalicco affronterà gli Atpc, gli unici che hanno fatto peggio di lui, in un match carico di dualismo alimentato dalle rispettive ignoranze.
Vincente è anche l'esordio degli Anziani GTV, che infilzano gli Atpc senza pietà. Sergione sbaglia ancora formazione lasciando Ekdal in panca, e lui ne piazza tre. Voce del catalogo: evento unico. Il Uatta ne sa qualcosa di errori simili, e per non essere da meno lascia anche lui Djordjevic in panchella con un hattrick, però gode comunque. Perchè Tevez fa da subito il fenomeno ed è tutto definitivamente in discesa quando Nagatomo fa harakiri e si fa buttare fuori. Non che i nerazzurri in maglia anziana facciano molto meglio, tranne il solito para-rigori Handanovic. Ma oltre a Tevez, Uatta ha anche Ramì che mette la palla lì dove Sergione non vorrebbe, condannando gli Atpc alla quarta sconfitta in altrettante partite. C'è ancora il tempo per una prodezza di Hertaux in rovesciata su assist di Cassano, ma la reazione atipica finisce presto. L'aria si sta facendo pesante quanto quella di un camerone con Ciccio, Venuti e Nino tutti assieme, con Venturini visto trattare a notte fonda con una maga vodoo in Borgo Stazione. O forse era solo una squillo. Colto sul fatto, Ventura ha dichiarato che stava chiedendo consigli su come risolvere un enigma di Monkey Island con cui si sta scervellando dagli anni 90. Applausi convinti anche da Silvio e Mubarak per la dichiarazione.
Convincente infine il Toftingham, che batte in un match divertente e ricco di gol un buon Atletico e chiude il poker delle vittorie casalinghe di questo primo turno. Volpetz resiste agli attacchi dell'undici di Pino e soprattutto alle accelerazioni di Menez e Bonaventura, grazie ad un Romagnoli ancora perfetto e ad un Buffon super, che blinda il risultato. Poi arrivano i colpi di Destro ispirato da Higuain, con il centrocampo che sale in cattedra sfoderando un Allan magnifico. Dall'altra parte, il solito Di Natale illude Mister Zuliani ma la rimonta si ferma sul 3-2. Volpetz ha anche lui una squadra che sulla carta può giocarsi lo scudetto. Già da domenica, con la sfida al Benfiga colpito dal Teodor e affrontato in SuperCoppa un mese fa, si capirà forse un po' meglio dove questo Toftingham potrebbe arrivare.

MM 

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