venerdì 30 gennaio 2015

13^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Teo vince ancora e sale a quota 33. C’è chi a quell’età s’è fermato, per poi resuscitare dopo tre giorni. Ecco, se Teo ne perdesse tre di fila, magari il campionato resusciterebbe. Preghiamo assieme fratelli. Oggi batte Sergio 2-0 e gli Atpc non oppongono alcuna resistenza: invisibili. Con la lotta per il titolo sostanzialmente chiusa, è il Toftingham che coglie il risultato più a sorpresa, vincendo 3-2 con molto culo e poco sentimento in trasferta contro i LondONErs e relegandogli all’ultimo posto. Terzo in solitario il Benfiga, che vince ancora, segna tre reti per la quarta volta di fila e sculaccia Uatta che non ha Parolo da dire. Infine ancora ko Samu, sconfitto in casa anche dall’Atletico che scavalca quattro avversari in un colpo.

Real Benfiga – Anziani GTV 3-0
Teodor United – Atpc 2-0
LondONErs – Toftingham Forest 2-3
Sa(m)udade – Atletico Milanello 1-2

33 Teodor United (30, 12)
19 Toftingham Forest (23, 22)
18 Real Benfiga (19, 18)
17 Atletico Milanello (19, 24)
16 Sa(m)udade (18, 18)
16 Atpc (17, 23)
15 Anziani GTV (18, 26)
14 LondONErs (21, 22)

Teo passa con Vazquez. Sergio si autosevizia con Cascione. 2-0. Finita qui. Tutto troppo semplice per il Teodor che trova un altro avversario morbido e lo purga senza problemi, come sta facendo con tutti. Siamo a otto vittorie di fila, dieci in totale e nessuna sconfitta in tredici giornate di campionato. Il Teodor conferma davvero di essere di un altro pianeta e vola a più 14 sulla seconda. Ormai sarà davvero una passeggiata verso il titolo, probabilmente un altro scudetto festeggiato con la colomba, come il Real l’anno scorso. Sergio si dispera per l’ennesima giornataccia e perde un pezzo dopo l’altro. Cuadrado se ne va. Cassano forse. Cate è vista tubare con Teo-Il-Coraggioso in tribuna, che ormai in panca non ci va più che non serve, e là ci ha lasciato solo il culo. Troppo pesante per salire i gradoni del super stadio di Via Soffumbergo. Mister Venturini è ormai un uomo solo, allo sbando. Finito il match scappa in Taverna, si ubriaca con Osvaldo che non sopporta Teo quanto lui, infine collassa in via Liruti, twitta con disperazione “Me la stanno mettendo in culo #davvero #noninsensofigurato” e da lì in poi si perdono sue notizie.
Pierlu si illude, va ad un passo dal vincere con un enorme magnifico Pogba, raddoppia con Moretti su assist di Lichtsteiner ed esulta urlando al mister avversario: “Chi di Glik ferisce, di Moretti perisce”. Ma si dimentica di un fantasma di nome Gomez. Che riappare e la piazza. Poi Pierlu esulta ancora domenica sera per una vittoria in cassaforte. Ma si dimentica che Higuain gioca lunedì. Moretti è ancora a metà campo a offire pinte col baffone – notoriamente suo nonno – e il Pipita ne infila due. 2-3, mezzo punto di differenza, bestemmie senza fine di Pierlu che non vuole crederci. Ricoverato immediatamente per lo shock, la sua ultima immagine è di un uomo distrutto con la bava alla bocca. O forse era solo la schiuma della Moretti. Volpetti tronfio nella sua incompetenza ed ignoranza non può che esimersi dal diagnosticare “rabbia”. Malattia rara, quindi Pierlu viene spedito in reparto da Sergione. Di cui però non si sa nulla. Pierlu è così dimenticato su un lettino in corsia, la malasanità udinese viene rappresentata perfettamente dalla coppia Venturini-Volpetti, che colpisce ancora. Se ad Albuquerque si teme la doppia W, ora a Udine di certo il nuovo spauracchio è la doppia V (questa è solo per chi ha guardato Breaking Bad, cioè per chi può parlare con me).
Parolo, Parolo, Parolo. Parolo, Parolo, Parolo. Parolo, soltanto Parolo e la Uatta dov’è? GTV spazzata via dal Benfiga in un match dominato dai Blancos, in grande spolvero. Apre Parolo che poi si prende pure il lusso di raddoppiare. A centrocampo Uatta non la vede mai, davvero mai, ed è lì che crolla col suo modulo a tre contro i sei centrocampisti dei Blancos. Ljajic prova qualche spunto da buon indimenticato ex, ma Chiello limita bene le sortite timide degli Anziani. Ancora Parolo, Uatta sta muto, ed è 3-0. Senza tante discussioni ma con molto Parolo, il Real Benfiga dà una lezione lessicale alla Uatta e continua la sua corsa alla seconda piazza, il massimo traguardo raggiungibile quest’anno. Gli Anziani invece sprofondano in zona retrocessione e cominciano a temere l’ennesima annata in fondo al gruppo. Sarebbe un po’ troppo: daghe Uatta, comincia a beccare qualche giocatore buono anche tu, sù!
Infine il colpaccio piratesco di Pinella, che batte a domicilio una Sa(m)udade in caduta libera. In vantaggio con Menez, l’Atletico subisce il pari di Eder e sembra volersi accontentare di un punto comunque prezioso. I gialloroneroverdi appaiono però sconcentrati in difesa, Abate si dimentica Di Natale e Totò sul gong piazza il gol della vittoria. Esultanza pazzesca di Pino che accende tutte le sue luci ad intermittenza effetto strobo discofrasca 1997. È sempre Natale! Samu vede la palla luminosa, si cala una pasticca, pensa di essere ancora negli anni novanta, si vede magro e bello, ci prova con una ragazzina che lui pensa essere coetanea e con cui si bulla dicendo di avere il culo più bello del Friuli. In preda alla pazzia e alla disperazione per il clamoroso ko e completamente fuori controllo, Samu allora si dirige verso il centro. Perde il senso dell’orientamento. Perde il senso della decenza. Continua ad urlare di avere il miglior culo del Friuli. Arriva in via Liruti. Vede uno schifo d’uomo disteso a terra.  Mentre cerca di capire chi è, perde anche la verginità anale.

MM

giovedì 22 gennaio 2015

12^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Ciccio Brienza si esalta dai tiri dagli undici metri e firma il primo successo in trasferta del Real Benfiga contro una Sa(m)udade che non demerita ma paga dazio in mezzo al campo, sovrastata dai mediani dei Blancos. Secondo stop di fila per Samu quindi, e Teodor che vince ancora senza fatica, 0-3 all’Atletico, ed è sempre più in fuga. Campionato virtualmente già finito a metà gennaio, come un anno fa.  Anche perchè le altre si tolgono punti tra di loro. Gli Atpc infatti non passano a Terenzano, rimediando una scoppola da Volptez senza entrare mai davvero in partita, mentre Uatta cade in casa contro i LondONErs, finalmente vittoriosi dopo ben sette turni!

Anziani GTV – LondONers 1-3
Toftingham Forest – Atpc 3-1
Atletico Milanello – Teodor United 0-3
Sa(m)udade – Real Benfiga 2-3

30 Teodor United (28, 12)
16 Sa(m)udade (17, 16)
16 Toftingham Forest (20, 20)
16 Atpc (17, 21)
15 Real Benfiga (16, 18)
15 Anziani GTV (18, 23)
14 LondONErs (19, 19)
14 Atletico Milanello (17, 23)

Campionato mio che sei ormai finito, 
piegato da un Teodor senza freni,
la noia, il già deciso, son la tua malattia,
campionato mio, ti schifo e mi lamento.
Che sarà, che sarà, che sarà,
che sarà di ‘sta stagione lo si sa,
gufare e poi gufare,
non c’è altra soluzione,
ma sarà, sarà quel che si sa.

Il Teodor vince ancora, il requiem al campionato è sulle note di ‘Paese Mio’. Nessuna notizia, nessuna sorpresa, ma molta noia. Come lo scorso anno, il campionato sembra essere tutt’altro che vivo e già ampiamente finito a gennaio, con ancora più di quattro mesi di partite da giocare. Teo schianta senza alcuna difficoltà anche Pino, ora ultimo con Pierlu, e mette la pietra tombale ad ogni speranza delle timide inseguitrici. Anche perchè la netta superiorità è ancor più evidenziata dalla serrata lotta tra le altre sette, che nel campionato degli umani, ancora combattutissimo, sono tutte raccolte in due punti. In quanto alla cronaca del match, Di Natale è l’unico che prova a scuotere i padroni di casa, mentre la difesa cade sotto le mazzate di Dybala e Quaglia, ispirati dal migliore in campo, Lestienne, da Vazquez e da Tomovic. 0-3 lo scontato finale di una gara tra i più forti e gli amici di Slimer.
Gli Atpc sono la chiara rappresentazione delle difficoltà di inseguire questo Teodor senza macchie. Sergio infatti colleziona risultati altalenanti e dopo la bella vittoria della scorsa settimana, cade senza lottare più di tanto contro un Volpetz che non sbaglia. Il Toftingham parte subito a mille, colpisce con Destro e stende l’avversario con Higuain. Le speranze atipiche se ne vanno in soffitta e allora i terenzanini ci prendono gusto e arrotondano con Allan (!) servito da Gonzalo Rodriguez. Un un-due-tre mortifero alla Tekken 3, Panda-scoreggione-la-mossa-finale. Sergione ha la forza di accorciare con Maxi Lopez, una buona risorsa ora che gioca alla corte di Ventura, ma è ovviamente troppo poco e troppo tardi. I tre punti vanno così a Volpetz, che attende ancora il suo Godot Mario Gomez, ma intanto si prende la soddisfazione di una vittoria pesante, pappandosi i tre punti che gli permettono di raggiungere il gruppo delle seconde composto dagli stessi Atpc e dalla Sa(m)udade, caduta a sorpresa in casa in un match spettacolare.
Dicevamo della Sa(m)udade. Dopo la sfortunata sconfitta contro il Teodor in un match decisivo per le sorti della sua stagione, l’undici di mister Della Mora dice addio alla capolista e ai sogni di gloria perdendo ulteriore terreno in casa, contro quella che dopo il Teodor è la squadra più in forma del girone di ritorno. Infatti i Blancos, nonostante evidenti problemi nel reparto offensivo, giocano un’altra gara gagliarda e vincono di poco ma in modo convincente, segnando altri tre gol che fanno salire a nove il totale delle ultime tre gare. La partita parte in salita per i Campioni in carica, che vanno infatti sotto grazie alla perla di Berardi. Il giovane calabrese torna al gol dopo lungo digiuno, ma il vantaggio dura poco. Ciccio Brienza continua il suo momento di grazia, realizzando il terzo gol nelle ultime tre partite, osservando il giovane piazzare un altro gol e pareggiandolo ancora una volta. Sin qui Berardi e Brienza protagonisti quindi, ma grandissimo anche il lavoro di Morata e Eder da una parte e di Strootman e Moralez dall’altra. La partita è da pari, da pari e gol, ma alla fine la differenza la fa il Tucumano. Pereyra fa il Vidal, segna e regala ai suoi i primi tre punti in trasferta e una vittoria prestigiosa. Samu rimane beffato per la seconda settimana consecutiva, Miki&Roby esultano per i tre punti d’oro. Lo scudetto è andato per entrambi, ma la classifica cortissima lascia tutto il resto apertissimo.
Infine i LondONers, finalmente, trovano la vittoria che mancava da mesi. E la trovano a Feletto, in casa del Pelato in una sfida sempre sentitissima e dai cellulari bollenti. Inizialmente il match si strascina stanco, ma poi si accende alla grandissima e finirà 1-3 per i Blues. Una vittoria meritata, con Handanovic che rende il passivo meno pesante per i padroni di casa e col centrocampo ospite che letteralmente sovrasta gli avversari. Il tutto è soprattutto merito del man of the match Pogba: divino, mostruoso, un fenomeno vero. È lui che chiude una gara inchiodata sul pari dai gol di Thereau e Tevez. È lui che regala un trionfo importantissimo a mister Seidita. Uatta in giornata pensava fosse una partita da 0-0, si annoiava e pensava ad altro. Il Polpo probabilmente gli è andato di traverso all’ora di cena. Il Polpo Paul ha deciso di sferzare un colpo mortale alle speranze degli Anziani, raggiunti dal Real Benfiga a cui farà visita domenica e con LondONErs e l’odiato Pinella un punticino sotto. Il tutto nella giornata in cui la Uatta puntava al contrario a fare il salto di qualità, per piazzarsi alle spalle del Teodor, seppur a distanze siderali.

MM

domenica 18 gennaio 2015

11^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Una leggenda senza fine, quella di Totti. Doppietta show e lezione al tridente spuntato del Toftingham. Anziani rilanciati. Ma il fato è decisamente dalla parte di Teo, che nelle giornate in cui sembra poter cedere qualche punto pesca gol impossibili dal cappello, vince nuovamente per un’inezia e corre spedito verso il titolo: imbattibile. Si rialza subito Sergio che vince contro Pino dopo esser andato sotto, ma sfoderando una prestazione al limite della perfezione che porta al 3-1 finale. Il derbyssimo, inusualmente tra due squadre in fondo alla classifica, finisce 3-3. Un risultato pirotecnico ma inutile per entrambe le due grandi finite quest’anno in disgrazia.

Toftingham Forest - Anziani GTV 1-2
Atpc – Atletico Milanello 3-1
Teodor United – Sa(m)udade 2-1
LondONErs – Real Benfiga 3-3

27 Teodor United (25, 12)
16 Sa(m)udade (15, 13)
16 Atpc (16, 18)
15 Anziani GTV (17, 20)
14 Atletico Milanello (17, 20)
13 Toftingham Forest (17, 19)
12 Real Benfiga (13, 16)
11 LondONErs (16, 18)

Teo non si ferma più, conquista l’ottava vittoria in undici partite, non ha ancora mai perso e sembra poter battere ogni record. A meno di cataclisimi, il campionato ha già un padrone. C’è poco da essere scaramantici o da gufare. Infatti, se anche quando la giornata sembra no, vince facendo 72 punti precisi in casa e grazie al gol di un Zappacosta, vuol davvero dire che le stelle sono con il Teodor. Prima del decisivo eurogol del laterale atalantino, Mauri aveva portato avanti i dominatori del campionato, ma Samu non aveva mollato, pareggiando con un Eder incontenibile e sempre più scommessa dichiarata e vinta. I gialloroneroverdi non sono una brutta squadra, ma quest’anno il torneo sembra davvero equilibrato solo tra le sette che al momento non possano competere con lo squadrone di Mister Naliato, oggi senza la stella Dybala, con un tridente in ombra, ma comunque trionfante. La festa per il terzo titolo si sta sempre più avvicinando a Via Soffumbergo.
Non esulta per la vittoria di Teo perchè così non rosicchia punti alla vetta, ma Sergio vince la terza delle ultime quattro gare disputate, batte un Atletico che finisce presto le batterie e appunto aggancia Samu in seconda posizione. La vittoria è netta più di quello che si sarebbe pensato, grazie alla difesa di casa che con Bruno Peres e Darmian limita molto la verve di Menez e Palacio, concedendo solo a Zaza il gol dell’iniziale vantaggio ospite. Pino sembra poter tramortire Sergione, ma alla fine gli Atpc risalgono la corrente come dei (grassi) salmoni e trovano il pari con Icardi. Il vantaggio arriva grazie a Cuadrado, che poi permette anche l’allungo ben servito da Mertens. Il finale dice 3-1. Pino ferito dalla giornatona dell’avversario incassa una debacle fastidiosa, che non gli permette quel salto di qualità in cui sperava, per l’ennesima volta.
Colpaccio corsaro della Uatta, che va sotto a Terenzano causa l’ennesimo gol di bomber Glik ma poi ribalta risultato e Volpetz grazie al suo capitano Totti. Francesco, eterno ragazzino, trascina i suoi ad un’insperata vittoria, soprattutto perchè la difesa uattesca sembrava poter concedere numerose altre reti al Toftingham. Invece Volpetz non trova altri gol, le sue punte toppano ancora e il Pelato Fantallenatore esulta assieme al suo bomber senza età. 1-2 e vittoria corsara che rilancia le ambizioni degli Anziani GTV, quarti ma in scia alle due seconde ad un passettino dal podio.
Infine il derbyssimo che regala valanghe di reti e di bestemmie. Si parte con Thereau che porta avanti i Blues. Il Real Benfiga però non ci sta, sta attraversando un buon momento di forma e trova la rete con Toni. Tutto da rifare per i LondONErs desiderosi di mollare al cognato l’ultima piazza. Lo scambio tra Pirlo, Bergessio e Nico Lopez riporta avanti Pierlu, ma i Blancos rispondono ancora una volta con Brienza. E non è finita, perchè al tramonto della partita ci pensa Pogba a regalare quasi la vittoria all’undici di casa. “Quasi”, perchè sulla sirena arriva il 3-3 di Vidal che distribuisce un punticino spettacolare quanto inutile ad entrabe le squadre. La situazione resta così drammatica per le due titolatissime rivali, abituate a duellare per ben altri obiettivi ma ora relegate in fondo alla classifica.  

MM

giovedì 8 gennaio 2015

10^ GIORNATA DI CAMPIONATO


Dybala è la Befana di Teo e la strega del Uatta, che si illude ma non riesce a fermare il volo della capolista, che inizia il nuovo anno con un'altra vittoria. Samu si aggiudica una partita importantissima contro Volpetz in vista del match di domenica contro l'imbattibile Teodor, mentre Pino scatta (scatta? Pino? Chi?) sale sul gradino più alto del podio battendo di misura Pierlu. In un match sempre sentitissimo, il Benfiga asfalta 3-0 gli Atpc e si schioda dall'ultima posizione proprio prima del derby. 

Teodor United - Anziani GTV 3-2
Real Benfiga - Atpc 3-0
Sa(m)udade - Toftingham Forest 2-0
Atletico Milanello - LondONErs 1-0

24 Teodor United (23, 11)
16 Sa(m)udade (14, 11)
14 Atletico Milanello (16, 17)
13 Toftingham Forest (16, 17)
13 Atpc (13, 17)
12 Anziani GTV (15, 19)
11 Real Benfiga (10, 13)
10 LondONErs (13, 15)

Il Teodor mantiene anche contro il Uatto la sua imbattibilità e tiene tutte le inseguitrici a distanze siderali. La partita con la GTV è apertissima e Uatta ci prova davvero in tutti i modi a fermare la corsa di Mister Naliato. Ma questo è davvero il suo anno e per un pelo di vagina nana Teo la spunta anche oggi. Gli Anziani cominciano con l'accelleratore e passano in vantaggio con Munoz servito da Djordjevic. Ma la reazione di Teo è veemente. Prima pareggia con Dybala, poi passa con Matri, ed infine va sul 3-1 ancora con l'incredibile Dybala. Il Uatta sembra domato, ma Tevez riaccende la speranza. 3-2 e da quel momento la partita diventa apertissima, con Handanovic che ferma tutto e con le punte uattesche che ci provano in mille modi a perforare la difesa del Teodor. De Vrij è però il solito muro, Ljajic è solo fumo buono per il Pignarul e Teo la sfanga. Calza stra-ricca per il dominatore di questa stagione. 
In scia, chimica come la fame post Vecchio Stallo, resta solo la Sa(m)udade. A Cavalicco i gialloroneroverdi vincono contro un Toftingham Forest che scende in campo col solo Higuain. In difesa gli errori non si contano, Gomez sbaglia dagli undici metri. Alonso è impresentabile, Rodriguez si fa buttare fuori, ma Samu passa solo grazie al gol-fantasma di Astori. La palla non era entrata. 1-0. Sbloccato il match, e con Higuain che predica nel deserto, arriva anche il 2-0 firmato Berardi, che chiude ogni discorso e annacqua le polemiche. Ora per Samu arriva il big match contro Teo, che servirà per cercare di riaprire un campionato che come l'anno scorso sembra essere già chiuso a gennaio. Ma soprattutto, la Sa(m)udade tenterà di accorciare un distacco che è al momento abissale. Di certo servirà molto di più di quello che s'è visto oggi contro Volpetz, tradito per l'ennesima volta da Marione Gomez.
Terzo è ora Pino, che vince di misura contro i LondONErs alla terza sconfitta di fila, tutte senza segnare nemmeno un gol. I Blues giocano ancora una volta in dieci e non riescono ad evitare di perdere, restando così in coda alla classifica da soli. Per Pierlu un momento davvero no, ma il derby è alle porte, un'occasione perfetta per rilanciarsi in classifica e nel morale. Intanto l'Atletico Milanello coglie in pieno l'occasione di prendersi i tre punti, vincendo grazie ad un discusso gol di Hamsik una partita da 0-0. Successo davvero pesante per mister Zuliani, che prova così a staccarsi dai bassifondi del campionato. 
Infine il caldissimo match tra Benfiga e Atpc, sorprendentemente a senso unico. Vincono con merito i Blancos, che sfoderano una prestazione convincente fino al tridente, impalpabile. Chiudono infatti ogni spazio in difesa guidati da Manolas che non perde la concentrazione nonostante gli sguardi languidi del mister atipico, tramortiscono gli avversari in mezzo al campo e infine trovano i gol proprio con tre mediani: Parolo, Barreto e Vidal. Dall'altre parte Maurito Icardi ci prova, ma è lasciato troppo solo e quando Kovacic si fa buttare fuori ogni residua speranza si scoglie come neve al sole. Composta l'esultanza di mister Maschio che dichiara a fine gara: "Mi spiace non aver vinto solo per 1-0 perchè adesso Venturini può parlare dei suoi gol subiti con più veemenza ed ignoranza. Ho chiesto ai miei di fermarsi, ma Barreto e Parolo sono goleador senza eguali, non ho potuto fare nulla".  
MM

   

domenica 4 gennaio 2015

9^ GIORNATA DI CAMPIONATO


La sensazione è che il nome sia azzeccato, ma con un significato diverso da quello che ci si aspetterebbe. Penso sia un posto in Stallo, bloccato sulle vecchie glorie di un passato di successo. Eravamo in otto, tutti friulani e quindi in grado di giudicare un piatto tradizionale. Abbiamo deciso di andarci consapevoli della fama di questo posto, dopo esserci tutti già stati qualche anno fa. Insieme ad un menu da osteria in un clima tipicamente friulano, che abbiamo trovato, ci aspettavamo la fredda cortesia della gente della nostra terra, premessa a porzioni gustose ed abbondanti. Le porzioni erano ok, il cibo era ok, ma i piatti bollenti ci hanno fatto pensare all'uso di microonde. Il servizio è stato purtroppo lento, lentissimo, al limite dell'insulto. Ammettiamo di averli insultati, ma non in faccia per decenza. 20 minuti di attesa per le prime tre birre, altri dieci per le seconde tre, altri lunghissimi dieci per le ultime due. E i boccali non erano nemmeno pieni, tanto da chiedere un rimbocco, concesso senza problemi. La cortesia non è stata molta, se non all'uscita quando la cameriera s'è resa conto della delusione sui nostri volti. Siamo rimasti personalmente preoccupati che i non tantissimi turisti che scelgono di visitare la nostra Udine possano pensare che sia questa la tipica cucina da osteria friulana. C'è molto di meglio! Credetemi. Al Vecchio Stallo qualche consiglio costruttivo: calcolate meglio i tempi in cucina, valutate meglio quanto personale vi serve in sala, abbondate in porzioni che in Friuli si mangia. E non riscaldate mai i vostri piatti. Il nome conta, ma si sta tanto a costruirselo e pochissimo a sporcarselo.

La premessa era doverosa e fa da intro ad una giornata fantacalcistica di scarso interesse. Talmente scarso che nessuno mi ha fatto particolari pressioni per i commenti, che arrivano a freddo dopo ben due settimane. Ma perchè non li avevo ancora scritti? Non so manco chi mettere in copertina. Cosa faccio metto lo scudo col 3 per Teo? Saranno quindi brevi, dritti al punto, telegrafici, a slogan. Come il programma politico di Silvio Berlusconi, cinque slide, quello di Renzi, cinque tweet, o quello di Grillo, cinque stelle e manco sul campo. E comunque a Teo manca solo la matematica e forse nemmeno quella. 

Anziani GTV - Atletico Milanello 2-2
Atpc - Sa(m)udade 2-0
Toftingham Forest - Real Benfiga 2-2
LondONErs - Teodor United 0-2

21 Teodor United (20, 9)
13 Toftingham Forest (16, 15)
13 Sa(m)udade (12, 11)
13 Atpc (13, 14)
12 Anziani GTV (13, 16)
11 Atletico Milanello (15, 17)
10 LondONErs (13, 14)
8  Real Benfiga (7, 13)

Assist di Dybala, doppia velocissima di Vazquez, poi Tonelli. E LondONErs in 10 come il Benfiga la settimana precedente. Tutto facilissimo per Teo che vince di slancio la seconda trasferta di fila mettendo in riga i due vecchi della Lega. Ora è fuga vera: +8. Per lo Scudetto manca davvero poco. #TeoStaiSereno
Sa(m)udade impresentabile, ancora un ex che la decide. Dopo Kovacic contro la Uatta, ora Mertens contro il suo scopritore Samu. E poi ancora Kovacic, il gioiellino serbo malauguratamente ceduto a Sergio. Gli Atpc guizzano in seconda posizione vincendo 2-0 raggiungendo proprio Samu e Volpetz, finendo il 2014 nel migliore dei modi #SergioHaiRottoIlCazzoConSteGioie
Botte e risposte tra Uatta e Pino, col secondo che si piega ma non si spezza. Come avrebbe potuto a Natale deludendo tanti bambini? Uatta concede tantissimo all'avversario sul campo della Bombonera, ma almeno al fanta sembra potercela fare, con Tevez e Obiang che lo portano avanti per due volte, dopo il pari momentaneo di Paloschi. Ma invece non basta. Infatti Palacio decide di chiudere il suo digiuno da gol proprio contro il Pelato e lo infila come una saetta quando lui meno se lo aspetta. 2-2 è il finale con bestemmie di entrambi i fantallenatori. #UattaOraHaiSubitoPiùGolDiSergioSegnandoneUgualeEHaiMenoPunti
Il Real sembra invece in giornata sì, passa con Vidal e Llorente e legittima il dominio con Moralez che sfiora ripetutamente il gol. Ma tanta grazia non basta per i tre punti. Volpetz si rammarica per Zapata in panca ma poi in cinque minuti vede Glik segnare due volte. Doppietta di Glik, 2-2! Doppietta di Glik? Di chi?! Ora ricordo perchè non avevo ancora scritto i commenti. #LaDoppiettaDiGlikDioMadonna

Ora ricordo anche quale immagine di copertina dovevo mettere. Quella di Glik intento nella sua attività tradizionale però. Spezzare caviglie. #LaDoppiettaDiGlikDiMerda


MM