La capolista s'inchina di fronte alla strabordante prestazione di Uccio Nagatomo, nuovo idolo della curva Blanca, che dalla fascia ispira la netta vittoria nel derby del Real Benfiga. Uatta resuscita sotto l'Albero e fa fuori gli Atpc. Prime due bloccate e brinda Teissimo, che si sbarazza 3-0 dei campioni in carica della Sa(m)udade, irriconoscibili, e lancia la fuga a tre. Accorcia la classifica l'Atletico, che trascinato da Cavani fa fuori il Toftingham. Fattore campo dittatore nell'ultimo turno del 2011.
Anziani GTV - Atpc 2-1
Atletico Milanello - Toftingham Forest 2-1
Real Benfiga - LondONErs 3-1
Teodor United - Sa(m)udade 3-0
19 LondONErs
18 Atpc
16 Teodor United
12 Real Benfiga
11 Sa(m)udade
9 Toftingham Forest
8 Atletico Milanello
8 Anziani GTV
La classifica è sempre a ritmo di Blues, ma il Natale non poteva che essere Blanco. I vecchi volponi del Real Benfiga tirano un brutto scherzo alla capolista LondONErs, che non riesce a farli definitivamente fuori nel derbyssimo, dal clima torrido nonostante la gelida nottata dell'ultimo turno del 2011. Miki&Roby scelgono una difesa inedita, un centrocampo di piedi buoni e il tridente Pazzini-Floccari con Totti a supporto. Scelta azzeccata. Ma non subito. Infatti, Pierlu comincia col piglio della grande il match e passa in vantaggio. Con chi? Ma ovviamente con Ibracadabra, una certezza assoluta, servito dall'altro rossonero Robinho. Se il blocco Milan non delude, quello bianconero s'annulla un pochino e così i LondONErs si fermano qui. Poco, contro un Benfiga in giornata di grazia e affamato di rimonta. Pazzini pareggia quasi subito, Floccari - uomo derby per eccellenza da due anni - colpisce per il secondo turno consecutivo. Poi, sale in cattedra il giapponese Nagatomo, da un mese davvero strepitoso. E finisce così 3-1, con Miki&Roby soddisfatti e rinfrancati da quest'ultima prestazione dell'anno, Mister Seidita con il panettone un po' di traverso ma pur sempre in testa.
Pur sempre in testa perchè anche Sergione crolla. E ora si può parlare di scricchiolii assordanti, visto che per gli Atpc si tratta della terza sconfitta nelle ultime 4 giornate di campionato, intervallate dall'eliminazione in Edera. Crisi? Forse andando a vedere i dettagli, anche no. La squadra continua a trovare il gol, solo ora gli avversari non sono più indulgenti come nelle prime giornate, e Mutu comincia ad essere troppo spesso decisivo in negativo. E così, in una giornata no nonostante un Hamsik in crescita netta, gli Atpc cadono contro uno degli avversari più odiati, gli Anziani, che ora ignorantissimi non potranno esimersi dal festival natalizio degli sfottò, lunghi peraltro fino a dopo la Befana. Potrebbero essere feste da incubo per tutti, le caselle email già tremano. Per onestà di cronaca e a discolpa degli Atpc, è comunque da sottolineare che oggi la GTV ha sfoderato forse la miglior prestazione dell'anno, chiudendosi in un ordinato 4-4-2 con Lamela positivissimo in fascia, e colpendo anche poco rispetto al gioco espresso, con un Pandev ex dal dente avvelenatissimo e con Milito, di nuovo Principe dopo mesi da ranocchio. Con la "o", che quello con la "a" segnava più di lui. In ultima analisi, un bel match, con i padroni di casa ad un soffio dal terzo gol, ma con Sergione non lontano dal pari. Che sarebbe stato però troppo, contro questi Anziani con l'abito buono per Natale.
Turno letale per le due squadre che più hanno convinto nei primi tre mesi di campionato, ne approfitta soprattutto Teo, che alla lunga potrebbe essere di nuovo il terzo incomodo che gode. Match carico di significato quello tra Teodor United e Sa(m)udade, con la sfida nella sfida tra i bomber Denis e Di Natale, ex compagni di squadra, ma soprattutto tra le squadre che si sono divise gli ultimi due titoli. Ha la meglio Teo, con un 3-0 netto e pesantissimo per le ambizioni dei campioni in carica. Mister Naliato esulta subito con Candreva e Denis, la partita è segnata dopo pochi minuti e dal doppio cazzotto i gialloroneroverdi non riescono più a rialzarsi, non impensierendo mai la difesa dei padroni di casa, con Di Natale, Gilardino e Matri a comporre oggi un tridente di fantasmi. E così arriva anche il terzo gol che fa esplodere via Soffumbergo, con Rigoni. Chiusi i conti, Teo si tranquillizza a bordo campo, sorride soddisfatto con pandoro e panettone tra le mani e pregusta già un gennaio in cui poter lanciare con ancora più convinzione la sfida alle due squadre che lo precedono, vicinissime.
Il campionato resta diviso in due blocchi, con le prime tre a giocarsi il titolo, le altre cinque sotto a sputare sangue alla ricerca del guizzo e della continuità. Ed è in quest'ottica che la vittoria dell'Atletico Milanello diventa ancora più importante. Infatti, Pino&Coz restano agganciati al Uatto in ultima posizione, ma avvicinano proprio gli avversari di oggi, il Toftingham Forest, che non demeritano ma perdono ancora una volta. Anche oggi, nonostante Biabiany sia un freccia e Cambiasso il metronomo che sembrava essersi perso, e nonostante complessivamente i padroni di casa non abbiano impressionato. La differenza la fanno i singoli, in particolare due. Maicon, il più forte terzino destro dai tempi di Cafù, che serve su un piatto d'argento le palle dei gol a bomber Cavani. Doppietta per l'uruguagio idolo delle folle napoletane e trionfo in cassaforte per il team del presidente Zuliani, che conferma mister Coz e spera che nel 2012 Pato torni a fare il campione e non solo il toy-boy di Barbarella Berlusconi. Volpetz passerà un Natale con qualche ombra invece, sempre distratto da lunghe trasferte professionali e lui sì davvero preso di mira sempre dagli attacchi avversari, deve sperare che anche nel nuovo anno la sua coppia d'oro Klose-Giovinco non deluda. Anche se nemmeno un duo ancor più stellare come Eto'o- Sanchez, riuscì ad evitare le lacrime a maggio scorso. Corsi e ricorsi tutt'altro che piacevoli per i terenzanini.
MM
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