Il Benfiga colleziona l'ottava bellezza e stende in modo imbarazzante il Teodor United, annichilito in casa con uno 0-6 tennistico. Benatia serve il primo ace in una giornata perfetta per Miki&Roby, che vedono anche pareggiare LondONErs e Sa(m)udade, ora rispettivamente a 10 e 9 punti dalla vetta. Un abisso. Continua il buon momento del Volpetz che vince e convince contro Pino e ringrazia ancora i bomber Higuain e Destro, definitivamente ritrovato: Intanto, Uatta proprio nell'ultimo match dell'anno gioisce per la prima vittoria in campionato, contro Sergio, grazie ovviamente al suo tridente da sogno con tutti e tre i capocannonieri della stagione.
Toftingham Forest - Atletico Milanello 3-1
Anziani GTV - Atpc 3-1
Teodor United - Real Benfiga 0-6
LondONErs - Sa(m)udade 1-1
24 Real Benfiga (27, 5)
15 Sa(m)udade (15, 13)
14 LondONErs (14, 12)
13 Atpc (14, 14)
11 Toftingham Forest (13, 14)
10 Atletico Milanello (10, 14)
7 Teodor United (8, 24)
6 Anziani GTV (14, 19)
La legge del Benfiga si abbatte come una scure anche in via Soffumbergo, dove i Blancos offrono la migliore gara della loro stagione e la migliore in assoluto degli ultimi anni. Una partita perfetta per l'undici di Miki&Roby, che passa immediatamente con Toni e Benatia, il migliore in campo, e poi non concede nulla di nulla al Teodor, con Teo affranto che dopo pochi minuti già non vede l'ora sia finita. Il Pres seduto fianco a fianco con Teo sul suo immenso divano non smette però di esultare perchè i gol cadono fitti fitti come la neve a Istanbul. Immobile, ancora Benatia, ancora i due centravanti, Vidal. Un sei a zero che chiude il set e fa andare di traverso il panettone in casa Naliato. Il Benfiga invece esulta per un'altra vittoria, l'ottava di fila dopo l'ormai lontano esordio con sconfitta a Cavalicco. Continua a non subire gol, è vero, ma continua anche a segnarne tantissimi, mai meno di due a partita e 3 di media. Numeri record in tutto, quindi. E primato solidissimo che sembra poter afflosciare già a Natale le speranze degli avversari.
E anche nel match tra Samu e Pierlu, vince il Benfiga. Infatti i LondONErs rischiano tantissimo in casa e riescono poi a cogliere un pari grazie alla perfetta prestazione difensiva. Una combinazione Siligardi-Hertaux aveva infatti portato in vantaggio i gialloroneroverdi, desiderosi di non perdere ulteriore terreno sui Blancos, ma poi ci ha pensato Pogba e appunto la difesa, con due frecce come Maicon e Lichtsteiner, oggi tra i migliori, e con il solito Barzagli. La Sa(m)udade ha risposto bene, solo non è riuscita ad imporre la superiorità in mezzo, dove il Polpo Paul ha fatto davvero la differenza. Un pari che serve poco ad entrambe le squadre. Infatti, Samu scivola a meno 9 dalla vetta, mentre i campioni in carica a meno 10. Divari davvero impressionanti dopo sole 9 giornate.
Al quarto posto restano gli Atpc, che perdono a Feletto. Prima vittoria in campionato per gli Anziani, quindi, che vincono grazie al loro tridente d'oro in una giornata in cui l'avversario fa pocoo nulla se non segnare con Diamanti che sfrutta le solite indecisioni della retroguardia Anziana, con un sempre-pessimo Legrottaglie e un distratto Domizzi. Ma se la difesa è sempre un dolore, l'attacco è una meraviglia assoluta, con un tridente che non si era davvero mai visto nella storia della Lega, con due riserve di lusso che farebbero davvero comodo a tante altre squadre. Infatti, se Tevez, Rossi e Palacio servono una magia a testa, anche Eder e Gervinho scalpitano e potrebbero diventare pedina di scambio importante per arrivare a qualche difensore o centrocampista decente. Passaggio a vuoto invece per Sergio, che inizialmente sembrava poter vincere con un Diamanti davvero in forma, salvo poi pagar dazio per la giornataccia del suo tridente. Paulinho, Gila e Balo non ne azzeccano mezza, Dramè è un dramma, e la sconfitta diventa inevitabile. Alla ripresa match duri per entrambe le compagini: gli Anziani infatti giocheranno sul campo della capolista, mentre Sergione se la vedrà in casa contro Teo, chiamato a riscattare il terribile 0-6 patito oggi.
Infine, Volpetz mette in saccoccia la seconda vittoria di fila e chiude l'anno con un sorriso. Tutto abbastanza facile contro l'Atletico Milanello, spuntatissimo e legatissimo alle magie di Cerci, oggi meravigliosamente concreto. Ma non basta il romano, in verità ben supportato anche da Guarin e da un generoso Amauri, per vincere. Infatti i Terenzanini scendono col coltello tra i denti, passano con Higuain, la difesa tiene lontano l'Atletico con una linea a 4 Basta-Maietta-Castan-Nagatomo oggi impeccabile, e chiude poi ogni velleità di pari con Mattia Destro, ancora lui, decisivo per la terza domenica di fila e vero acquisto della squadra che sembra poter avere i maggiori margini di miglioramento. Pino invece avrà molto di cui pensare durante queste ferie, ma pensiamo che principalmente, ci berrà sopra. Non sarà il solo.
MM
La legge del Benfiga si abbatte come una scure anche in via Soffumbergo, dove i Blancos offrono la migliore gara della loro stagione e la migliore in assoluto degli ultimi anni. Una partita perfetta per l'undici di Miki&Roby, che passa immediatamente con Toni e Benatia, il migliore in campo, e poi non concede nulla di nulla al Teodor, con Teo affranto che dopo pochi minuti già non vede l'ora sia finita. Il Pres seduto fianco a fianco con Teo sul suo immenso divano non smette però di esultare perchè i gol cadono fitti fitti come la neve a Istanbul. Immobile, ancora Benatia, ancora i due centravanti, Vidal. Un sei a zero che chiude il set e fa andare di traverso il panettone in casa Naliato. Il Benfiga invece esulta per un'altra vittoria, l'ottava di fila dopo l'ormai lontano esordio con sconfitta a Cavalicco. Continua a non subire gol, è vero, ma continua anche a segnarne tantissimi, mai meno di due a partita e 3 di media. Numeri record in tutto, quindi. E primato solidissimo che sembra poter afflosciare già a Natale le speranze degli avversari.
E anche nel match tra Samu e Pierlu, vince il Benfiga. Infatti i LondONErs rischiano tantissimo in casa e riescono poi a cogliere un pari grazie alla perfetta prestazione difensiva. Una combinazione Siligardi-Hertaux aveva infatti portato in vantaggio i gialloroneroverdi, desiderosi di non perdere ulteriore terreno sui Blancos, ma poi ci ha pensato Pogba e appunto la difesa, con due frecce come Maicon e Lichtsteiner, oggi tra i migliori, e con il solito Barzagli. La Sa(m)udade ha risposto bene, solo non è riuscita ad imporre la superiorità in mezzo, dove il Polpo Paul ha fatto davvero la differenza. Un pari che serve poco ad entrambe le squadre. Infatti, Samu scivola a meno 9 dalla vetta, mentre i campioni in carica a meno 10. Divari davvero impressionanti dopo sole 9 giornate.
Al quarto posto restano gli Atpc, che perdono a Feletto. Prima vittoria in campionato per gli Anziani, quindi, che vincono grazie al loro tridente d'oro in una giornata in cui l'avversario fa pocoo nulla se non segnare con Diamanti che sfrutta le solite indecisioni della retroguardia Anziana, con un sempre-pessimo Legrottaglie e un distratto Domizzi. Ma se la difesa è sempre un dolore, l'attacco è una meraviglia assoluta, con un tridente che non si era davvero mai visto nella storia della Lega, con due riserve di lusso che farebbero davvero comodo a tante altre squadre. Infatti, se Tevez, Rossi e Palacio servono una magia a testa, anche Eder e Gervinho scalpitano e potrebbero diventare pedina di scambio importante per arrivare a qualche difensore o centrocampista decente. Passaggio a vuoto invece per Sergio, che inizialmente sembrava poter vincere con un Diamanti davvero in forma, salvo poi pagar dazio per la giornataccia del suo tridente. Paulinho, Gila e Balo non ne azzeccano mezza, Dramè è un dramma, e la sconfitta diventa inevitabile. Alla ripresa match duri per entrambe le compagini: gli Anziani infatti giocheranno sul campo della capolista, mentre Sergione se la vedrà in casa contro Teo, chiamato a riscattare il terribile 0-6 patito oggi.
Infine, Volpetz mette in saccoccia la seconda vittoria di fila e chiude l'anno con un sorriso. Tutto abbastanza facile contro l'Atletico Milanello, spuntatissimo e legatissimo alle magie di Cerci, oggi meravigliosamente concreto. Ma non basta il romano, in verità ben supportato anche da Guarin e da un generoso Amauri, per vincere. Infatti i Terenzanini scendono col coltello tra i denti, passano con Higuain, la difesa tiene lontano l'Atletico con una linea a 4 Basta-Maietta-Castan-Nagatomo oggi impeccabile, e chiude poi ogni velleità di pari con Mattia Destro, ancora lui, decisivo per la terza domenica di fila e vero acquisto della squadra che sembra poter avere i maggiori margini di miglioramento. Pino invece avrà molto di cui pensare durante queste ferie, ma pensiamo che principalmente, ci berrà sopra. Non sarà il solo.
MM