lunedì 23 dicembre 2013

9^ GIORNATA CAMPIONATO


Il Benfiga colleziona l'ottava bellezza e stende in modo imbarazzante il Teodor United, annichilito in casa con uno 0-6 tennistico. Benatia serve il primo ace in una giornata perfetta per Miki&Roby, che vedono anche pareggiare LondONErs e Sa(m)udade, ora rispettivamente a 10 e 9 punti dalla vetta. Un abisso. Continua il buon momento del Volpetz che vince e convince contro Pino e ringrazia ancora i bomber Higuain e Destro, definitivamente ritrovato: Intanto, Uatta proprio nell'ultimo match dell'anno gioisce per la prima vittoria in campionato, contro Sergio, grazie ovviamente al suo tridente da sogno con tutti e tre i capocannonieri della stagione.

Toftingham Forest - Atletico Milanello 3-1
Anziani GTV - Atpc 3-1
Teodor United - Real Benfiga 0-6
LondONErs - Sa(m)udade 1-1

24 Real Benfiga (27, 5)
15 Sa(m)udade (15, 13)
14 LondONErs (14, 12)
13 Atpc (14, 14)
11 Toftingham Forest (13, 14)
10 Atletico Milanello (10, 14)
7  Teodor United (8, 24)
6  Anziani GTV (14, 19)

La legge del Benfiga si abbatte come una scure anche in via Soffumbergo, dove i Blancos offrono la migliore gara della loro stagione e la migliore in assoluto degli ultimi anni. Una partita perfetta per l'undici di Miki&Roby, che passa immediatamente con Toni e Benatia, il migliore in campo, e poi non concede nulla di nulla al Teodor, con Teo affranto che dopo pochi minuti già non vede l'ora sia finita. Il Pres seduto fianco a fianco con Teo sul suo immenso divano non smette però di esultare perchè i gol cadono fitti fitti come la neve a Istanbul. Immobile, ancora Benatia, ancora i due centravanti, Vidal. Un sei a zero che chiude il set e fa andare di traverso il panettone in casa Naliato. Il Benfiga invece esulta per un'altra vittoria, l'ottava di fila dopo l'ormai lontano esordio con sconfitta a Cavalicco. Continua a non subire gol, è vero, ma continua anche a segnarne tantissimi, mai meno di due a partita e 3 di media. Numeri record in tutto, quindi. E primato solidissimo che sembra poter afflosciare già a Natale le speranze degli avversari.
E anche nel match tra Samu e Pierlu, vince il Benfiga. Infatti i LondONErs rischiano tantissimo in casa e riescono poi a cogliere un pari grazie alla perfetta prestazione difensiva. Una combinazione Siligardi-Hertaux aveva infatti portato in vantaggio i gialloroneroverdi, desiderosi di non perdere ulteriore terreno sui Blancos, ma poi ci ha pensato Pogba e appunto la difesa, con due frecce come Maicon e Lichtsteiner, oggi tra i migliori, e con il solito Barzagli. La Sa(m)udade ha risposto bene, solo non è riuscita ad imporre la superiorità in mezzo, dove il Polpo Paul ha fatto davvero la differenza. Un pari che serve poco ad entrambe le squadre. Infatti, Samu scivola a meno 9 dalla vetta, mentre i campioni in carica a meno 10. Divari davvero impressionanti dopo sole 9 giornate.
Al quarto posto restano gli Atpc, che perdono a Feletto. Prima vittoria in campionato per gli Anziani, quindi, che vincono grazie al loro tridente d'oro in una giornata in cui l'avversario fa pocoo nulla se non segnare con Diamanti che sfrutta le solite indecisioni della retroguardia Anziana, con un sempre-pessimo Legrottaglie e un distratto Domizzi. Ma se la difesa è sempre un dolore, l'attacco è una meraviglia assoluta, con un tridente che non si era davvero mai visto nella storia della Lega, con due riserve di lusso che farebbero davvero comodo a tante altre squadre. Infatti, se Tevez, Rossi e Palacio servono una magia a testa, anche Eder e Gervinho scalpitano e potrebbero diventare pedina di scambio importante per arrivare a qualche difensore o centrocampista decente. Passaggio a vuoto invece per Sergio, che inizialmente sembrava poter vincere con un Diamanti davvero in forma, salvo poi pagar dazio per la giornataccia del suo tridente. Paulinho, Gila e Balo non ne azzeccano mezza, Dramè è un dramma, e la sconfitta diventa inevitabile. Alla ripresa match duri per entrambe le compagini: gli Anziani infatti giocheranno sul campo della capolista, mentre Sergione se la vedrà in casa contro Teo, chiamato a riscattare il terribile 0-6 patito oggi.
Infine, Volpetz mette in saccoccia la seconda vittoria di fila e chiude l'anno con un sorriso. Tutto abbastanza facile contro l'Atletico Milanello, spuntatissimo e legatissimo alle magie di Cerci, oggi meravigliosamente concreto. Ma non basta il romano, in verità ben supportato anche da Guarin e da un generoso Amauri, per vincere. Infatti i Terenzanini scendono col coltello tra i denti, passano con Higuain, la difesa tiene lontano l'Atletico con una linea a 4 Basta-Maietta-Castan-Nagatomo oggi impeccabile, e chiude poi ogni velleità di pari con Mattia Destro, ancora lui, decisivo per la terza domenica di fila e vero acquisto della squadra che sembra poter avere i maggiori margini di miglioramento. Pino invece avrà molto di cui pensare durante queste ferie, ma pensiamo che principalmente, ci berrà sopra. Non sarà il solo.
MM

martedì 17 dicembre 2013

8^ GIORNATA CAMPIONATO


Kevin Strootman segna ancora e trascina il Benfiga ad una netta vittoria nello scontro al vertice contro la Sa(m)udade, mentre i LondONErs si confermano in un momento magico, vincono la terza partita di fila in campionato e si prendono lo scalpone di Sergione. L’Atletico vince senza faticare contro il Teodor, grazie ad una doppietta del ritrovato Klose, intanto si manifesta a Feletto l’ennesimo drammUatto, che nonostante Tevez e Rossi perde 2-4 giocando senza difesa contro un Toftingham dalle sette vite.

Anziani GTV – Toftingham Forest 2-4
Atletico Milanello – Teodor United 2-0
Real Benfiga – Sa(m)udade 2-0
Atpc – LondONErs 1-2

21 Real Benfiga (21, 5)
14 Sa(m)udade (14, 12)
13 LondONErs (13, 11)
13 Atpc (13, 11)
10 Atletico Milanello (9, 11)
8  Toftingham Forest (10, 13)
7  Teodor United (8, 18)
3  Anziani GTV (11, 18)

Il Benfiga chiude il cerchio e vince la settima gara di fila in campionato, contro l’unica che l’aveva battuta, la Sa(m)udade. Una vittoria di forza, con un 4-3-3 praticamente impeccabile dietro e in mezzo, dove la difesa guidata da Benatia e Chiellini non concede nulla allo spuntato tridente gialloroneroverde. E se Strootman e Vidal giocano così, può anche passare sotto traccia la giornata opaca degli attaccanti dei Blancos. 2-0 senza grandi patemi per Miki&Roby quindi, che finora in casa le hanno vinte tutte, e che staccano di ben sette punti proprio Samu, sempre secondo, oggi troppo balbettante anche in difesa e nel mezzo, dove solo Candreva e De Rossi hanno provato a tenere su la baracca.
Il filotto di vittorie del Real appanna un po’ un’altra impresa dei LondONErs, al momento la squadra più in palla assieme al Toftingham e alla capolista, appunto. Dopo la qualificazione alla semifinale di Edera, gran vittoria in vial Tricesimo contro gli Atpc, apparsi oggi troppo molli e imprecisi in avanti, dove Balotelli continua ad alternare prestazioni da campione ad altre decisamente mediocri. L’errore del centravanti più chiaccherato del mondo, al 92°, pesa tantissimo e nega il pari (che sarebbe stato però abbastanza immeritato) a Sergione, apparso decisamente contrariato. Pierlu vince invece alla grande, soffre in difesa concedendo il gol della paura, ma esulta in modo esuberante alle ennesime magnifiche prestazioni del vecchio immortale Cambiasso, della freccia Callejon e soprattutto dell’assoluto trascinatore di giornata: Borja Valero. Blues che in classifica raggiungono proprio gli Atpc sul gradino più basso del podio e avvicinano anche la Sa(m)udade, che affronteranno proprio domenica prossima con la possibilità di chiudere il 2013 secondi.
Agile vittoria di Pino contro Teo in un match che rilancia l’Atletico dopo tre sconfitte di fila. Si allunga contrariamente proprio a tre il numero delle sconfitte di fila in campionato per il Teodor. Basta Klose ai padroni di casa, schierati con un prudente 4-5-1 che chiude ogni spazio ad un Teodor fuori-fase, che perde Alvarez per un rosso sciocco e concede moltissimo dietro senza sfruttare mai le opportunità che la folta ma mediocre difesa avversaria comunque concede. Il panzer tedesco conferma così la sua imprenscindibilità e serve la doppietta che blinda il 2-0. Atletico Milanello quinto, conquista tre punti preziosi in ottica salvezza, mentre Teo scivola al settimo posto con non solo la peggiore difesa, ma anche il peggiore attacco del campionato. Domenica sfida alla capolista in una via Soffumbergo: prevarrà l’orgoglio del Teodor o continuerà il momento d’oro del Benfiga? Ultimo match del 2013 e prima di Natale che si preannuncia caldissimo.
E infine, come dicevamo in apertura, ennesimo drammUatto. Uatta non riesce proprio a vincere in questo campionato, in cui ha racimolato solo tre punti frutto di tre pareggi. Oggi gli riesce (per modo di dire) l’incredibile. La GTV parte a razzo, determinata a vincere contro il Toftingham, che schiera un ordinato 4-4-2 con la bella coppia Higuain-Destro in attacco. Ma Uatta ha Rossi e Tevez, che ne piazzano subito due e mettono il match sul binario giusto. Ma la follia è dietro l’angolo. In panca non ci sono difensori e gli Anziani schierano il solo Savic in retroguardia. In 9 non possono quindi nulla nel momento in cui l’undici di Volpetz accellera e fa scattare la rimontona. Prima Higuain accorcia, poi Nagatomo pareggia, quindi Dzemaili – che ha evidentemente un conto aperto col mister di Feletto – porta avanti il Toftingham. Ormai gli Anziani sono allo sbando, il tecnico frastornato si aggroviglia attorno ai suoi errori, impreca contro il fato, il governo ladro, le condizioni atmosferiche, le mezze stagioni che non esistono più, le rondini che non fanno primavera, il detto sempre campione sotto l’ombrellone e la burocrazia vaticana, contro il tecnico avversario, ed infine contro la sua stessa pelata. Il 2-4 è inevitabile, di Destro, al secondo gol di fila. Un giocatore che sembra ritrovato e che con Higuain e Gomez, quando e se resusciterà, potrebbe comporre un tridente da paura. Finisce così, con Uatta che corre negli spogliatoi per evitare la sassaiola che si auto-tira in faccia, mentre in un clima da incubo Volpetz esulta e riparte anche in campionato dopo due sconfitte di fila, e soprattutto dopo la brillante qualificazione alla semifinale di Edera.
MM

lunedì 9 dicembre 2013

6^ GIORNATA COPPA EDERA


Maicon si sblocca e firma l'impresa dei LondONErs, che sembravano mezzi-spacciati dopo il derby perso per un soffio e che invece battono un Teodor volitivo e passano il turno a braccietto col Benfiga, che si sbarazza senza difficoltà della GTV e chiude il gruppo B in testa grazie al maggior numero di punti nei confronti diretti. Dall'altra parte, Samu, già eliminato, fa il suo dovere battendo Pino a domicilio, e Sergio vince una partita emozionante contro Volpetz, qualificandosi. Le semifinali, in gara unica per il secondo anno di fila, saranno Toftingham Forest-LondONErs e Real Benfiga-Atpc.


GRUPPO A

Atletico Milanello - Sa(m)udade 1-2
Atpc - Toftingham Forest 3-2

11 Toftingham Forest (12, 8)
10 Atpc (8, 9)
7  Sa(m)udade (9, 11)
5  Atletico Milanello (7, 8)

Gli Atpc sono la seconda squadra del gruppo A a passare il turno. Dopo la vittoria a Cavalicco, serviva vincere contro il Toftingham, imbattuto in Edera, ma solo se Pino avesse vinto. Invece la Sa(m)udade, già eliminata, domina in casa dell'Atletico con Denis e soprattutto Sau, in un match ricco di orrori difensivi. Guarin riesce anche ad accorciare, ma ormai la frittata è fatta e i finalisti della scorsa Edera chiudono in fondo al loro gruppo. Solo Coppa del Nonno per entrambi, mentre Sergione continuerà a difendere la coppa vinta l'anno scorso. Gran bel match quello di vial Tricesimo, con un Balotelli in grande spolvero che porta avanti da campione ritrovato i suoi. 2-0 e sembra fatta. Ma le notizie positive che arrivano dall'altro match del gruppo sciolgono le gambe e la voglia degli Atpc, e il Toftingham, che ci tiene a chiudere imbattuto questa prima fase, accorcia con Dzemaili e in un attimo pareggia con Basta. Il modulo molto chiuso di Volpetz paga ancora e evita a Sergio di dilagare, ma nulla può sull'ultimo spunto di Gila, che firma il definitivo 3-2. Entrambi i tecnici escono comunque dal campo soddisfatti. Sergio alla fine passa e troverà l'odiato Benfiga in semifinale, Volptez invece conosce il nome del suo rivale, i LondONErs, ma soprattutto chiude il gruppo con una nuova certezza: il modulo ad una punta, con a turno centrocampo o difesa foltissime a 5 uomini, è la migliore soluzione al momento. In attesa, ormai davvero infinita, che Marione Gomez torni a prendersi la sua maglia da titolare al fianco di Higuain, oggi ispiratore più che finalizzatore.


GRUPPO B

Real Benfiga - Anziani GTV 4-0
LondONErs - Teodor United 2-1

10 Real Benfiga (12, 7)
10 LondONers (9, 8)
9  Teodor United (9, 11)
6  Anziani GTV (9, 13)

Il Real mette da subito in chiaro che comunque vada tra LondONers e Teodor, una sola delle due sarebbe passata. Infatti, i Blancos spengono immediatamente le speranze della GTV con un micidiale uno-due bianconero: prima Vidal, poi Chiellini. E Uatta è colpito e affondato. Il resto è puro trascinarsi verso il 90°, con Miki&Roby padroni assoluti del campo, solidissimi in difesa grazie ad un ritrovato Benatia, senza patemi a centrocampo, dove in inferiorità numerica riescono comunque a sovrastare gli avversari. Jorginho segna ancora e si va sul 3-0. Infine, Jonathan approfitta dei pasticci di Handanovic e serve il poker. Palacio è l'unico a provarci, ma è troppo troppo solo in una squadra triste come il suo mister. Si parla di tutor per Uatta, affranto da una Coppa a cui puntava molto e che s'è trasformata in un incubo dopo queste tre sconfitte consecutive, una peggiore dell'altra. Sarà allora Coppa del Nonno, contro Samu in semifinale. Blancos che ora incontreranno gli Atpc in una partita che sarà sicuramente ricca d'ignoranza e tensioni. 
Incubo ancor peggiore quello del Teodor, a cui bastava un pari contro i Blues obbligati solo a vincere. Invece i LondONErs dimostrano di essere sempre quelli che da due anni vincono e convincono, partono col piede pigiato sull'acceleratore e trovano il vantaggio con Pandev e il 2-0 con Maicon, i due migliori in campo oggi. Eppure il Teodor non molla, dimezzando lo svantaggio con una combinazione tra Juanito Gomez e Parolo, sempre e ancora lui. Ma non basta, perchè i Blues sanno anche soffrire, si chiudono dietro, prendono la carica dal proprio caldissimo pubblico e portano a casa i tre punti e la qualificazione alla semifinale di Edera, che mancava da due anni. Che sia la volta buona per una finale di Edera dopo le due, vincenti, in coppa del Nonno? Per Teo amara invece l'eliminazione, con 9 punti fatti, e Atletico Milanello che lo attende ora in semifinale della coppa gelatosa. 
MM

martedì 3 dicembre 2013

5^ GIORNATA COPPA EDERA


Callejon regala allo scadere il successo ai LondONErs a Feletto, mentre Teo interrompe a sette le vittorie di fila del Benfiga. Tutti in corsa nel gruppo B. Nell’A, invece, Volpetz pareggia con fatica contro Pino e vince il girone con una giornata di anticipo. Sergio si porta avanti nella corsa al secondo posto vincendo e convincendo contro la Sa(m)udade, unica delle otto già fuori.

GRUPPO A(mmerde)

Sa(m)udade – Atpc 1-2
Toftingham Forest – Atletico Milanello 2-2

11 Toftingham Forest (10, 5)
7  Atpc (5, 7)
5  Atletico Milanello (6, 6)
4  Sa(m)udade (7, 10)

Il Toftingham Forest illude l’Atletico, ma poi recupera con un grande Higuain e conquista matematicamente la qualificazione alla semifinale e il primo posto del gruppo A. Un’ottima prestazione quella dell’undici di Pino, che passa subito con Montolivo e poi raddoppia con Guarin, confermando di avere una mediana con parecchi gol nei piedi, di certo più di quelli che ci sono nei piedi delle punte. Il doppio vantaggio sembra poter blindare l’Atletico, per cui una vittoria esterna a Terenzano sarebbe stata preziosissima. Invece il Toftingham, che considerando la vittoria degli Atpc sarebbe stato paradossalmente rimesso in gioco in ottica qualificazione, recupera grazie al suo bomber Higuain, che prende sulle spalle una squadra oggi distratta e opaca siglando due gol e portando i suoi in semifinale, da primi del gruppo e con una giornata di anticipo. Pino resta in corsa, ma deve ora vincere e sperare che gli Atpc non battano Volpetz nell’ultimo incontro.
Atpc che con la vittoria corsara a Cavalicco diventano padroni del loro destino, anche se passeranno solo vincendo nel caso l’Atletico dovesse strappare anche lui i tre punti a Samu, matematicamente eliminato (se anche dovesse vincere l'ultima arriverebbe al massimo a pari punti con Sergio, che vanta due vittorie nei confronti diretti). Esce quindi oggi la Sa(m)udade, dopo una partita che sembrava poter pareggiare, ma che infine perde nettamente e meritatamente, al di là di quello che dice lo striminzito 1-2 finale. Gli Atpc concedono infatti il gol a Sau su splendida invenzione di Berardi, ma solo dopo essere andati in vantaggio con Balotelli ed aver raddoppiato con Cassano, vero punto di riferimento della squadra in questa fase della stagione. Il Brasile gusta un sacco a Fantantonio e si vede, d’altronde la “10” azzurra non ha ancora un padrone al Mondiale nella terra dei numeri 10 per antonomasia.


GRUPPO B(estemmie)

Anziani GTV – LondONers 1-2
Teodor United – Real Benfiga 2-1

9 Teodor United (8, 9)
7 Real Benfiga (8, 7)
7 LondONers (7, 7)
6 Anziani GTV (9, 9)

Entrambe le qualificate del B si decideranno all’ultimo turno, all’ultimo respiro. Di certo il Teodor, vincendo oggi in casa contro il Real Benfiga imbattuto da sette settimane, ha il vantaggio di poter anche pareggiare in casa dei LondONers per qualificarsi, o addirittura di perdere se Benfiga e Anziani pareggeranno nell’ultimo turno. Teo vince oggi 2-1 una partita combattuta e dominata a centrocampo, dove i Blancos soffrono enormemente, stavolta senza riuscire a blindare la retroguardia come fatto quasi sempre in stagione. Kakà è l’uomo della provvidenza per la seconda partita di fila, dopo che Castro aveva portato in vantaggio i padroni di casa entrando dalla panca. Sopra di due gol, il Teodor non si rilassa, ringrazia l’ingresso di Quagliarella che dà respiro ai suoi tenendo alta la squadra, e regge l’urto del Benfiga che con Strootman e Llorente, sempre più convincente, si riporta sotto. Ma non abbastanza per trovare il pari, che sarebbe stato però eccessivo per quel che s’è visto in questi 90 minuti. Ai Blancos ora servirà vincere con la GTV tra sette giorni per non dover ascoltare le notizie alla radio, oppure anche pareggiare, ma solo se Teo non perderà a Godia.
I LondONErs, infatti, si rifanno subito del derby perso e riagguantano i cugini con una bella prestazione in casa degli Anziani, alla seconda sconfitta di fila in Edera. Tutto si decide nel finale, col vantaggio firmato da Borja Valero che sveglia i Blues dallo shock patito dopo l’infortunio di Pirlo, e il gol della speranza-infranta del solito Rossi. Infranta da Callejon, che proprio sul fischio finale impone il 2-1 esterno al Uatto, ora condannato a vincere in casa del Benfiga e a sperare che contemporaneamente i LondONErs non battano Teo. Per Pierlu, un solo risultato possibile domenica: vincere. Qualsiasi altro risultato, infatti, escluderebbe la sua compagine dalle semifinali di Edera.

MM

martedì 26 novembre 2013

4^ GIORNATA COPPA EDERA


Un Perin in formato mondiale ferma ogni offensiva gialloroneroverde e blinda la qualificazione del Toftingham, che con sei punti di vantaggio sulle altre tre del gruppo A ha un piede e mezzo in semifinale. Pareggiano Pino e Sergio e resta invece tutto apertissimo per la seconda piazza, con tre appaiate a 4 punti. Nel B, il Benfiga vince ancora nel derby e scalza Uatta in testa, che viene battuto 1-0 da un buon Teodor. Ancora tutti in corsa per il passaggio del turno.  


GRUPPO A

Atletico Milanello - Atpc 0-0
Toftingham Forest - Sa(m)udade 2-0

10 Toftingham Forest (8, 3)
4  Atletico Milanello (4, 4)
4  Sa(m)udade (6, 8)
4  Atpc (3, 6)

Volpetz il Bello di Coppa infila un altro successo in Edera e ipoteca la qualificazione. Il Toftingham Forest si presenta con solo Higuain di punta e con un modulo iper-difensivo che sorprende i rivali della Sa(m)udade. 5-4-1 più un Perin miracoloso e per mister Della Mora diventa impossibile segnare, nonostante l'ennesima buona gara del bimbo Berardi. In più, ci si mette la difesa gialloroneroverde, con l'esordio-shock di Cacciatore e la gara pessima di Tomovic, a regalare un gol ai terenzanini, che infine chudono di giustezza il conto con Pereyra. Solo la matematica separa mister Volpetti dalla semifinale di Edera.
0-0 pieno di emozioni sul campo dell'Atletico, dove gli Atpc fanno tutto da soli, facendo e disfando. O meglio, Cassano e Gila sono in gran giornata, ma Balo sbaglia il secondo rigore di fila e troppi in difesa come in mezzo giocano sotto le loro possibilità, permettendo ad un opacissimo Pino di mantenere la rete inviolata e di evitare una sconfitta a domicilio che non avrebbe di certo fatto gridare allo scandalo. Con questo pari a reti bianche le due compagini restano a 4 punti assieme alla Sa(m)udade, tutte e tre in corsa per passare il turno dietro al Toftingham dominatore del Gruppo A e per ora assoluta protagonista di Coppa Edera.


GRUPPO B

Real Benfiga - LondONErs 2-1
Teodor United - Anziani GTV 1-0

7 Real Benfiga (7, 5)
6 Anziani GTV (8, 7)
6 Teodor United (6, 8)
4 LondONErs (5, 6)

I Blancos continuano la loro marcia anche in Edera dove vincono un derby combattutissimo, collezionando la sesta vittoria su sei partite in casa tra campionato e coppa e portandosi in testa al gruppo B. Partita sul filo di lana quella tra Benfiga e LondONErs, piena di emozioni. Miki&Roby passano in vantaggio con Immobile, a cui lo stesso Pierlu era interessato in estate, e sembrano poter portare a casa facilmente la vittoria, anche perchè Manfredini si fa buttare fuori e complica tutto per i Blues. Ma il neo-acquisto Cana si alza dalla panca, entra e sigla subito nel derby su imbeccata del mostro Pogba: un esordio indimenticabile! Il pari a questo punto sarebbe giusto, l'undici ospite giganteggia in mezzo al campo dove tra i Blancos solo Vidal gioca in modo decente, e seppur senza spaventare l'ordinata retroguardia dei padroni di casa, Pierlu sembra poter porare a casa un punto importante in inferiorità numerica. Ma non sarà così. Infatti allo scadere arriva la beffa delle beffe, firmata da un ottimo Jonathan che sigla il gol-vittoria e regala tre punti importantissimi ai suoi.
Fondamentale anche la vittoria di Teo, che batte Uatta 1-0 e si rilancia in Edera in un gruppo combattutissimo e in cui ancora tutti possono ambire alla semifinale. Un 1-0 preziosissimo quello del Teodor, che in caso di arrivo a pari punti con gli Anziani passeranno grazie al numero maggiore di gol segnati in trasferta nei confronti diretti, 3 nella rocambolesca sconfitta per 4-3 a Feletto. Nella GTV Tevez prova come sempre a scuotere i suoi, ma nessuno lo segue e Kakà ri-buca la Uatta e fa impazzire di gioia via Soffumbergo e il suo ignorantissimo mister. Le emozioni finiscono effettivamente qui, con i padroni di casa che portano meritatamente a casa la vittoria e gli Anziani sempre lontanissimi dall'area avversaria, con davvero troppi uomini fuori forma ed un Legrottaglie a tratti inguardabile.
MM

lunedì 11 novembre 2013

7^ GIORNATA CAMPIONATO


Voilà le Roi Pogba! L’extraterrestre molto extra e poco terrestre dei LondONErs condisce una prestazione straordinaria col gol della vittoria contro i malcapitati Anziani, che chiudono il primo girone d’andata senza lo straccio di una vittoria. Musi lunghi contro sorriso a mille denti: Les Bleus sono tornati. Intanto continua la marcia del Benfiga che colleziona la sesta vittoria di fila contro l’Atletico Milanello. Non molla Samu che batte di misura Teo, mentre resta in scia anche Sergio, che in un derby della corsia da sangue e cerotti, batte in rimonta Volpetz.

Atpc – Toftingham Forest 2-1
LondONErs – Anziani GTV 3-2
Sa(m)udade – Teodor United 1-0
Real Benfiga – Atletico Milanello 2-0

18 Real Benfiga (19, 5 – 76, 532)
14 Sa(m)udade (14, 10 – 72.43, 507)
13 Atpc (12, 9 – 72.43, 507)
10 LondONErs (11, 10 – 70.07, 490.5)
7  Atletico Milanello (7, 11 – 67.14, 470)
7  Teodor United (8, 16 – 69.07, 483.5)
5  Toftingham Forest (6, 11 – 67.79, 474.5)
3  Anziani GTV (9, 14 – 70.7, 490.5)

Sei di fila, quattro su quattro in casa dove nessuno è mai riuscito ancora a segnarle una rete. La marcia del Benfiga è al momento notevole. L’Atletico Milanello gioca male e senza impensierire mai i padroni di casa, che oggi dovevano rinunciare a tutta la difesa titolare, ma che anche con i tre ultimi reduci della retroguardia riescono ad annullare l’attacco avversario. Emerson risponde presente alla seconda da titolare, in mezzo si fa il compitino senza sbavature surclassando la logica mediana di Pino con un Hamsik però irriconoscibile, mentre in avanti questa volta ci pensa Llorente. Il Re Leone apre e chiude le danze di una partita senza grandi storie e permette ai Blancos di andare in pausa con un 2-0, e saldamente in testa. Ancora difficile interpretare l’Atletico Milanello di questo primo scorcio di stagione, che appare fin troppo Cerci dipendente e aspetta con ansia un Milito a livelli decenti.
Se Miki&Roby corrono, fà lo stesso Samu. I gialloroneroverdi soffrono, ma vincono anche contro un Teodor col morale sotto i tacchetti e a cui Teozzarri sta trasmettendo forse più il suo sconforto e rassegnazione contro il fato. Decisivo il fattore campo per una Sa(m)udade che sbaglia tutte le punte in un 4-4-2 più ordinato che altro, ma che è comunque abbastanza per battere di misura gli avversari di giornata. Samu chiude così il primo girone al secondo posto, unico ad aver strappato vittoria e punti alla capolista, che rincontrerà nel big match dell’ottavo turno tra circa un mese, dopo la pausa, il mercato di riparazione e le tre di ritorno del girone di Coppa Edera. Come ci arriveranno i due team che per ora hanno fatto più punti?
Vince anche Sergione, che non senza penare fa suo il secondo derby della corsia dell’anno, dopo quello vinto da Volpetz in Edera. Gli Atpc giocano una buona partita ma vanno sotto, con Nagatomo che serve il suo sushi in ano al Ventura, raggelando lui e il pubblico di vial Tricesimo. Ma il Toftingham è tutto qui, perchè la coppia Emeghara-Higuain non gira proprio. Gli Atpc trovano subito il pari con un altro difensore, Portanova, poi non fanno moltissimo per pareggiare, anche perchè la coppia gol dell’anno Mundial ‘82, Gila e Cassano, non spaventa mai la retroguardia avversaria. Ma Biabiany alla fine non gioca, e al suo posto entra Kucka che inzuppa il biscotto e punisce un incolpevole Perin, ancora tra i migliori in campo. Il 2-1 è manna per mister Venturini, che infila il bisturi nella piaga del collega dottore, spuntatissimo penultimo al primo giro di boa.
Quarti i campioni in carica che vincono la seconda gara di fila, un’altra volta dopo una splendida prestazione. Il silenzio stampa sta pagando. Almeno cosi sembra. Durissimo il match di oggi per mister Seidita, perchè gli Anziani partono determinati a conquistare il primo trionfo della stagione. Ma sono i Blues i primi a passare, con Borja Valero che sfrutta gli errori di Domizzi. Poi arriva il black-out. La GTV comincia a macinare un po’ di gioco, Kovacic cresce e Tevez spaventa – non solo con la sua faccia –, infine Rossi la piazza. Uno-due micidiale e Anziani avanti. Sembra finita, ma non lo può mai essere davvero se hai Andrea Pirlo dalla tua. Andreino serve la sua specialità e piazza una “maledetta” che ristabilisce il 2-2. Il resto è nero pesto per la Uatta, nero pesto – eppur luminosissimo in termini di classe – come Paul Pogba, che sigla una rete stupenda e regala un trionfo insperato e in rimonta ai LondONErs. Sempre ultimo il pelato e sfortunatissimo fantallenatore, che ha ora due settimane per intervenire sul mercato, cercare di risolvere i problemi che ha in particolare in difesa, e rituffarsi sulla Coppa dove per ora conduce il suo gruppo e dove alla ripresa lo aspetta un derby dell’ignoranza che si preannuncia caldissimo e all’ultimo sgrammaticato messaggio su Whatsapp.
MM

martedì 5 novembre 2013

6^ GIORNATA CAMPIONATO


Un fantastico Berardi, infallibile dagli undici metri e rapace in area, salva la Sa(m)udade a Feletto e strozza in gola l’urlo da poana castrata del Uatta per la prima vittoria in campionato, che resta così un tabù. Si sbloccano invece i campioni, che respirano l’aria umida di Londra e vincono alla grande in casa del Teodor. E mentre la difesa di Pinella serve la vittoria sul piatto di Sergione, che incassa, non ringrazia, insulta e polemizza as usual, il Real Benfiga prova la prima fuga dell’anno espugando Terenzano e collezionando la quinta vittoria di fila.

Toftingham Forest – Real Benfiga 1-2
Anziani GTV – Sa(m)udade 2-2
Teodor United – LondONErs 1-4
Atletico Milanello – Atpc 1-2

15 Real Benfiga (17, 5)
11 Sa(m)udade (13, 10)
10 Atpc (10, 8)
7  LondONErs (8, 8)
7  Atletico Milanello (7, 9)
7  Teodor United (8, 15)
5  Toftingham Forest (5, 9)
3  Anziani GTV (7, 11)

Il Real Benfiga mette la quinta e lancia il primo allungo nella lunga corsa del campionato. I Blancos, con la solita letale arma della difesa nonostante il primo passaggio a vuoto di Benatia, superano con apparente semplicità anche l’appuntamento con la bollente Terenzano. La pioggerellina gelata, mista alla nebbia tipica della pianura friulana che disegna un perfetto set da Halloween, non spaventano l’undici di Miki&Roby, che si presenta col piglio della grande squadra. Dapprima resiste agli attacchi di Higuain, subisce la rete di Greco ma non dà mai l’impressione di crollare. Ancora Toni la riporta sul pareggio. Pareggio che sembrerebbe accontentare la capolista, soprattutto considerando come questo campo, una volta che Volpetz avrà recuperato Gomez, sarà durissimo per tutti. Invece Strootman trova il primo gol decisivo della sua stagione e arrivano altri tre punti, pesantissimi, e meritati per quello che s’è visto in campo. Volpetz ha risposto con una prestazione ordinata, ma senza squilli. E se Higuain non segna, diventa tutto maledettamente e preoccupatamente complicato.
Si blocca a Feletto la Sa(m)udade che non riesce ad andare oltre un 2-2 che è comunque il finale più giusto. Gli Anziani, disperatamente alla ricerca della prima vittoria in campionato, unica delle otto ancora a secco della gioia da tre punti, si portano avanti grazie all’ennesima bellissima prestazione di Palacio, oggi ben assistito da Luci più che da Tevez e Rossi, un po’ appannati. Samuel concede troppo e la GTV si trova avanti di due gol. Sembra fatta. Ma i gialloroneroverdi confermano due indicazioni di massima, che potrebbero davvero diventare valide per il proseguio di questa stagione. La prima è che la Sa(m)udade è coriacea e dura a morire, senza grandissime stelle ma con tanti potenziali crack. La seconda è che Samu azzecca ancora una volta l’uomo della provvidenza, che santifica la politica della linea verde tanto cara al tecnico-maestro di Cavalicco. Questa volta è il giovanissimo Berardi, campioncino in erba che alla Juve al posto della zanzara-pestilenziale starebbe benissimo, che toglie le castagne (novembre è la stagione giusta. Per quella castagna a cui pensa Sergio lo è sempre, invece) dal fuoco. Il finale è un 2-2, con annessa disperazione uattesca uscito dal suo stadio con espressione crepuscolare perfetta per il giorno dei morti. Mezzo sorriso di Della Mora, che evita la seconda sconfitta in campionato ma vede il Benfiga allontanarsi un pochino.
Al terzo posto sale Sergione, che vince grazie ad una buona prestazione in casa dell’Atletico Milanello e si riprende immediatamente dalla scoppola del turno infrasettimanale. I padroni di casa giocano male, troppo male per essere veri. Le uniche speranze arrivano da quel centrocampo ricco di campioni, che apparecchiano il gol del vantaggio. Hamsik-Cerci è tanta roba, sono l’ancora a cui appendersi nei momenti no. Sergio nel frattempo assiste sempre più incazzato all’ennesima vergognosa prova del Balo, che sembra oggi un Cassano-2, determinato come non mai a sprecare un talento immenso, nonostante è da dire che lo debba esprimere in una squadra senza capo nè coda (intendo il Milan, Sergignorante). Per fortuna ci pensa il vecchio ma sembre buono Gila, che questa domenica batte in rete il suo rigore ed esulta come un bambino sotto la panza del suo mister. Sergio gongola, intravede il colpaccio, mette pressione alla retroguardia di Pinella e con De Silvestri, sempre più bomber a conferma dei pronostici che qualche hanno fa lo inserivano tra i migliori ‘88 al mondo, trova il gol su errore difensivo. Notte fonda per l’Atletico Milanello che ha però subito l’occasione per rilanciarsi alla grande in casa Blanca tra qualche giorno. Tre punti davvero importanti per gli Atpc, che ora hanno però una sola vera preoccupazione, una croce e poco delizia di colore nero e col numero 45 sulle spalle. Mentre Paulinho continua a scalpitare.   
E al sesto giorno, i campioni rialzano il capo. La scossa del derby pare esser servita, perchè i LondONErs, dopo la gara perfetta in 9 contro il Toftingham, vincono alla grande in via Soffumbergo e seppelliscono il Teodor sotto una grandinata di gol. Il match si mette subito in salita per i padroni di casa che prendono gol subito da Pogba e da Callejon. Sbandano visibilmente dietro e infine pigliano anche la doccia-fredda del terzo gol, lo splendido Borja Valero il marcatore. Il secondo tempo è una pena per il malcapitato Teo, che assiste anche al gol di Ranocchia prima di poter sorridere un secondo per l’ennesima bella gara con segnatura di Alvarez. I Blues giocano come ai vecchi tempi anche in difesa, tornata solida, e evitano al Teodor di accorciare ulteriormente le distanze. Tanti buoni segni quindi per Pierlu, che dimentica le polemiche e beneficia dell’atmosfera londinese per ritrovare la sua squadra che tante soddisfazioni gli ha dato. Teo ancora una volta si inchina ad una goleada dell’avversario di turno, forse potendosi solo consolare che è meglio prenderne 9 in due partite, che belli distribuiti su più match. Ma è da dire che la sua squadra si dimostra comunque viva e vegeta, e con un Quaglia in più su cui contare.

MM

P.S. @Samu: Berardi ha fatto una tripletta in A a 19 anni, se non ricordo male solo come il grande Alessandro Del Piero.

sabato 2 novembre 2013

5^ GIORNATA CAMPIONATO


Vecchio Toni che combini! Il Benfiga guidato dal suo attempato condottiero asfalta anche gli Atpc con un altro 3-0, che lascia a Sergio solo parole di patetica gnoranza. Regge il passo della capolista la Sa(m)udade, che asfalta a sua volta l'Atletico Milanello con un poker. Pareggio spettacolare nel derby dell'ignoranza, mentre Pierlu sfiora l'impresa e in 9 pareggia contro Volpetz.

LondONErs - Toftingham Forest 1-1
Anziani GTV - Teodor United 2-2
Sa(m)udade - Atletico Milanello 4-1
Real Benfiga - Atpc 3-0

12 Real Benfiga (15, 4)
10 Sa(m)udade (11, 8)
7  Atpc (8, 7)
7  Atletico Milanello (6, 7)
7  Teodor United (7, 11)
5  Toftingham Forest (4, 7)
4  LondONErs (4, 7)
2  Anziani GTV (5, 9)

Miki&Roby calano il tris anche a Sergio e massimizzano il doppio turno casalingo con due vittorie in tre giorni contro i due rivali più storici e titolati. Messe in fila senza colpo ferire LondONErs e Atpc, i Blancos dimostrano ancora una volta di attraversare un ottimo momento. La partita si mette subito in salita per gli ospiti, che falliscono un rigore col Gila. Restano impietriti, e Immobile, che di staticità se ne intende, piazza la rete che spiana da subito la strada alla vittoria del Benfiga. Vidal chiude ogni velleità di rimonta atipica, Benatia e Chiellini sono ancora una volta un muro insormontabile e Toni le prende e le dà trovando infine anche il 3-0 e sfiorando il quarto gol. Brutto il kappaò di mister Venturini, arrivato sborone e galvanizzato al big match, ma steso immediatamente dall'uno-due della capolista, ora alla quarta vittoria di fila.
Quarta vittoria di fila dopo l'unica sconfitta subita sinora. Non a caso contro la Sa(m)udade, che dimostra solidità e freschezza anche in questo quinto turno, si riprende immediatamente dalla sconfitta di tre giorni fa in casa atipica e vince in scioltezza contro un buon Pino, che trova però il gol della bandiera solo alla fine con Cerci. Il resto è accademia gialloroneroverde. Denis si conferma immediatamente e ancora una volta un acquisto tanto voluto quanto azzeccato, Florenzi e Candreva sono due esterni da punti, tanti punti, Bonucci partecipa alla festa del gol servendo il poker all'Atletico Milanello. Un Atletico un po' troppo Cerci-dipendente osserva almeno una buona gara di Borriello, che sentiva evidentemente aria di busoni a Cavalicco.
A sette punti sale Teo, che raggiunge Sergio e Pino. Teo che strappa un meritato 2-2 a Feletto, contro una GTV che deve ancora una volta rimandare l'appuntamento con la prima vittoria in campionato dopo il brillante inizio di stagione in Edera. Palacio gioca bene ma il gol lo trovano gli ospiti con il primo Ricky, Alvarez. Tevez ristabilisce la parità, ma il secondo Ricky, quello vero, Kakà insomma, fa esplodere di gioia Teissimo dopo tanti anni. Il primo gol del brasiliano di ritorno, nel derby dell'ignoranza, era scritto. La GTV ha comunque la forza e il merito di non mollare, la partita è tignosa e si tinge del giallo dei cartellini, ma Rossi ci mette ancora il suo zampino. Alla fine è 2-2 e per quello che abbiamo visto in campo, è il risultato più giusto. Uatta sempre ultimo con due soli punti. Incredibile pensando al tridente meraviglia che si ritrova.
Infine i campioni in carica dei LondONErs, anche questa domenica non riescono a trovare la prima vittoria in campionato. Quarto pareggio in cinque partite, ma dopo la scoppola presa nel derby reagiscono alla grande, e in nove, con una difesa ridotta all'osso, limitano i danni giocando splendidamente a centrocampo condotti da Pirlo e ripartendo poi in avanti con Muriel e Callejon, che in uno scambio a mille all'ora trovano addirittura il vantaggio. Volpetz ha la colpa di non crederci proprio, coglie il pari con Gonzalo Higuain ma fa poco altro. Finisce con un 1-1 che sta stretto ai Blues, e larghissimo agli ospiti che buttano alle ortiche una vittoria che vedendo come la formazione campione fosse decimata dall'imprevedibile turnover dei turni infrasettimanali, sembrava sostanzialmente certa.
MM

lunedì 28 ottobre 2013

4^ GIORNATA CAMPIONATO


Culo al Cuadrado per Sergio che beneficia dell’insolita doppietta di quella sega del colombiano scartato da vista-lunga Guidolin e batte ingiustamente Samu. Intanto, ugualmente ingiustamente un Real Benfiga con voti gonfiati la spunta per un pelo nel derbyssimo, andando in testa da sola dopo ere geologiche. Teo perde in modo assurdo contro Volpetz per colpa di uno che non sa manco cos’è il gol e ne fa due, intanto Uatta continua ad avere l’attacco che segna ma ad’ano-dorato-Pino entra Klose e in 10 minuti ribalta la malcapitata GTV.

Toftingham Forest – Teodor United 2-0
Atletico Milanello – Anziani GTV 2-1
Atpc – Sa(m)udade 3-0
Real Benfiga – LondONErs 3-0

9 Real Benfiga (12, 4)
7 Atpc (8, 4)
7 Atletico Milanello (5, 3)
7 Sa(m)udade (7, 7)
6 Teodor United (5, 9)
4 Toftingham Forest (3, 6)
3 LondONErs (3, 6)
1 Anziani GTV (3, 7)

Incredibile derbyssimo! Un match segnato dagli episodi, ovviamente come al solito tutti a scandaloso favore del Presidentissimo, che vince 3-0 un match che se la Lega fosse pulita sarebbe dovuto finire in tutt’altro modo. Ma ormai sappiamo che poco si può contro la Dea Bendata, che infortuna 11 giocatori dei Blancos proprio per non far sbagliare formazione all’idiota che guida il Benfiga, il quale riesce comunque a tenere fuori quel fenomeno di concretezza che risponde al nome di MitraMatri. Ma passiamo al match. Jonathan reclama subito un gol ma è chiaro che stava crossando. Cambiasso invece piazza la seconda zampata su due derby stagionali e trascina i Londoners che non trovano però la via del gol. Toni giganteggia con gomitate e gioco sporco, gli annullano un gol giustamente ma serve di culo assist a caso e piazza il vantaggio dei padroni di casa. A questo punto il Benfiga erge un muro imbarazzante e catenacciaro con il solito Benatia graziato dalla mediana con l’ennesimo 7, e i poveri piccoli scugnizzi Di Natale e Insigne non trovano la via del gol a causa del gioco duro di Chiellini. Non è mica sempre Champions League! In Italia la maglia della Juve conta! E si vede anche poco dopo, quando Vidal chiude il match dagli undici metri, grazie ad un rigore inventato! L’ennesimo. Infine, Maicon viene pure espulso per due gialli inventati. Il resto è accademia Blues, che però subiscono anche il 3-0 di Strootman. Mister Seidita è indignato e tira su una fervente polemica per non insabbiare la sua prestazione con la bruciante sconfitta, mentre Miki&Roby esultano senza ritegno e senso di vergogna per l’immeritata vittoria che li piazza soli in testa dopo tre vittorie di fila. È un fantacalcio malato ed soggettivamente è colpa del Pres.
Simile anche l’andamento del match in casa atipica, con Samu che dà spettacolo e Sergio che vince di culo. Samu schiera uno stupendo 4-3-3 da stroppiciarsi gli occhi, con Candreva in mezzo al campo a dare spettacolo. Che tecnico Sir Alex Enzo Giovanni Arrigo Fabio Marcello Carletto Della Mora ragazzi! Che competenza! Sergio l’Allegro risponde con un finto 3-4-3, solo apparentemente offensivo perchè i suoi pensano solo a picchiare. Rodriguez, Albiol, Biabiany e Cassano vengono premiati con dei 7 in pagella indegni, Fantantonio scorrettissimo segna con un tiro sbilenco a zero all’ora che fa male soprattutto alla sportività anglosassone di Samu, che aveva detto ai suoi di lasciarlo girare in quanto quel ciccione non poteva di certo inquadrare la porta. Poi lo scandalo Cuadrado. Quella sega-di-ala-lavavetri-mancato-che-imita-il-taglio-di-Gervinho-con-risultati-pessimi ne piazza addirittura due, Balzaretti pensa che lui sì che ha un bel taglio e non lo guarda mai, inorridito com’è. Alla fine sono 3 perelle (non mi riferisco a Michele) e De Sanctis ne prende tre, è un uomo di merda ma non si capisce per quale motivo esattamente e pare abbia parecchio mal di schiena. Come il suo mister, che però ce l’ha per il terzo tempo in bagno con “Sono-meglio-di-Maldini” West, in visita di cortesia alla squadra che tifa dai tempi della AS Julia. È un fantacalcio malato ed soggettivamente è colpa del Pres.
Scandaloso successo anche di Volpetz, che trova la prima vittoria in campionato colpendo a freddo e su doppio-rigore Teo-il-più-bucato. Intendo quello con la peggiore difesa. E questo sì che è oggettivo, eccheccazzo! Insomma, dicevamo, Higuain fa l’Higuain e ne piazza due, Castan ruba un altro sette in pagella e Terenzano esulta finalmente per i primi tre punti. Rubati e ve lo dimostro. Teo sostiene – e conoscendo la sua proverbiale onestà ha ragione, che aveva messo Parolo in panca in tutti i suoi foglietti. Sappiamo bene che i pizzini di Don Matteo (Teo, non Terence Hill che per me è solo Trinità, non un prete) sono bibbia da secoli. Bergessio non ha giocato quindi Parolo sarebbe dovuto subentrare facendo di conseguenza vincere il Teodor. Invece, sull’excel cos’è successo? Parolo non c’è. Chiediamo ad Obama se ha saputo qualcosa e magari Volpetz è entrato nel Mac (computer, non panino) di Teo cambiando la panca e facendogli schierare solo 9 panchinari e non 10. Il tutto puzza. E non è Venuti. È un fantacalcio malato ed è soggettivamente colpa del Pres.
Infine Pino ruba la vittoria alla Uatta. Anzi no. È vero che Uatta ha Palacio e Tevez che segnano a manetta, è vero che stavolta non sbaglia formazione e che Rossi è al centro dell’attacco anche se non segna, è vero che se giocava in casa vinceva lui, ma è anche ora di dare a Cesare quel che è di Cesare. Klose entra e spacca la gara in 10 minuti, è vero, ma il resto della formazione anziana è un pianto costante, tutti insufficienti o con striminziti 6. Se bastasse solo l’attacco, sarebbe un fantacalcio davvero malato. E invece questo 2-1 dell’Atletico Milanello è una boccata d’ossigeno d’oggettività, in una giornata che odora di Ghetto-dopo-match-assistenti-muletti. Ma una rondine non fa primavera, non illudetevi. Perchè questo è sostanzialmente un fantacalcio malato ed è tutta colpa del Pres. Cribbio.

MM    

lunedì 21 ottobre 2013

3^ GIORNATA CAMPIONATO


Meraviglioso Mira Pjanic. Il bosniaco colpisce da fermo e stende subito gli Atpc che giocano un gran match ma non riescono ad evitare la bella vittoria di Teo. Colpo esterno del Real Benfiga che a Feletto assiste al suicidio Uattesco di Rossi in panca e porta a casa tre punti pesantissimi, mentre Samu sale in vetta da solo vincendo facile a Terenzano contro uno spuntato Toftingham. Zero in tutto nel match di cartello tra Pierlu e Pino, indiscussi dominatori dello scorso campionato.

Toftingham Forest - Sa(m)udade 0-2
Anziani GTV - Real Benfiga 1-2
Teodor United - Atpc 3-2
LondONErs - Atletico Milanello 0-0

7 Sa(m)udade (7, 4)
6 Real Benfiga (9, 4)
6 Teodor United (5, 7)
4 Atletico Milanello (3, 2)
4 Atpc (5, 4)
3 LondONErs (3, 3)
1 Anziani GTV (2, 5) 
1 Toftingham Forest (1, 6)

Samu resta solo in testa grazie ad una prestazione ordinata, con Capitan Futuro De Rossi che giganteggia in mezzo al campo e un Denis infallibile cecchino. Basta poco per servire la sconfitta a domicilio al Toftingham che non riesce ad ingranare, con un Asamoah impallidito nei confronti di Danielone e con un Gonzalo Higuain fuori fase. Si salvano solo Castan dietro, che regge la baracca finchè può, e Belfodil, che entra a sorpresa e non delude. Poco altro, mentre la Sa(m)udade coglie uno scalpo pesante, perchè con Higuain e Gomez ristabiliti pienamente, sarà dura portar via punti da Terenzano. Ma per ora in casa di Volpetz è un cantiere aperto, i punti fermi sono pochi e un gol fatto in tre partite è un dato ancor più preoccupante dell'unico punto in classifica. 
Al secondo posto salgono Benfiga e Teodor United. I Blancos danno continuità al roboante pokerissimo di due settimane fa, iniziano sul velluto contro la GTV che resta in 10 per il rosso blasfemo all'Uomo di Dio, poi blindano il risultato con la più grande sorpresa di questo primo scorcio di campionato: Jorginho. Il veronese è infallibile dagli undici metri e porta avanti Miki&Roby. Handanovic ci mette del suo per seppellire le speranze dei tifosi di Feletto, ma poi Tevez sbuffa e Palacio riaccende la speranza. Ma il dramma è tutto Uattesco. Per schierare Gervinho, il quale cominciava a puntare la sua terza gamba verso il mister, Uatterazzi si tiene al suo fianco quel bel giovine di Rossi. Peccato che Pepito ne piazza tre, a ProAction Football però. Così, la GTV resta ferma a un punto in classifica e il pelato fantallenatore rosica come non mai.
Teo dimentica subito la manita presa dal Real, e vince un match entusiasmante contro gli Atpc. Inizia subito in bomba il Teodor, con un doppio Pjanic scatenato, l'ex Ibarbo sbaglia un penalty ma si fa perdonare poco dopo, servendo a Bergessio il 3-0. Una mezz'ora da incubo, sembra tutto finito. Ma Sergione come un gatto dimostra di avere tante vite, e con testa bassa e ignoranza, un centimetro dopo l'altro, rimette in sesto il match. Gila è il condottiero, Diamanti e Cassano gli arceri. Ma non basta. Infatti i padroni di casa reggono in difesa, crescono e dominano a centrocampo, e portano infine a casa una meritata vittoria. A mister Venturini resta tutto il rammarico per un venerdì ed un sabato drammatici e per una giornata che avrebbe potuto essere migliore se solo l'avversario non fosse stato questo MIRAviglioso Teodor.
Tra LondONErs e Atletico Milanello ci si aspettava un gran confronto dopo la sfida testa a testa dello scorso anno, invece l'unica rilevazione degna di nota è che Pino non perde, dopo le 4 sconfitte del 2012-2013. Per il resto una noia mortale. I LondONErs sono senza portiere e partono con la speranza che l'avversario non sia in giornata. Sarà così. I Blues davanti non convincono per nulla con un Pandev in giornata no, sbagliano formazione lasciando fuori inspiegabilmente la stellina Pogba, mentre dall'altra parte stecca pure Cerci che sbaglia un rigore che avrebbe cambiato l'inerzia del match. Si salvano Guarin e Borja Valero, ma lo 0-0 è l'inevitabile e giusto epilogo di una partita in cui i padroni di casa possono dirsi soddisfatti per come s'erano messe le cose all'inizio, senza nemmeno un portiere disponibile; mentre Pino non può poi rammaricarsi più di tanto considerando il poco che ha creato oggi il suo undici.
MM

lunedì 7 ottobre 2013

2^ GIORNATA CAMPIONATO


Totti e Cassano. Uno è una bandiera con pochi eguali, l'altro ha fatto sognare e penare tante piazze. Uno è un campione assoluto senza “se” e senza “ma”, l’altro ha sempre lasciato un retrogusto di incompiuto, di “se solo...” e di “cosa avrebbe potuto fare se...”. Oggi però, Totti e Cassano sono ugualmente protagonisti, letteralmente incantando, non con la stessa maglia come qualche anno fa, ma nella stessa giornata. Sono infatti i due "10" italiani di maggior classe del campionato a guidare Benfiga e Atpc a due convincenti vittorie contro Teodor e Anziani nella seconda giornata di campionato. Dal semi-torpore di questo primo mese di partite, si sveglia poi Pino, che asfalta Volpetz, ancora privo di Higuain e Gomez. Infine, pareggio bello a vedersi e generoso soprattutto per i padroni di casa, tra Samu e Pierlu.

Atletico Milanello – Toftingham Forest 3-0
Atpc – Anziani GTV 2-0
Real Benfiga – Teodor United 5-0
Sa(m)udade – LondONErs 2-2

4 Atpc (3, 1)
4 Sa(m)udade (5, 4)
3 Real Benfiga (7, 3)
3 Atletico Milanello (3, 2)
3 Teodor United (2, 5)
2 LondONErs (3, 3)
1 Anziani GTV (1, 3)
1 Toftingham Forest (1, 4)

Sergio vince senza soffire particolarmente contro uno Uatta con tutto il tridente a secco per la seconda domenica di fila. Difficile possa capitare molto spesso quest'anno, considerando le bocche da fuoco in maglia GTV. Ma così è, col solo Gervinho leone indomabile a seminare il panico nella retroguardia di casa e smentire ancor più i non gentili commenti ricevuti nel pre-campionato. L'ivoriano si sta dimostrando una forza della natura. Gli Atpc, invece, ancor privi dello squalificato Balo per la terza ed ultima volta di fila, giocano un match ordinato e senza correre rischi, con i piedi buoni di Diamanti e, appunto, soprattutto Cassano, a fare il bello e il cattivo tempo. Il barese è protagonista assoluto del match, ridicolizza Legrottaglie che ad un certo punto si inginocchia pensando fosse il Messia. Il Cassa lo guarda, ride e lo prende per il culo urlandogli "alzati e cammina". 2-0 senza possibili recriminazioni e il culone (oggettivamente Sergio ha un culo fisicamente larghissimo, non neghiamo l'evidenza, suvvia) scatta in vetta. NdR. Mexes uomo di m.
In vetta, a quattro punti, con la Sa(m)udade, che strappa con denti, ano e Ranocchia un 2-2 prezioso contro i bi-campioni in carica dei LondONErs, al secondo pari di fila. I padroni di casi partono in quarta con Florenzi che la insacca portando avanti i suoi e sfruttando le colossali cagate di Ranocchia che concede addirittura il 2-0. Poi, solo LondONErs in campo. Una splendida reazione, quella dei Blues, che prima accorciano con una magistrale punizione di Di Natale, poi sfiorano ripetutamente il pari con Callejon, ed infine lo trovano con Pirlo che sigla la prima rete dell'anno, sempre da palla ferma. Per il resto, Pierlu era già stato condannato dalla sciagurata gara del pupillo Ranocchia, e salva una partita che sembrava persa, rimontando da grande. Samu ringrazia oggi la Dea Bendata e un'altra prestazione notevole del giovane esterno romano, dopo quella che sette giorni fa gli aveva dato i tre punti contro il Benfiga. NdR. Mexes uomo di merda. 
Benfiga che scarica tutta la rabbia dello sfortunato esordio contro il Teodor, sepolto letteralmente di reti. Il match si mette subito in estrema salita per gli ospiti, annichiliti dall'uno-due di Totti, servito da uno Strootman galattico. E mentre Benatia blinda ancora la difesa che non concede assolutamente nulla agli avversari, con Alvarez, Barrientos e Pjanic che non sfigurano ma possono poco, Toni e Jorginho rendono il parziale pesantissimo. Sul 4-0 per i Blancos, autori di una gara davvero perfetta, Teo è colpito e affondato definitivamente, e trova così gloria anche il Chiello. Manita servita. Nonostante la sconfitta, Teo esce dal campo con un mezzo sorriso. Eh sì, perchè persa per persa, almeno ne ha presi 5 e potrà dichiarare per due settimane almeno, che ha come al solito la peggiore difesa del campionato. NdR. Mexes? Uomo di merda.
Infine, Pino ha la meglio su Volpetz, privo delle stelle Gomez e Higuain e quindi molto più simile allo scorso anno che vicino al potenziale che la squadra sembra poter avere quest'anno. Vittoria sul velluto quindi per i grandi delusi del 2013, che passano con Cerci, autentico goleador in questo primo scorcio della stagione, un po' come fu Lamela l'anno passato, per poi arrotondare con una bella girata di Danilo e chiudere ogni discorso con Marekiaro. 3-0 bello tondo per mister Zuliani e scoglio Toftingham sfangato. Con quei due bomber in campo, abbiamo l'impressione che affrontare Volpetz sarà tutt'altro che una passeggiata. Ma intanto sono fuori e purtroppo per i terenzanini i sostituti non appaiono all'altezza, Ah, quel Pandev lasciato andare via, che ingenuità! Iniezione di entusiasmo invece per Pino, che esulta come al solito manifestando grandi doti orali, che manco Moana Pozzi intendiamo, e dichiara: "Mmm, ...". NdR. Mexes chi? Ah sì, l'uomo di merda! E sono 4 come le giornate che s'è preso il merde
MM    

martedì 1 ottobre 2013

1^ GIORNATA CAMPIONATO


Denis è il mattatore della prima giornata del diciassettesimo campionato della Lega San Marco e fa volare la Sa(m)udade in una stupenda sfida contro il Real Benfiga. Tre punti anche per Teo, che batte un Atletico d'una bruttezza rara, mentre impattano con identici 1-1 sia gli Anziani a Terenzano che gli Atpc a Godia.

Toftingham Forest - Anziani GTV 1-1
Teodor United - Atletico Milanello 2-0
Sa(m)udade - Real Benfiga 3-2
LondONErs - Atpc 1-1

3 Teodor United (2, 0)
3 Sa(m)udade (3, 2)
1 Atpc (1, 1)
1 Anziani GTV (1, 1)
1 Toftingham Forest (1, 1)
1 LondONErs (1, 1)
0 Real Benfiga (2, 3)
0 Atletico Milanello (0, 2)

Samu comincia col botto, battendo Miki&Roby alla fine di una bellissima sfida. Precisiamo subito che la Sa(m)dade non ha rubato nulla. Ma il Benfiga visto oggi meritava certo maggior fortuna, soprattutto considerando le prestazioni delle altre sei compagini in una giornata parca di reti. I padroni di casa partono di slancio e ispirati da un Candreva in forma mondiale (ecco, Antonio, tranquillizzati che mancano 9 mesi, hai tempo - porcaputtena) che fa il difensore, il centrocampista e l'attaccante rendendo realtà il 5-5-5 di mister Della Mora trovano i due gol del doppio vantaggio con bomber Denis. I Blancos sembrano depressi, tutto va come non si aspettavano ed Emerson dietro doveva star in panca e invece si crede il Puma. Un folle. Ma nel mezzo c'è quel brasiliano lì, il ragazzino, che riapre il match. Jorginho e si va al riposo con tutto nuovamente in ballo. E quello che danza meglio sembra essere Florenzi. Il romano mette la lapide al match e Samu esulta. Solo un po' presto. Perchè il Real ha Totti, e Totti è sinonimo di poesia. Primo verso a Benatia, e il marocchino serve il secondo kebab di fila. Poi è un assedio all'arma bianca. Ma non basta. Finisce 3-2, Samu e Miki si stringono la mano a fine gara con gran fair-play, ma il labiale del Pres non tradisce ed è inequivicabile: "Tutto il weekend a sentire quei due cazzo di lagnosi di Teo e Sergio a lacrimare&recriminare e poi uno vince contro i morti con 2 gol al 91° e l'altro pareggia di ano e noi usciam sconfitti dopo 'sta gara". Il campionato è iniziato, gli animi sono già caldissimi e domenica c'è Benfiga-Teodor.
E proprio il Teodor è l'altra squadra che inizia vincendo. Che sia il preludio di una sfida già vista nella stagione 2009-2010? Tiè la doppia gufata hihi. Manca il giocatore-ricordo Kakà, Alvarez toppa ma Adem è di nuovo eroe e sempre più protagonista in maglia Teodor. Via Soffumbergo esplode di gioia al gol del giovane Ljajic, poi Gobbi impacchetta la vittoria e suona la campanella che manda tutti a casa. Tutti tranne uno, Pino, che non s'è visto. O meglio, è l'Atletico Milanello che non s'è visto. Sergio, scusa, tu che hai avuto rapporti intimi (in senso fantacalcistico al fantamondiale) con Pino, puoi dirgli che è iniziato il campionato, doveva provare a giocarsela e che mandi quel fucking excel sheet (shit) la domenica sera?! Grazie. Prego. Vaffanculo.
Bell'1-1 anche a Godia, dove i Blues sembrano aver il match in pugno ma alla fine subiscono il pari. I due mister iniziano un po' appesantiti dagli gnocchi di Godia mangiati allegramente assieme, geniale sotterfugio stile terzo tempo di Pierlu, che sa che Sergio è sensibile ai riferimenti rugbystici, ma soprattutto "alla gnocchi". Ed infatti, Pogba salta in cielo e segna il gol del vantaggio, irregolare, mentre Sergio appesantito e mezzo abbioccato manco se ne accorge. L'unico che sa cosa fare è il buon Gonzalo, ex dal dente avvelenato e a cui non piacciono gli gnocchi ma Borriello, che invita il compagnuccio Biabiany a servirlo dal fondo e incorna il pareggio insperato. Un 1-1 alla fine giusto, con le due compagini che si sono più o meno equivalse, senza però destare una grande impressione tra le quarantaquattromila talpe che c'erano ad osservarli da sotto il campo di casa Seidita.
Infine, bello bello il match di Terenzano eh, proprio una figata. Sì, sì. Gioioso come un aumento dell'IVA. Volpez è senza Gomez e non gioca manco Higuain, ah ops, sì, entra e ruba il posto a Icardi-gol. Alla fine la piazza un bomber vero, Nainggolan. visto che il Thai va di moda, e il buon Volpetz sembra crederci. Dall'altra parte Legrottaglie prega insistentemente, Tevez risponde con una bestemmia e un tweet d'insulti a Immobile (fuori rosa al Benfiga per 3 giorni da sabato) e poi piazza il pari. Nel frattempo si spacca Giuseppino Rossi e i due mister escono in carrozzella assieme col loro punticino (in classifica) sotto braccio.  
MM