Papu Gomez è sempre più il trascinatore della squadra del momento. Milik non è ancora tornato a respirare il campo ma la Loska va che è un piacere e conquista la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Intanto, Samu si prende la vetta mettendosi dietro le titolatissime Real Benfiga, Atpc e LondONErs. Atletico Milanello sfortunatissimo, perde ancora di goleada e ora vede nello specchietto retrovisore la facciona della Uatta, che lascia a Teo l'ultima piazza.
16 (24) | |||
SPARTAK LOSKA | 3 | 2 | TEODOR UNITED |
ANZIANI GTV | 3 | 1 | LONDONERS |
REAL BENFIGA | 2 | 3 | ATPC |
ATLETICO MILANELLO | 3 | 5 | SA(M)UDADE |
SQUADRA | PUNTI | RF | RS | DR | FP | FM |
SA(M)UDADE | 28 | 41 | 26 | 15 | 1,210.50 | 75.66 |
REAL BENFIGA | 26 | 34 | 30 | 4 | 1,193.00 | 74.56 |
ATPC | 25 | 35 | 28 | 7 | 1,202.00 | 75.13 |
LONDONERS | 25 | 28 | 32 | -4 | 1,155.00 | 72.19 |
SPARTAK LOSKA | 23 | 28 | 29 | -1 | 1,151.00 | 71.94 |
ATLETICO MILANELLO | 19 | 33 | 38 | -5 | 1,189.00 | 74.31 |
ANZIANI GTV | 16 | 25 | 36 | -11 | 1,131.50 | 70.72 |
TEODOR UNITED | 15 | 25 | 30 | -5 | 1,141.50 | 71.34 |
L’ultima
asta di riparazione dell’anno ha visto i campioni in carica degli Atpc molto
attivi e decisi a bissare il titolo dello scorso anno, forti di un Higuain
senza freni, non solo a tavola ma anche in area di rigore. Rafforzata la difesa
con ingenti investimenti, gli Atpc tornano ad essere i grandi favoriti per la
vittoria dello scudetto. Nel frattempo, il campionato è più che vivo,
combattuto e di difficile interpretazione, perchè sono ancora almeno cinque le
squadre che possono legittimamente aspirare al titolo, visto l’equilibrio che finalmente
regna dopo tre anni di dominio incontrastato da parte di una squadra sola.
In testa
abbiamo oggi la terza squadra diversa in sole tre giornate. Dopo LondONErs e
Real Benfiga, ecco la Sa(m)udade, reduce dall’ennesima clamorosa goleada di
stagione. Infatti, i giallo-oro piegano un coreaceo Atletico dopo una gara
emozionante. Pino si dispera per la seconda pazzesca sconfitta di fila
nonostante tre gol segnati, e dice forse addio ai sogni di gloria, nonostante
un attacco atomico. Seppur privo di Icardi, il bel Matri, il crossatore-pazzo Candreva
e il nerissimo portoghese match winner europeo Eder (o no?) sembravano poter
bastare per tornare alla vittoria e in corsa per il titolo. Ma poi la
Sa(m)udade s’è scatenata segnando a ripetizione con Nainggolan e due volte con
Belotti, pareggiando. Infine, beffardamente di lunedì sera, Biglia e Suso han
chiuso il conto e fermato il pallottoliere sul 3-5. JZ7 è noto uomo di
ghiaccio, oltre che ovviamente bellissimo, ma una smorfia s’è intravista al
lato della sua bocca a fine match. Può essere stato per il finale amaro, o
forse per la scomposta esultanza del mister senza peli sulla lingua e sulla
testa...
E se si
parla di lingua, non può che venire in mente quella biforcuta, roteante e
salmistrata della Uatta, l’ex pelato ora col cespo alla Cuadrado, che torna a
vincere dopo più di un mese. Un mese che è sembrato un anno ai malcapitati
testimoni delle sue lamentele. Non osiamo immaginare lo stato psicologico della
sua partner, condannata ad un Natale ed inizio anno di merda a causa del
momentaccio della GTV. Uatta si schioda dall’ultima posizione e torna a
distanza decente dalla salvezza con una bella prestazione contro i LondONErs,
che cadono sotto ai colpi di Ljajic, Salah e del quasi cinese Birsa dopo esser
passati in vantaggio con Borja. I Blues restano comunque in prima fila per la
vittoria finale, ma l’andamento è ancora troppo altalenante per una compagine
così attrezzata come quella allestita a Godia. Il derby di settimana prossima
sarà un importante crocevia per la stagione di mister Seidita.
Perde la
vetta appena conquistata il Real Benfiga, che dopo la rimonta piena di Parolo
di sette giorni fa, non riesce a uscire senza le ossa rotte contro gli Atpc,
autori di 12 gol in tre confronti stagionali in una sfida diventata quest’anno
garanzia di gol e spettacolo. Ma anche di tre punti fissi per Sergione, che
così non fa scappare i Blancos e anzi si rifà sotto ringalluzzendo le sue
ambizioni. Scucire lo scudetto dal cadente petto del Ventura sarà durissima. In
vantaggio con Iago Falque, gli Atpc trovano subito il raddoppio con un bomber
di incredibile costanza come Conti, subiscono la rete di Muriel ma chiudono il
match col solito Higua. Miki & Roby han uno scatto d’orgoglio che gli
permette di segnare 2 gol anche oggi, ma non è abbastanza per strappare un
punto. Il derby dirà se il Real Benfiga può ambire solo ad un piazzamento, come
par più ovvio, o se invece sia già una seria candidata per la vittoria dopo la
scorsa disastrosa stagione.
Infine,
Volpetz non ha ancora recuperato in campo Milik, ma intanto comincia a far
punti. Ben 13 nelle ultime cinque gare, con quattro vittorie e un solo pari
nella difficile trasferta in casa atipica. Vittima di giornata è il Teodor United,
che dopo l’abbuffata di domenica scorsa prende tre punturone dal Dottore e dai
suoi Bernardeschi, Spinazzola e Gomez, i terribili ragazzi del centrocampo
Loskiano. La continuità trovata nelle ultime gare di campionato, unite alla
qualificazione alle semifinali di Coppa Edera e all’imminente ritorno in campo
di Milik, fanno dello Spartak una realtà da tenere d’occhio con attenzione. Il
prossimo match, a Cavalicco in casa Sa(m)udade ma senza il Berna squalificato,
potrebbe rappresentare la prova del nove per i camici verdi terenzanini. Per
Teo, la lezione di Inglese non è bastata, e con Mertens stranamente
all’asciutto il Teodor si ritrova infondo alla classifica con alle porte la
sfida a Pino, sesto, da non perdere assolutamente per non scivolare a meno 7
dalla quota salvezza.
MM
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